La presentazione di Dan Șucu a Genova a Palazzo della Borsa
Il nuovo presidente del Genoa, Dan Șucu, si è presentato ufficialmente alla città e al mondo imprenditoriale in occasione del convegno “Genoa e il Calcio – Un nuovo ponte tra le economie di Italia e Romania”, tenutosi nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa a Genova. Un evento che ha visto la partecipazione di Regione Liguria, Comune di Genova, Confindustria e Camera di Commercio, sottolineando l’intreccio tra sport, business e cooperazione internazionale.
Gabriela Dancau: “Șucu ambasciatore dell’eccellenza rumena in Italia”
L’ambasciatrice rumena in Italia, Gabriela Dancau, ha evidenziato la portata storica di questo legame: «Fino ad oggi, quando pensavamo al rapporto tra la Romania e il calcio italiano, ci venivano in mente i grandi calciatori rumeni che hanno lasciato il segno in Serie A e Serie B. Quest’anno la relazione si arricchisce con Dan Șucu, un imprenditore che porta una nuova dimensione di collaborazione, non sul campo da gioco ma nel management e negli investimenti sportivi».
Dancau ha poi ricordato il ruolo centrale dell’Italia nei rapporti commerciali della Romania: «L’Italia è il nostro secondo partner commerciale con scambi che superano i 20 miliardi di euro annui. Gli investimenti italiani nel nostro Paese hanno portato non solo capitali ma anche competenze fondamentali per la modernizzazione della nostra economia. In questo scenario Dan Șucu rappresenta un ambasciatore dell’eccellenza rumena in Italia. Attraverso il suo impegno nel calcio dimostra che i rumeni possono fare la differenza anche oltre i confini nazionali».
Dan Șucu: “Prima i 40 punti, poi parliamo di altro”
Il presidente rossoblù Dan Șucu ha voluto ringraziare la città e i tifosi: «Quando a luglio sono andato a Moena e ho visto centinaia di famiglie rossoblù affrontare ore di viaggio solo per seguire la squadra, ho capito che qui c’è qualcosa di straordinario. È una testimonianza di fiducia che non si può quantificare. Voglio ringraziare anche le oltre mille persone che hanno investito nei bond del Genoa, permettendoci di ristrutturare la Badia di Sant’Andrea per i ragazzi dell’Academy: un progetto che mi rende orgoglioso».
Sul piano sportivo l’obiettivo è chiaro: «Il primo traguardo è arrivare a 40 punti il più presto possibile, poi parleremo di altre ambizioni. Abbiamo bisogno di umiltà e lavoro, questo è lo spirito che ci guida. Le nostre risorse non sono illimitate, ma con determinazione e serietà possiamo raggiungere i nostri obiettivi. Voglio dare una garanzia: mi sento responsabile per questo club, che è vostro ancora più che mio. Farò del mio meglio affinché il Genoa cresca e sia all’altezza delle vostre aspettative».
Luca Lombardi: “Il Genoa può attrarre nuovi turisti dalla Romania”
Anche Luca Lombardi, assessore regionale al Turismo e al Marketing territoriale, ha sottolineato le prospettive di crescita nei rapporti tra Liguria e Romania: «In questo spirito di amicizia e cooperazione, Regione Liguria può offrire molte opportunità di collaborazione. Nel 2024 abbiamo accolto 166.662 visitatori rumeni, con oltre 16 mila pernottamenti in più rispetto all’anno precedente. L’acquisizione del Genoa da parte di un imprenditore di rilievo come il dottor Șucu sarà un traino per rafforzare i legami turistici e culturali tra i nostri territori».
Lombardi ha poi aggiunto: «Con la provincia di Costanza, sul Mar Nero, sono già avviate collaborazioni su trasporti marittimi, infrastrutture e sostenibilità. La Liguria e la Romania condividono interessi comuni anche nella blue economy e nell’innovazione navale. Attraverso Liguria International vogliamo sostenere le imprese, attrarre investimenti e costruire gemellaggi istituzionali. Sono convinto che queste siano basi solide per una collaborazione sempre più stretta, con benefici per le nostre comunità».
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