Si parte venerdì 20 giugno dalla Chiesa della Santissima Annunziata
Torna Liguria delle Arti, l’itinerario culturale che unisce bellezza, musica e patrimonio artistico del territorio ligure. La rassegna, ideata da Teatro Ipotesi con la direzione artistica di Pino Petruzzelli e sostenuta da Regione Liguria, prende il via venerdì 20 giugno alle ore 21 a Spotorno, nella suggestiva cornice della Chiesa della Santissima Annunziata. L’appuntamento si inserisce nel programma della Festa Patronale della località e segna l’inizio di un viaggio che toccherà borghi e città liguri fino al 6 settembre.
Un’edizione diffusa tra costa ed entroterra, da levante a ponente
Il programma 2025 prevede 13 eventi site specific, tutti a ingresso libero, che si svolgeranno in contesti di alto valore artistico e paesaggistico. Dalla costa all’entroterra, Liguria delle Arti accompagnerà il pubblico alla scoperta di dipinti, sculture, chiese, musei e borghi storici, trasformando la regione in un vero museo diffuso. Ogni serata sarà una prima assoluta, costruita attorno al dialogo tra arte visiva, musica e parola.
A Spotorno, protagonista il barocco genovese con Carlone
Dopo aver ospitato l’apertura anche della settima edizione, Spotorno torna protagonista. Nel 2024, grazie a un restauro della Soprintendenza, emerse l’Annunciazione di un pittore lombardo-ligure del Quattrocento. Quest’anno, sarà esposta “L’apparizione del Bambino a San Filippo Neri”, attribuita al maestro del barocco Giovanni Andrea Carlone, autore celebrato anche agli Uffizi e al Pantheon.
Durante la serata interverranno due ospiti d’eccezione: Giacomo Montanari, storico dell’arte e curatore scientifico dei Rolli Days di Genova, e il violinista Filippo Taccogna della Giovine Orchestra Genovese, con musiche di Bach, Prokof’ev e Ysaÿe.
Le parole di Lawrence e Sbarbaro in scena con Petruzzelli
Spotorno è da sempre luogo d’ispirazione per artisti e poeti. D. H. Lawrence, che vi soggiornò nel 1925, e Camillo Sbarbaro, che lo definì “uno scrigno di sorprese”, saranno omaggiati attraverso le letture sceniche di Pino Petruzzelli, che interpreterà anche testi di Papa Francesco e Angelo Branduardi. Un omaggio alla memoria culturale e spirituale del territorio.
Una rete di collaborazioni eccellenti per una Liguria da riscoprire
A rendere possibile il progetto è una rete di partner d’eccellenza: GOG – Giovine Orchestra Genovese, Conservatorio Paganini di Genova, Conservatorio Puccini della Spezia, Camera di Commercio di Genova, Coop Liguria (che festeggia 80 anni), RAI Liguria, 13 Comuni liguri e, per la prima volta, Diocesi di Albenga-Imperia e Formae Lucis.
Petruzzelli ricorda: «Dal 2018 raccontiamo la bellezza nascosta della Liguria. Ogni edizione ci mostra nuove meraviglie e storie che uniscono il nostro territorio in un racconto condiviso e autentico».
Da Guido Reni a Mozart: un viaggio artistico e musicale tra i borghi liguri
Tra gli appuntamenti da non perdere, quello del 4 luglio ad Albenga, con l’esposizione di un’opera di Guido Reni, icona del classicismo le cui tele sono custodite nei maggiori musei del mondo. Il viaggio prosegue con artisti del calibro di Bernardo Strozzi (Rapallo), Domenico Piola e Gregorio De Ferrari (Pieve di Teco), Lorenzo Fasolo (Chiavari e Lavagna), accompagnati da musiche di Mozart, Häendel, Paganini e versi di Dante, Rimbaud, Montale.
Giovani talenti e maestri della musica nei luoghi simbolo della Liguria
Liguria delle Arti coinvolge anche studenti e solisti dei Conservatori liguri, coordinati da studiosi e artisti come Don Emanuele Caccia, Irene Fava, Alfonso Sista, Silvia Stanig e il Maestro Eliano Calamaro. Un’occasione per valorizzare le nuove generazioni e le eccellenze della formazione musicale regionale.
La cultura come motore di crescita: il sostegno di Regione Liguria
L’Assessore alla Cultura Simona Ferro sottolinea il valore strategico dell’iniziativa: «Liguria delle Arti accende i riflettori su beni culturali, bellezza e storia del nostro territorio. È un progetto che stimola l’attrattività e rafforza il legame con le nostre radici, offrendo nuove opportunità di crescita».
Un entusiasmo condiviso anche da Pietro Borgonovo, direttore artistico della GOG: «Liguria delle Arti esalta il piacere dell’estate e il valore del dialogo tra musica, pittura e parola. Un progetto gioioso e necessario».
Sinergie artistiche per una visione culturale condivisa
Luigi Giachino, direttore del Conservatorio Paganini, evidenzia l’importanza del dialogo tra le arti: «Questa interattività, al centro del progetto di Teatro Ipotesi, stimola una coscienza culturale ampia e trasversale». A lui si unisce Giuseppe Bruno, direttore del Conservatorio Puccini della Spezia: «L’arte è una sola: musica, parola e architettura si fondono per generare nuovi significati».
Informazioni e programma completo
Liguria delle Arti 2025 è coordinato da Paola Piacentini, organizzazione Teatro Ipotesi, grafica Valentina Biletta, ufficio stampa Pietro Sceriffo. Il programma completo è disponibile su:
- www.teatroipotesi.it
- www.lamialiguria.it
- Facebook: Pino Petruzzelli
L’ingresso a tutti gli eventi è libero.
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