L’escursionista è precipitato in una zona impervia del Monte Penna. Salvato l’amico che era rimasto bloccato sul fianco della montagna. In azione Vigili del Fuoco e Soccorso Alpino
Oggi il Monte Penna è stato teatro di un grave incidente costato la vita a un cercatore di funghi. L’uomo, impegnato in un’uscita insieme a un amico, è scivolato in un canalone particolarmente ripido, finendo in una zona difficile da raggiungere e non agibile per un recupero in verticale. La caduta si è rivelata fatale e a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione, impossibili da effettuare vista la posizione estremamente esposta.
L’intervento di elisoccorso con l’elicottero Drago
Il reparto volo dei Vigili del Fuoco è intervenuto con l’elicottero Drago, individuando rapidamente l’amico della vittima, rimasto bloccato sul fianco della montagna e a sua volta in una situazione di potenziale pericolo. L’uomo è stato verricellato a bordo in condizioni di sicurezza e trasferito in un’area protetta, mentre le squadre iniziavano le operazioni più delicate.
Le operazioni di recupero della salma in zona impervia
Una volta tratto in salvo il superstite, i Vigili del Fuoco hanno avviato le manovre per il recupero della salma. L’area era particolarmente complessa: esposta, scoscesa e non idonea a un recupero diretto in verticale. Per questo motivo il personale ha operato con tecniche specifiche fornite dal reparto volo e con il supporto delle squadre a terra. Alle operazioni ha collaborato anche il Soccorso Alpino, fondamentale per garantire la sicurezza in un contesto ambientale così difficile.
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