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Perché gli utenti digitali vogliono provare prima di comprare?

Perché gli utenti digitali vogliono provare prima di comprare?
Foto di iMin Technology per pexels

Il mondo del digitale, da quando la tecnologia è diventata così importante nella nostra vita, sta assumendo un ruolo fondamentale sia nell’acquisto di beni di consumo, per l’intrattenimento e anche nella nostra vita quotidiana. Possiamo acquistare un vestito, giocare al casinò, pagare una bolletta, possiamo scegliere il nostro posto a un concerto o richiedere una ricetta medica. Il tutto in pochi secondi, attraverso smartphone, PC e tablet. Ovviamente, tra le tante questioni, c’è quella di non avere davanti agli occhi il nostro acquisto. Per questo motivo, è facile immaginare perché gli utenti digitali vogliano provare prima di comprare.

Il nostro mondo è cambiato negli ultimi anni

Il nostro intero universo è cambiato negli ultimi anni, internet è diventato il primo grande shop al mondo. Pilastri come Amazon, come PayPal, come ogni istituto di credito o banca, hanno applicazioni o siti su cui poter fare operazioni, acquisti, depositare o prelevare denaro e tanto altro ancora. C’è, però, un piccolo particolare: mentre il prosciutto acquistato in salumeria così come il cappotto in un negozio lo abbiamo davanti agli occhi, è impossibile poter avere contezza di quello che acquistiamo online. Da qualche tempo, allora, i più grandi e i più piccoli rivenditori hanno deciso di inserire, all’interno delle loro policy, la possibilità di poter provare gratuitamente il prodotto (che sia reale o virtuale) prima dell’acquisto.

Prendiamo due casi interessanti ma opposti. Da una parte abbiamo l’acquisto di un bene tangibile, dall’altra un’esperienza divertente legata a una piattaforma online. Abbiamo deciso di acquistare un paio di scarpe, uno di quegli oggetti che è veramente difficile acquistare senza indossarli. A questo punto, prima del pagamento, c’è l’opportunità, in molti siti, di restituire la merce dopo aver provato il paio di scarpe o di pagare dopo la consegna. Ecco, questo è un modo intelligente di non far pesare al cliente l’acquisto che non si sa può andare bene o meno.

Altro esempio, questa volta intangibile: abbiamo un cliente che vuole provare una slot online o giocare un torneo di poker. A questo punto è indeciso, soprattutto se è la prima volta che si trova davanti all’opportunità di potersi registrare in un casinò online. C’è, anche in questo caso, la promozione del bonus senza deposito, cioè un’offerta dell’operatore che consente, senza depositare alcun denaro, di provare l’esperienza del casinò senza ansie, senza il pensiero dei propri soldi. Soprattutto se si è inesperti, è bene consultare siti di terze parti come AskGamblers Italia che analizzano i vari siti di casinò sotto tanti criteri differenti e indirizzano il cliente a quel tipo di promozione che possa interessare una determinata tipologia di gioco. Non dobbiamo pensare che, in un paese come il nostro in cui il lotto e gli altri giochi hanno un forte appeal, questo non sia importantissimo per creare un rapporto di fiducia in un settore con azzardo e scommesse che è in forte espansione.

Questi di cui abbiamo parlato sono due esempi opposti ma che, nella loro semplicità, ci permettono di capire perché sia così importante che il cliente abbia libertà di scegliere senza lo stress di un pagamento che potrebbe non andare a buon fine. Il digitale è il futuro, ciò che abbiamo capito, nell’ultimo periodo, è che tutto sarà completamente virtuale nel giro di pochi anni e non solo è bene essere al passo con i tempi ma anche avere l’opportunità di farlo con la consapevolezza di poter provare e poi comprare.

Colossi come Amazon, Netflix e PayPal e le nostre abitudini

Se qualcuno, anche solo venti anni fa, avesse detto che i vari esercizi commerciali nelle nostre città sarebbero stati soppiantati da un enorme emporio online pochi ci avrebbero creduto. Ma quello che è accaduto, con l’impero di Jeff Bezos, è realtà. Un sito come Amazon è stato fondamentale in pandemia, in un momento in cui tutti i negozi fisici erano chiusi. Ma quel passaggio, epocale, ha portato tante persone nuove a fidarsi del mondo digitale e ad acquistare, ancora adesso tra accessori per capelli, gomme per le auto e computer, tutto in rete.

Altro successo quello di Netflix che, nel giro di poco più di dieci anni, il mondo della comunicazione. La televisione generalista non funziona più. Non c’è appeal, gli ascolti sono crollati. Le piattaforme di streaming come Netflix, Prime, Disney+ e Apple TV danno l’opportunità al fruitore di creare il proprio palinsesto e di vedere quello che gli piace a qualunque ora del giorno o della notte. In più, Netflix ora produce film e trasmette film in prima visione a pochi mesi dall’uscita nelle sale. Questo è un vantaggio enorme, soprattutto per coloro che non hanno opportunità di potersi muovere o che non hanno il cinema nelle vicinanze di casa.

Ultimo, ma leader del settore, PayPal, azienda che si occupa di transazioni online e che, in poco più di venti anni, ha rivoluzionato la finanza mondiale. Ora tutto si paga in rete, senza paura di poter essere vittime di frode, c’è un customer service che funziona h24 e che permette di poter pagare e ricevere denaro senza paura. Questo tipo di servizio, che poi è diventato sempre più garantito, ha permesso l’espansione anche economica in rete, con l’apertura di siti e negozi di vario tipo che, tra i pagamenti, hanno sempre l’opzione PayPal.

Cosa possiamo dire di quello che sarà il futuro prossimo? Probabilmente i contanti non ci saranno più, così come spariranno gli esercizi più piccoli perché la forza del digitale è di spedire ovunque, senza costi di spedizione nella maggior parte dei casi, e di poterlo fare comodamente da casa. Quanto della soddisfazione del cliente è legata al fatto di poter provare prima di comprare? Sicuramente la percentuale rasenta il 100%. Ma non solo perché è una ennesima garanzia in più che tutto funzioni bene ma perché c’è l’attenzione giusta verso l’utente che si vede coccolato, che percepisce la gentilezza e che ha voglia, successivamente, di provare ancora su quel sito, su quel casinò, in quel piccolo shop online, un altro acquisto, conscio di essere stato trattato bene la prima volta.