L’operazione della Polizia Locale tra Darsena e via Gramsci
Nella mattinata di ieri la Polizia Locale di Genova ha arrestato un uomo di 35 anni, di nazionalità senegalese, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è avvenuta nell’area compresa tra la Darsena cittadina e via Gramsci, zona già nota per episodi legati al traffico di droga. Gli agenti hanno notato il sospetto pusher intorno alle 8:15 e lo hanno osservato mentre effettuava una cessione di crack a un consumatore italiano in vico del Campo.
Sequestrate 29 dosi di eroina e 85 di crack
Dopo aver fermato l’acquirente e trovato in suo possesso una dose di crack, gli agenti hanno seguito i movimenti dello spacciatore, che si era momentaneamente allontanato per poi ricomparire nella zona della Darsena. Fermato in via Gramsci e accompagnato negli uffici di piazza Ortiz, è stato sottoposto a perquisizione personale: nelle sue tasche sono stati rinvenuti 29 dosi di eroina e 85 dosi di crack, per un totale di circa 75 grammi di droga, oltre a denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Arresto convalidato: l’uomo trasferito a Marassi
L’arrestato, risultato irregolare sul territorio nazionale e già con precedenti per spaccio, è stato trasferito presso la casa circondariale di Genova Marassi su disposizione del pubblico ministero di turno, in attesa della convalida da parte del gip.
La soddisfazione del Comune di Genova
«L’operazione condotta conferma l’efficacia delle attività di monitoraggio e controllo del territorio da parte della Polizia Locale, con particolare attenzione alle aree cittadine maggiormente esposte al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti» – ha dichiarato l’assessora alla Sicurezza Urbana e Polizia Locale, Arianna Viscogliosi – «Proseguiremo a sostenere con determinazione queste azioni, in stretta collaborazione con l’autorità giudiziaria e con tutte le forze dell’ordine, al fine di garantire maggiore sicurezza e tutela della legalità per la comunità genovese».
Come previsto dalla legge, resta salva la presunzione di innocenza: tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.
Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di Telegram, Facebook, Twitter e YouTube
