SAVONA. 8 AGOS. Allievo di William Casoli, Pino Rossi, 86 primavere portate benissimo, ha vinto tre Derby (1972, 1976 e 1979) con Dailer, Sharif di Jesolo e Gentile.
52 gran premi conquistati, 2150 successi, 43 anni di ippodromi e sabbia, tanti importanti cavalli che sotto la sua guida hanno raggiunto il massimo.
Impossibile elencarli tutti anche perché ne ha guidato quasi mille, ma senza dubbio dietro al migliore, Sharif e gli altri due condotti alla vittoria nel Derby sono da ricordare Gibson, Govone, Fermo, Ghenderò, Golden Om ed Iduard.
Ha corso in tutto il mondo ed è stato proprio lui come collaboratore tecnico a preparare alcuni dei primi cavalli che diedero il via alla prima stagione di trotto all’Ippodromo dei Fiori di Villanova 32 anni or sono.
Ha lasciato le corse nel 2000, ma è sempre rimasto vicino al suo mondo. “Da bambino abitavo a Milano, nel quartiere di San Siro, vicino allo stadio.
Allora tutto intorno c’erano prati e la famosa “Scala del Trotto” l’anello di mille metri dove cominciai ad appassionarmi a quel mondo che poi non ho mai più abbandonato. Ho avuto la grande fortuna di incontrare un grande maestro: William Casoli, da cui ho appreso i rudimenti dell’arte.
Ho corso nei più importanti ippodromi del mondo ed avuto grandi soddisfazioni. Ancora oggi che vengo a Villanova a seguire le corse di trotto resto affascinato da questo mondo stupendo che gira attorno al cavallo, un mondo dal quale una volta entrati non si riesce più a staccarsi”.
Ogni estate il grande guidatore torna a Villanova d’ Albenga per seguire le gare di trotto e per salutare i suoi amici: le grandi famiglie del trotto dai Guzzinati ai Mollo dai Martellini ai Demuru, ai Carro agli Esposito. In somma quando arriva Pino è sempre una festa.
Claudio Almanzi