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Euroflora 2025 a Genova: la magia floreale torna dal 24 aprile al 4 maggio

Euroflora 2025 a Genova: la magia floreale torna dal 24 aprile al 4 maggio
Il presidente della Regione Liguria Giovanni toti

Un’esposizione floreale di rilievo internazionale

Genova – Euroflora, la prestigiosa mostra internazionale di piante e fiori, celebra quasi sessant’anni di storia, risalendo alla sua prima edizione nel 1966.

L’evento, riconosciuto dall’AIPH – International Association of Horticultural Producers, tornerà a Genova dal 24 aprile al 4 maggio 2025.

Organizzata da Porto Antico di Genova Spa in collaborazione con il Comune di Genova, la Regione Liguria e la Camera di Commercio, Euroflora si svolgerà nella sua sede originaria, l’ex quartiere fieristico, oggi oggetto di un ampio intervento di rigenerazione urbana firmato dall’architetto Renzo Piano.

La manifestazione accoglierà singole aziende, distretti produttivi italiani ed esteri, collettive regionali, comuni, istituzioni, università, scuole professionali, centri di ricerca, progettisti e maestri fioristi. Euroflora non solo esprime un’occasione per ammirare la bellezza floreale, ma promuove anche uno stile di vita sano e consapevole, incoraggiando il contatto con la natura anche in contesti urbani.

La prossima edizione, denominata “ritorno al futuro”, si preannuncia come un’esperienza rigenerata negli spazi, nelle forme e nei contenuti, offrendo spettacoli e soluzioni innovative.

L’edizione 2025 di Euroflora si profila come un evento imperdibile per gli amanti della natura e del florovivaismo.

Con la partecipazione di espositori nazionali e internazionali, la mostra promette di offrire uno spettacolo floreale senza precedenti, arricchito da soluzioni creative e innovative.

Gli organizzatori, in collaborazione con esperti del settore, hanno lavorato per creare un’esperienza coinvolgente e memorabile per i visitatori di tutte le età.

Mauro ferrando presidente di Porto Antico

“Euroflora – ha affermato Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico di Genova Spa – rinasce, ogni volta contemporanea, ogni volta capace di interpretare i bisogni del comparto e di promuovere, attraverso realizzazioni spettacolari e soluzioni innovative. L’edizione 2025 sarà un “ritorno al futuro”, un’Euroflora rigenerata negli spazi, nelle forme e nei contenuti. Nel dialogo con gli espositori e i partner abbiamo riscontrato una volontà sempre più forte di partecipare a Euroflora per affermare la qualità della produzione, le caratteristiche paesaggistiche come segno distintivo dei singoli territori e il livello di innovazione raggiunto”.

“Euroflora è pronta a incantare nuovamente i genovesi e i turisti”,  dichiara il Sindaco di Genova Marco Bucci.

“La manifestazione tornerà nel 2025 completamente rinnovata, dai contenuti alla location. Il nuovo Waterfront di Levante consentirà a Euroflora di tornare alle origini, nel quartiere della Foce, dopo due edizioni di grande successo ai Parchi di Nervi. La kermesse che ospiteremo fra un anno trasformerà Genova nella capitale internazionale del florovivaismo, un’eccellenza del nostro territorio conosciuta in tutto il mondo. Dal 1966 a oggi, Euroflora ha attirato nella nostra città milioni di turisti ed è un’occasione unica di promozione che siamo pronti a cogliere organizzando una nuova edizione che lascerà un grande segno nei visitatori”.

“Euroflora è una delle manifestazioni simbolo per Genova e la Liguria – ha rimarcato il presidente della Regione Giovanni Toti -, un rituale collettivo di grande fascino e attrattiva, capace di riunire aspetti culturali, economici e turistici, e di mettere in mostra la bellezza di piante e fiori, elementi che sono particolarmente importanti per la nostra regione. Questo perché florovivaismo, produzione di piante in vaso, aromatiche e fiori è un settore che ha un peso economico importante in Liguria, è una realtà imprenditoriale tradizionale molto radicata in particolare nel ponente ligure che ha anche una valenza simbolica.

Un evento come Euroflora non solo celebra tutto questo, ma rappresenta un volano per la crescita del settore, un punto di incontro per operatori. Le ultime due edizioni ai Parchi di Nervi sono state stupefacenti, ora la manifestazione torna alla sede storica della Fiera. Un luogo che si sta trasformando, grazie a un progetto ambizioso come quello del Waterfront firmato da Renzo Piano, e che è sempre più integrato alla città di Genova: sono certo che anche la presenza di Euroflora darà il proprio contributo in questo percorso”.

