Domenica 24 agosto il concerto a Ceriale
Dopo oltre cinquant’anni di carriera e più di 22 milioni di album venduti, i Ricchi e Poveri hanno vissuto una vera rinascita musicale. Tutto è iniziato con la partecipazione al Festival di Sanremo 2024, dove hanno presentato il brano Ma non tutta la vita. Nonostante la 21ª posizione in classifica, la canzone è esplosa sui social, diventando il singolo più utilizzato su TikTok e conquistando la Top 10 su Spotify Italia.
Aria: il singolo dell’estate e il ritorno su TikTok
Il 27 maggio 2024 il duo composto da Angela Brambati e Angelo Sotgiu ha pubblicato il nuovo singolo Aria, subito entrato nelle playlist estive. Leggero, fresco e moderno, il brano ha saputo unire più generazioni e ha trovato terreno fertile su TikTok, dove centinaia di migliaia di contenuti hanno contribuito a renderlo virale. L’anteprima televisiva a Domenica In e il videoclip diretto da Silvano Rocca hanno ulteriormente spinto il successo di quello che è diventato un tormentone.
Ricchi e Poveri: dai sold-out al tour mondiale
Il successo social si è trasformato in energia live: il Summer Tour 2024 ha registrato sold-out in Italia e all’estero, mentre il Summer Tour 2025 è partito ufficialmente il 19 giugno da Roma, con un grande concerto nell’ambito del Roma Summer Fest. Un percorso che porta i Ricchi e Poveri dall’Europa all’Australia, confermando una band capace di rinnovarsi senza perdere il legame con il pubblico.
Da Sanremo a TikTok: numeri e curiosità
Durante Sanremo 2024, con Ma non tutta la vita, i Ricchi e Poveri hanno registrato un aumento del +281% dei follower su TikTok, conquistando il primo posto tra i concorrenti del Festival sulla piattaforma. Migliaia di video creativi e milioni di stream hanno decretato il ritorno del duo tra gli artisti più seguiti anche dalle nuove generazioni.
Un legame con i giovani che dura da anni
Il rapporto con il pubblico giovane non è nato oggi: già nel 2021 i Ricchi e Poveri avevano fatto parlare di sé partecipando come “Baby Alieni” a Il Cantante Mascherato, esperienza che li ha resi virali e molto amati dalla community digitale. Il nuovo corso artistico si è consolidato con la collaborazione di autori come Edwyn Roberts, Cheope, Stefano Tognini e Alessandro La Cava, che hanno contribuito a firmare Ma non tutta la vita e Aria, con la produzione di Zef ed Edwyn Clark Roberts.
Quattro chiacchiere con i Ricchi e Poveri
Tutti parlano del vostro passato, parliamo del presente e futuro…
Angela: «Hai ragione, sai il passato cosa sembra? Uno che ti mette una poltrona su cui ti devi sedere. Io invece voglio stare in piedi».
Come ci si sente dopo aver prodotto 30 album e venduto oltre 22 milioni di copie?
Angela: «Io ti dico la mia, poi Angelo ti dice la sua. Sai che ti dico? Non me ne rendo neanche conto. Ci sentiamo molto giovani dentro. Più vanno avanti gli anni, più ci sentiamo ragazzini. Non ce ne rendiamo conto di tutto questo e ne siamo felici. È come se avessimo scoperto l’acqua nei pozzi adesso».
Angelo: «Noi non pensiamo sempre al passato, che cosa abbiamo fatto, quanti album abbiamo fatto…»
Angela e Angelo: «Noi guardiamo al presente e al futuro, ai nostri gusti, a cosa vogliamo fare: guardiamo sempre avanti».
Nel 2024, è cambiato qualcosa con “Ma non tutta la vita” e i nuovi live. I giovani vi hanno ritrovati.
Angelo: «Sì, ci hanno conosciuto anche i ragazzi giovani, quelli che preferivano altri generi».
Angela: «Perché siamo piaciuti, forse perché siamo simpatici, perché siamo sempre con le braccia aperte verso il pubblico».
Il brano è comparso molto sui social e in streaming, come l’avete vissuta questa cosa?
