A Chiavari le Aquile conquistano tre punti fondamentali con un gol nel finale di Artistico, protagonista assoluto del secondo derby consecutivo
Lo Spezia torna da Chiavari con tre punti pesantissimi, frutto di una prestazione di carattere in un derby che ha confermato il peso specifico di Artistico nelle sfide più sentite. L’attaccante bianconero, già decisivo nel confronto con la Sampdoria, ha colpito ancora nel finale, regalando allo Spezia una vittoria fondamentale nella corsa salvezza contro una diretta concorrente. Un successo maturato su un campo dove l’Entella non perdeva da ben 22 partite, elemento che dà ulteriore valore all’impresa delle Aquile, sostenute da 1800 tifosi arrivati al “Comunale” e salutate con entusiasmo anche dal presidente Charlie Stillitano, presente in tribuna.
Scelte tattiche e primi episodi chiave
Con Esposito e Di Serio indisponibili e Nagy non al meglio, Roberto Donadoni ha confermato l’assetto visto nel derby precedente, affidando a Cassata il ruolo di regista. Dall’altra parte l’Entella, priva di Tiritiello e Marconi, ha iniziato con decisione, ma è dello Spezia la prima occasione nitida del match: un cross perfetto di Beruatto trova la testa di Artistico, che da distanza ravvicinata non riesce a concretizzare.
L’episodio più delicato del primo tempo arriva al 18’. Un errore in fase di impostazione di Wisniewski concede palla a Guiu, che batte Mascardi. La rete sembra valida fino all’intervento del VAR: Meraviglia individua un fallo di mano dell’attaccante chiavarese, e il gol viene annullato.
L’Entella però cresce ma Guiu spreca da posizione favorevole. Poi ci prova anche Karic che viene fermato solo da un intervento di Mascardi.
L’espulsione, la traversa e l’assedio finale
Nella ripresa lo Spezia sfiora il vantaggio al 55’ con una splendida conclusione di Bandinelli, liberato da Cassata, che si infrange sulla traversa a portiere battuto.
Tre minuti più tardi il match cambia ancora: Parodi, già ammonito, stende Artistico e Colombo lo espelle, lasciando l’Entella in dieci.
Nonostante l’inferiorità numerica, i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio con un’altra conclusione potente di Karic, nuovamente respinta da un Mascardi in serata di grazia. Ma col passare dei minuti lo Spezia alza il ritmo, anche grazie agli ingressi di Verde e Lapadula voluti da Donadoni per aumentare la pressione offensiva.
La svolta arriva allo scadere: Verde pennella un cross perfetto, Artistico si avventa sul pallone e lo indirizza in rete con una torsione precisa. L’esultanza dei 1800 spezzini al seguito travolge il settore ospiti e sancisce una vittoria che può segnare il percorso delle Aquile nel prosieguo della stagione.
Il tabellino
Entella-Spezia 0-1 (0-0)
Marcatore: 88’ Artistico.
VIRTUS ENTELLA (3-4-2-1): Colombi; Parodi, Moretti, Portanova; Bariti (73’ Boccadamo), Karic (90’ Fumagalli), Nichetti, Dalla Vecchia (90’ Russo), Di Mario; Guiu (60’ Mezzoni), Debenedetti (73’ Ankeye). (A disp. Del Frate, Siaulys, Palomba, Benali, Matteazzi, Bottaro, Lipani). All. Chiappella.
SPEZIA (3-5-2): Mascardi; Mateju, Wisniewski, Beruatto; Candela (92’ Vignali), Kouda (67’ Verde), Cassata (92’ Nagy), Bandinelli, Aurelio (67’ Jack); Vlahovic (82’ Lapadula), Artistico. (A disp. Loria, Hristov, Vignali, Onofri, Cistana, Candelari, Comotto, Soleri). All. Donadoni.
Arbitro: Colombo di Como (assistenti Ceccon di Lovere e Moro di Schio), quarto ufficiale Pasculli di Como; Var Meraviglia di Pistoia, Avar Feliciani di Teramo.
Note: ammoniti Beruatto, Guiu, Wisniewski, Cassata, Artistico, Mezzoni. Espulso al 58’ Parodi.
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