L’intervento del sottosegretario La Pietra

Alla presentazione è arrivato il saluto del Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura: “Euroflora – ha sottolineato il sen. Patrizio Giacomo La Pietra – non è solo la manifestazione florovivaistica più importante, ma rappresenta uno dei simboli più concreti dell’insieme di valori di cui è portatrice l’agricoltura italiana. Valori tradizionali, economici, di rispetto dell’ambiente e della biodiversità trovano in questa fiera la sede più adatta per essere messi nella giusta luce e riscuotere l’attenzione e il successo che meritano.

Dal 1966 ad oggi l’Expo dei fiori nel tempo ha contribuito a fare di Genova e dell’intera Liguria la patria indiscussa del florovivaismo, con numeri di espositori, nazioni di provenienza e spettatori senza eguali in nessun altro luogo”.

“Il florovivaismo – ha aggiunto il senatore La Pietra – è un autentico patrimonio che dobbiamo conservare, valorizzare e far crescere sotto tutti i punti di vista. Per queste ragioni come Governo abbiamo fortemente voluto che l’Italia si dotasse di un DdL Florovivaismo, al momento all’esame del Senato, dopo la recente approvazione alla Camera. L’obiettivo che ci siamo prefissati è di aggiornare il quadro normativo, puntare sulla ricerca, la sperimentazione e l’innovazione tecnologica, che tenga nel giusto conto anche la necessità di coniugare produzione e rispetto dell’ambiente. Altra priorità del DdL Florovivaismo sarà quella di esaltare la peculiarità della produzione italiana, tramite l’adozione di un marchio che evidenzi l’eccellenza made in Italy. Con adeguate sinergie tra Stato e Regioni, sommate al sostegno globale della filiera, anch’essi cardini del DdL Florovivaismo e con il supporto di momenti di grande esposizione globale qual è Euroflora, sono fiducioso che potremo centrare l’obiettivo di far crescere il comparto come merita.”

Euroflora 2025 promette di essere un’occasione straordinaria per esplorare la bellezza della natura e scoprire l’importanza del florovivaismo nella nostra vita quotidiana.

Euroflora 2025: gli spazi e le novità della mostra floreale

Euroflora 2025 si prepara a stupire il pubblico con una nuova e affascinante location: il Waterfront di Levante, che accoglierà la manifestazione su una vasta area fronte mare.

Grazie a questa nuova sede, Euroflora potrà offrire una varietà di spazi espositivi ideali per presentare piante da vivaio, fiori recisi, composizioni floreali, bonsai e molto altro ancora.

Il nuovo layout consentirà inoltre di ospitare il Mercato Verde, con una vasta gamma di prodotti legati al mondo del florovivaismo e del giardinaggio.

Il progetto architettonico, curato dall’architetto Matteo Fraschini per URGES – Gruppo Valagussa, si distingue per la sua originalità e innovazione. Basato su un dialogo con l’arte e l’interazione multisensoriale, il percorso della mostra si ispira a elementi simbolici e artistici, come il Cretto di Burri e il dripping di Pollock.

Questi elementi non solo strutturano lo spazio espositivo, ma sollevano anche questioni cruciali del nostro tempo, come la sostenibilità ambientale e la necessità di una nuova armonia tra uomo e natura.

Il tema della contaminazione tra uomo e natura è presente anche nelle “Arene”, spazi dedicati alla condivisione del sapere e alla crescita comunitaria. Euroflora 2025 si propone così non solo come una mostra floreale di grande fascino, ma anche come un’occasione per riflettere e dialogare sulle sfide ambientali e sociali del nostro tempo.

Euroflora 2025, tanti eventi professionali, laboratori e spettacoli

Come sempre Euroflora sarà anche l’occasione per offrire al pubblico momenti di intrattenimento e approfondimento contestualizzati negli allestimenti che caratterizzano la manifestazione.

Gli ampi spazi a disposizione, dalle sale del padiglione Jean Nouvel alle speciali arene previste nel progetto, al Centro Congressi dei Magazzini del Cotone nel polo “storico” del Porto Antico, consentiranno infatti la programmazione di un articolato calendario di incontri, sia in ambito professionale sia rivolti al pubblico, con presentazioni, incontri, convegni, spettacoli e non mancheranno sorprese e aperture serali.

Euroflora on-line

È online il sito, rinnovato nella grafica, www.euroflora.genova.it, una piattaforma in continuo aggiornamento studiata per assumere importanti funzioni informative, di biglietteria on-line, e capace di assistere gli espositori in tutte le fasi di rapporto con gli organizzatori. Al sito si affiancano Facebook, Instagram e X.