Angelo: «Esatto, noi questa strada l’abbiamo fatta varie volte. Abbiamo fatto teatro in passato e avevamo un po’ tralasciato le canzoni. Facevamo un album ogni tanto e lo facevamo per ‘non perdere il posto’. Ora abbiamo visto che avere l’approvazione delle nuove generazioni, è una grandissima soddisfazione».
Angela: «In realtà eravamo legati ad altre cose, molto impegnate. Noi ora siamo proprio noi stessi con quello che facciamo adesso. Cantiamo canzoni leggere che fanno bene alla gente, danno positività, quotidianità ed è una grande soddisfazione».
Parlando del singolo dell’anno scorso uscito a maggio, “Aria”: com’è nata l’idea? Aria di cosa?
Angela: «Aria pura: bisogna volare, sognare. Ha tanti significati. Anche la più bella rosa diventa appassita…»
Angelo: «Con Aria è successa la stessa cosa di Ma non tutta la vita. Alcuni bravissimi autori ci hanno fatto ascoltare una canzone e abbiamo subito detto ‘questa è per noi!’ È perfetta e abbiamo scelto Ma non tutta la vita. Qualche mese dopo abbiamo ascoltato Aria e abbiamo detto ‘anche questa è per noi’».
Angela: «È molto divertente, molto solare e ci siamo divertiti a farla».
Il Summer Tour 2025: tappe in Italia, Europa, Australia con sold out. Quali momenti vi hanno emozionato di più?
Angelo: «Tutti. L’Australia è stata una cosa stupefacente. Eravamo già stati in Australia, ma questa volta è stata una cosa meravigliosa. Poi a Roma, al Parco della Musica, una serata incredibile».
E la versione spagnola di “Ma non tutta la vita”? Apre a collaborazioni internazionali?
Angelo: «La verità è questa: quasi tutti gli album li abbiamo registrati anche in spagnolo, abbiamo sempre fatto qualcosa per la Spagna. Questa volta ci hanno chiesto di fare uno spettacolo a Madrid e abbiamo registrato Ma non tutta la vita in spagnolo».
Angela: «Sono anche belle le parole, sono molto carine in spagnolo: ‘Hablo spagnolo benissimo».
In spagnolo sono previste altre canzoni?
Angelo: «Sì, senz’altro. Adesso ci stiamo organizzando. Alla fine di questo tour, ci metteremo in sala d’incisione e registreremo delle nuove cose».
Tanto successo anche sui social…
Angelo: «Su un po’ tutti i social abbiamo avuto successo, ma su TikTok è stata un’esplosione. Ci sono stati dei filmati che abbiamo fatto. Sempre giocando e scherzando hanno avuto diversi milioni di visualizzazioni».
Angela: «Ci siamo divertiti a farlo, giocavamo e scherzavamo».
C’è in progetto un nuovo album?
Angela: «Ne stiamo parlando in questo periodo, o fare una canzone nuova o fare, addirittura, un album, vedremo».
E Genova? Non vi si vede in un concerto da un po’
Angela: «Genova ce l’abbiamo nel cuore. C’è soltanto un problema: i genovesi sono tirchi!»
Angelo: «Non è la verità, scherziamo. A parte Genova, saremo a Ceriale il 24 agosto, tra Liguria e Piemonte. È una serata a cui noi teniamo moltissimo anche perché ci saranno tanti amici che ci verranno a trovare. È un posto stupendo, come tutta la Liguria, è un posto meraviglioso».
Se i Ricchi e Poveri nascessero oggi, chi potrebbero essere nel panorama dei cantanti attuali?
Angelo: «Non ci sono, non saprei a chi indirizzarmi oggi, non te lo so dire. Siamo una cosa un po’ diversa, sia in negativo che in positivo».
Angela: «Come noi no. Perché cantiamo canzoni commerciali. Diamo un messaggio di allegria, di positività, di quotidianità della vita di tutti i giorni».
In bocca al lupo!
Angela e Angelo: «Grazie di cuore!»
Luca Bartesaghi (foto di: Andrea Ariano)
Ecco l’audio integrale del nostro incontro con i Ricchi e Poveri
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