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Cirio come Moro, nei guai una genovese vicina al centro sociale Askatasuna

Governatore piemontese Alberto Cirio come Aldo Moro, assassinato dalle BR durante gli Anni di Piombo

Il 30 settembre dello scorso anno sui muri della palazzina che ospita a Torino il centro sociale Askatasuna comparvero dei manifesti che raffiguravano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in una posa che ricordava quella di Aldo Moro durante il periodo degli Anni di piombo in cui fu rapito e barbaramente assassinato dalle Brigate Rosse.

Per questo episodio la procura torinese ha chiuso le indagini.

Secondo quanto riferito oggi dall’agenzia Ansa, il procedimento è a carico di quattro persone per minacce aggravate.

Il centro sociale aveva subito negato la paternità del gesto e respinto ogni coinvolgimento.

Gli investigatori della Digos di Torino, nell’ottobre successivo, identificarono come possibili autori due giovani e una giovane originaria di Genova e domiciliata a Torino per motivo di studio. Tutti vicini al centro sociale torinese. Il quarto presunto autore sarebbe stato individuato in seguito.