“Il popolo palestinese e quello israeliano hanno festeggiato per il successo del Piano di pace del presidente Usa Donald Trump, che va ringraziato da tutti.
L’Idf ha iniziato il ritiro da Gaza, gli ostaggi sopravvissuti alla strage del 7 ottobre sono stati liberati dai terroristi di Hamas e i prigionieri palestinesi sono stati rilasciati.
Abbiamo visto tutti le scene di gioia sia a Tel Aviv e sia a Gaza, ma anche la piena soddisfazione in tutto il mondo.
Però i giovani radical chic e Pro Pal di sinistra, che a questo punto appaiono più fondamentalisti di Hamas e ai quali la pace evidentemente non interessa, continuano a rosicare e a strumentalizzare.
Stamane, mentre Hamas rilasciava gli ostaggi israeliani, hanno occupato l’Istituto Nautico S. Giorgio di Genova per protesta ‘contro il Governo italiano e per la Resistenza Palestinese’.
Un’inaccettabile prevaricazione in danno degli altri ragazzi che invece vogliono andare a scuola a studiare.
Qualcuno dovrebbe dire ai Pro Pal che la guerra è finita e che, a differenza di quanto dichiarato dai loro cattivi maestri, come la relatrice dell’Onu Francesca Albanese, accolta calorosamente in città perfino dal sindaco Silvia Salis, il Piano di Pace di Trump non è ‘una trappola’ come sostengono loro, ma è il risultato di un grande impegno diplomatico degli Usa, che sono riusciti a coinvolgere attivamente anche i principali Paesi dell’area mediorientale come Qatar, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Turchia.
Ora basta rosicare, strumentalizzare e prevaricare gli altri ragazzi cui deve essere garantito l’accesso alle lezioni e il diritto allo studio. Noi siamo per la pace e la non violenza”.
Lo ha dichiarato oggi il coordinatore provinciale di Genova della Lega Giovani Edoardo Di Cesare.