Clima teso in casa Sampdoria: i gruppi della Sud chiamano i tifosi alla contestazione durante il riscaldamento in vista della sfida contro la Carrarese
Questa sera, alle 19.30, la Sampdoria scenderà in campo allo stadio Luigi Ferraris per affrontare la Carrarese in una partita che pesa come un macigno sulla stagione blucerchiata. La squadra arriva all’appuntamento da penultima in classifica, reduce dalla sconfitta nel derby con lo Spezia e da un periodo che ha acceso un profondo malcontento nella tifoseria. In mattinata, i gruppi organizzati della Gradinata Sud hanno diffuso un comunicato sui social preannunciando una protesta forte e simbolica, destinata a caratterizzare l’avvicinamento al match.
Il comunicato della Sud e l’appello alla protesta
Nel messaggio condiviso online, i tifosi hanno espresso senza filtri lo stato d’animo che percorre una larga parte del tifo doriano, parlando di delusione, rabbia e frustrazione di fronte a una squadra percepita come priva di grinta e personalità. Richiamando la prestazione definita “indecorosa” contro lo Spezia, i gruppi della Sud hanno sottolineato la necessità di un cambio di atteggiamento sul campo, oltre ogni limite strutturale e tecnico.
Il comunicato invita i sostenitori ad entrare allo stadio con largo anticipo per far sentire il proprio dissenso durante il riscaldamento dei giocatori. Fischi, urla e contestazioni dovranno, secondo la Sud, scuotere la squadra e colpire “fin dentro la scatola cranica” dei calciatori, per trasmettere la gravità della situazione e la richiesta di maggiore impegno. La protesta terminerà nel momento in cui la squadra rientrerà negli spogliatoi.
Il ruolo del tifo al fischio d’inizio
I gruppi organizzati hanno però anche rimarcato che, una volta iniziata la partita, il sostegno dovrà tornare compatto e incessante. La Sud chiama tutti i tifosi a diventare il dodicesimo uomo in campo, promettendo una spinta costante per provare a trascinare la squadra in un momento che definisce “di battaglia”.
Nel finale del comunicato, la tifoseria ribadisce il proprio legame con i colori blucerchiati, affermando che continuerà a essere “voce, mani e anima” della Sampdoria, con la speranza che il messaggio arrivi forte e chiaro alla squadra e all’ambiente, nessuno escluso.
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