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Protocollo d’intesa No Women No Panel

Protocollo d'intesa No Women No Panel
La firma del protocollo d'intesa

Rai e Istituzioni genovesi collaborano per la parità di genere

La campagna europea “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla”, introdotta in Italia dalla Rai per promuovere la partecipazione femminile nel dibattito pubblico, ha ottenuto un importante sostegno a Genova con la firma di un nuovo protocollo d’intesa.

Presso la sede della Regione Liguria, la Presidente della Rai, Marinella Soldi, ha siglato il protocollo con diverse istituzioni locali, incluso il Presidente della Regione Liguria, il Sindaco di Genova e rappresentanti dell’Università e del mondo imprenditoriale.

L’obiettivo del protocollo è valorizzare le competenze e l’esperienza delle donne per garantire una partecipazione equa e pluralista nei convegni, negli incontri istituzionali e nei talk show. La Presidente della Rai ha sottolineato l’importanza di misurare concretamente la partecipazione femminile negli eventi e di utilizzare i dati raccolti per migliorare l’inclusione delle donne in tali contesti.

Per il Presidente della Regione Liguria, la firma del protocollo rappresenta un passo importante nel promuovere la parità di genere, evidenziando il forte impegno della regione su questo fronte.

Anche il Sindaco di Genova ha ribadito l’importanza della parità di genere e ha enfatizzato il ruolo esemplare del Comune di Genova nel favorire la partecipazione femminile nelle istituzioni e nell’amministrazione locale.

Il protocollo è stato accolto con entusiasmo anche dalle altre istituzioni coinvolte, inclusa l’Università degli Studi di Genova e l’Istituto Italiano di Tecnologia, che hanno sottolineato il loro impegno per la parità di genere nel settore accademico e della ricerca.

Infine, Confindustria Genova ha confermato il suo impegno a favore della parità di genere e ha ringraziato la Rai per aver promosso il progetto “No Women No Panel”.

L’iniziativa ha già ottenuto un ampio sostegno a livello nazionale e continua a crescere, coinvolgendo un numero sempre maggiore di istituzioni pubbliche e private nella lotta per la parità di genere.