Una 53enne scomparsa la sera precedente viene rinvenuta senza vita lungo il fiume Vara a San Pietro Vara, nel comune di Varese Ligure; i carabinieri indagano sulle cause della morte
La Spezia è scossa da un tragico ritrovamento: all’alba del 19 novembre 2025, il corpo di una donna di 53 anni è stato recuperato lungo la vegetazione che costeggia il fiume Vara, nella frazione di San Pietro Vara, nel territorio del comune di Varese Ligure. La donna risultava scomparsa dalla sera precedente, quando suo figlio aveva dato l’allarme.
La segnalazione della sparizione aveva mobilitato cittadini, forze dell’ordine e vigili del fuoco, che avevano iniziato immediatamente le ricerche nella zona. Al mattino, un’unità con cani molecolari è riuscita a individuare il corpo in una posizione rilassata sul greto del fiume. Secondo i rilievi iniziali, il cadavere non presentava segni evidenti di violenza.
Indagini avviate dai carabinieri e il fascicolo della Procura
I carabinieri della zona hanno attivato le indagini per ricostruire le ultime ore di vita della donna, mentre la Procura di Genova ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. È stata disposta un’autopsia che si svolgerà presso l’ospedale San Martino di Genova, volta a chiarire con esattezza le cause del decesso.
Il profilo della vittima e le circostanze della sparizione
Secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine, la donna viveva a Massa Carrara, ma si trovava in Liguria, nella casa di una conoscente, al momento dei fatti. La sera della sua scomparsa aveva partecipato a una cena con amici: al suo rientro aveva lasciato il telefono sul tavolo di casa e poi era uscita di nuovo senza spiegazioni chiare. La sua auto è stata poi rinvenuta parcheggiata nelle vicinanze del luogo del ritrovamento.
Ipotesi al vaglio: incidente o gesto volontario
Da un primo esame esterno sul cadavere non emergono lesioni compatibili con un’aggressione, secondo quanto riportato dai carabinieri e dal medico legale. Tuttavia, gli inquirenti lasciano aperte diverse piste: tra le ipotesi concrete c’è quella di un gesto volontario, ma non è escluso nemmeno un tragico incidente.
Il ruolo dell’autopsia e il contesto territoriale
L’autopsia, fondamentale per fare chiarezza sulla dinamica della morte, è stata disposta per accertare se vi siano stati fattori esterni o se il decesso possa essere collegato a una caduta o a un malore. La scelta di svolgere l’esame al San Martino di Genova è dettata dall’esperienza del nosocomio nei casi medico-legali complessi.
Il ritrovamento avviene nella Val di Vara, zona collinare e boscosa della provincia della Spezia, caratterizzata da piccoli borghi come Varese Ligure. La località di San Pietro Vara, in particolare, è immersa in un contesto naturale che rende le operazioni di ricerca sia difficili che delicate.
Implicazioni per la comunità locale
La notizia della morte della 53enne ha suscitato profonda commozione tra gli abitanti della Val di Vara. Il fatto che la donna fosse legata al territorio, frequentando amici e conoscenti nella zona, ha reso il suo ritrovamento ancora più doloroso.
Le forze pubbliche e i soccorritori hanno ricevuto il supporto dei residenti durante le ricerche, in una mobilitazione collettiva che riflette l’umanità e la solidarietà della comunità.
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