“I lacrimogeni sparati dalla Polizia contro gli operai ex Ilva, che a Genova chiedevano la tutela dei loro posti di lavoro, sono la prova provata dell’incompetenza del ministro delle Imprese Adolfo Urso (FdI) e dell’ignavia della premier Giorgia Meloni, a cui i sindacati hanno chiesto di prendere in mano il dossier senza però ricevere risposta. A farne le spese sono ancora una volta gli operai, uno dei quali è rimasto ferito”.
Lo ha dichiarato ieri sera il capogruppo del M5S in commissione Lavoro alla Camera Dario Carotenuto.
“Davanti a ciò – ha aggiunto il deputato pentastellato – ho presentato un’interrogazione alla presidente del Consiglio e ai ministri Calderone, Urso e Piantedosi circa l’uso dei lacrimogeni da parte delle Forze dell’ordine e sul rispetto, o meno, dei protocolli operativi previsti in caso di cortei sindacali, ma anche per sapere quali misure il Governo intenda mettere in atto per evitare licenziamenti.
Ora basta giocare a rimpiattino sulla pelle dei lavoratori”.



















































