Caro Sindaco di Genova Silvia Salis,
mi faccia capire una cosa: il centrodestra ha fallito perché ha contenuto le tariffe del servizio pubblico e dato agli anziani la possibilità di muoversi entro certe fasce orarie gratis in città e Lei la prima cosa che fa aumenta le tariffe e toglie alcune agevolazioni.
E questo, secondo Lei, sarebbe un “atto di responsabilità”?
È da irresponsabili dunque essere al servizio dei cittadini e cercare di venire incontro alle loro esigenze?
Nel Centro storico ormai in certe vie è meglio non passare neanche di giorno. E di notte uno deve essere felice se rientra a casa vivo.
E Lei per senso di responsabilità cosa fa? Un Centro storico abbandonato a se stesso, con vicoli sporchi, zombie che circolano, spazzatura dappertutto, topi di fogna che vagano da un negozio all’altro.
E Lei che cosa fa? Ogni tanto chiude qualche osteria o ristorante per questioni di igiene, quando sarebbe da risanare l’intero Centro storico per renderlo vivibile.
Ma che gliene importa a Lei dei genovesi che ancora abitano nei caruggi? Sono i turisti che contano e quelli basta farli passare per certe vie e tutto è a posto.
Una città meravigliosa ridotta a un letamaio e Lei la prima cosa che fa è aumentare le tariffe del trasporto urbano e punire proprio quei pensionati che l’hanno votata. Prof. Paolo Becchi



















































