“Dopo il minuto di silenzio per le vittime di Hamas l’opposizione lascia l’aula. Come Orgoglio Liguria, crediamo che il rispetto per la vita umana venga prima di ogni divisione politica o geografica.
Essere contro la guerra significa essere dalla parte di tutte le vittime, ovunque nascano, qualunque bandiera portino e ci dispiace constatare che le minoranze di sinistra abbiano scelto di andarsene invece di partecipare o aprire un dibattito serio e rispettoso su un tema tanto profondo.
Il confronto, anche nelle differenze, è segno di maturità democratica e rispetto per chi soffre.
Non ci sono guerre giuste, non ci sono vite di serie A o di serie B. C’è solo il dolore umano che deve unirci nel rifiuto della violenza, dell’odio e del fanatismo.
Il nostro pensiero va a chi ha perso la vita in tutte le guerre, a chi ancora soffre e a chi, ogni giorno, lavora per costruire pace, dialogo e rispetto reciproco”.
Lo hanno dichiarato il capogruppo regionale di Orgoglio Liguria-Bucci presidente Giovanni Boitano con i consiglieri Marco Frascatore e Walter Sorriento, dopo che le minoranze di sinistra hanno lasciato l’aula in seguito al minuto di silenzio e alla commemorazione, da parte del consiglio regionale, per l’anniversario che oggi ricorda la strage del 7 ottobre perpetrata dai terroristi palestinesi di Hamas contro il popolo israeliano.