Domani, domenica 31 agosto alle 19, allo stadio Druso di Bolzano la seconda giornata di Serie B
Alla vigilia di Südtirol-Sampdoria, in programma domenica 31 agosto allo stadio Druso di Bolzano, mister Massimo Donati ha parlato in conferenza stampa al Mugnaini di Bogliasco. Reduce dalla sconfitta per 0-2 contro il Modena nell’esordio casalingo di Serie B, l’allenatore blucerchiato ha mostrato fiducia e spirito positivo.
Donati dopo la sconfitta con il Modena: “Ripartiti subito con entusiasmo”
«Per le prime ore – ha dichiarato Donati – si è vissuta con dispiacere la sconfitta, ma per le prime ore, perché dopo si è ripartiti subito forte e con grande entusiasmo per preparare la prossima partita che è quella di domani. Noi non possiamo permetterci alti e bassi umorali perché non esiste, perché siamo all’inizio, perché conosciamo il nostro percorso, quello che c’è da fare e quindi siamo dispiaciuti ovviamente, anche per come è arrivata la sconfitta, perché andando a vedere poi i numeri il giorno dopo la partita ho letto di un grande Modena, però il grande Modena poi non aveva battuto nemmeno un angolo, poi in porta non aveva fatto tiri, quindi secondo me abbiamo difeso bene. Offensivamente potevamo fare meglio, anche se qualcosina nel primo tempo abbiamo fatto che ci poteva permettere avanti e quindi la prestazione era sicuramente migliorabile, senza dubbio, però bisogna ripartire da qua, ovviamente non dal risultato, ma dalle cose fatte bene e cercare di riproporre e farle sempre meglio».
Un campo difficile e un avversario aggressivo
L’allenatore ha sottolineato le insidie della sfida contro il Südtirol, una squadra che sa mettere in difficoltà chiunque al Druso.
«Bolzano è sempre stato un campo comunque molto tignoso anche da questo punto di vista. Questa volta servirà una partita col fuoco dentro, quella che chiedevi a inizio stagione. Guardando un po’ i loro dati, con Castori abbiamo perso una partita da quando è arrivato in casa loro e quindi è senza dubbio una partita molto difficile perché sono molto gioiosi quando vanno forte, sono bravi sulle seconde palle, corrono spesso in avanti e forte, è quindi una squadra fisica. Ed è normale che sia una partita, una partita difficile, in un campo difficile, questo lo sappiamo, ma anche le altre lo sono, però ci si prepara al meglio, si fa tutte le cose per poi riuscire a fare noi una buona prestazione».
Scelte tattiche e valutazioni sulla rosa
Donati ha poi spiegato il metodo con cui prepara le scelte di formazione, valutando ogni settimana i giocatori più adatti in base agli avversari.
«Sulle scelte è normale che ogni settimana vado a pensare in base agli avversari quali caratteristiche possono servire di più in una determinata partita, quali caratteristiche possano servire durante la partita, quindi chi può “far male” e tutte queste cose che si valutano ogni settimana. Però è ovvio che i giocatori mi danno sempre da pensare ed è giusto che sia così e voglio essere sempre così».
Donati: Südtirol è una squadra che attacca
L’allenatore blucerchiato ha infine ribadito che la gara contro il Südtirol sarà diversa da quella con il Modena.
«La partita sarà diversa – ha proseguito – per certi versi e quindi, come dicevo prima, quando si va a preparare una partita si guarda anche cosa fanno gli avversari, quindi senza dubbio noi dobbiamo anche muoverci a seconda e fare determinate cose a seconda di quello che fanno gli avversari. Quindi sul fatto di giocatori nuovi o no che iniziano la partita rispetto a settimana scorsa, vediamo perché a noi manca ancora un paio di settimane prima che arriviamo tutti a regime. Non siamo ancora con tutti gli “interpreti” che possono fare tutta la partita per 90 minuti, quindi sono valutazioni che noi facciamo vedendo i dati fisici durante la settimana, durante le partite, tutte queste cose e poi ci fanno le valutazioni. Quindi non sarà la stessa partita del Modena, nel senso che il Modena aspettava e ripartiva, loro verranno: sono una squadra che attacca». L.B.
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