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La Polizia Postale contro lo sfruttamento sessuale dei bambini

La Polizia Postale contro lo sfruttamento sessuale dei bambini
Polizia Postale

Arresto a seguito di segnalazione aziendale

Gli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (C.O.S.C.) di Genova hanno arrestato un dipendente di una nota società locale, trovato in possesso di un’ingente quantità di materiale pedopornografico. L’attività investigativa è stata avviata d’iniziativa dopo che l’azienda ha segnalato la visualizzazione di video sospetti sul computer aziendale.

Perquisizione e sequestro dei dispositivi digitali

La perquisizione, effettuata sia sul luogo di lavoro sia presso l’abitazione del dipendente, ha portato al sequestro di numerosi dispositivi digitali, tra cui cinque hard disk contenenti oltre 1.500 file tra foto e video raffiguranti bambini in atti sessualmente espliciti. Il materiale è stato analizzato presso gli uffici del Centro Operativo, confermando l’ampiezza del fenomeno.

Impegno costante nella lotta ai reati online

L’operazione testimonia l’impegno costante della Polizia Postale e del Servizio per la Sicurezza Cibernetica nella prevenzione e repressione dello sfruttamento sessuale dei minori. L’invito a cittadini e aziende è quello di segnalare tempestivamente qualsiasi attività sospetta, contribuendo alla sicurezza online dei più giovani.

Procedimento ancora in corso

Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari. L’indagato è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva, nel pieno rispetto della presunzione di innocenza.

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