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Varazze Cult Fest, un festival letterario libero, inclusivo e senza etichette

Varazze Cult Fest, un festival letterario libero, inclusivo e senza etichette
Varazze Cult Fest, un festival letterario libero, inclusivo e senza etichette

Varazze Cult Fest, un festival letterario libero, inclusivo e senza etichette, sabato 28 alle 21 con Alessandra Selmi e“La Prima Regina”

Varazze Cult Fest, un festival letterario libero, inclusivo e senza etichette, introducono Sara Nakchi e Pietro Caviglia

Nel cuore del Giardino delle Boschine, è stata avviata con successo la prima edizione del “Varazze Cult Fest”, una nuova rassegna letteraria che fa della parola un ponte tra mondi, un veicolo di emozioni e pensiero, libero da distinzioni di genere e generi.

Dopo il primo appuntamento della rassegna venerdì 20 giugno con Francesca Pongiluppi, autrice del romanzo “Come le lucciole“, introdotta dal giornalista e critico musicale Diego Curcio.

Vi aspettiamo sabato 28 giugno con Alessandra Selmi, autrice de “La Prima Regina”, introdotta da Sara Nakchi e Pietro Caviglia.

Il Varazze Cult Fest nasce con un obiettivo chiaro: abbattere le barriere culturali e offrire uno spazio aperto, plurale, senza filtri né pregiudizi. Il tema di questa prima edizione, “Parole al femminile”, si intreccia idealmente con la storica manifestazione “Varazze Città delle Donne” offrendo sei incontri estivi con sei autrici che attraversano narrativa, saggistica, memoria e mistero.

Come ha dichiarato l’Assessora alla Cultura Mariangela Calcagno, “con eventi come questo vogliamo rendere Varazze sempre più protagonista, non solo per il suo fascino turistico e paesaggistico, ma anche per la sua proposta culturale, aperta e senza limiti.

Noi di Punto a capo abbiamo ideato il format del Festival Varazze Cult Fest, curato la comunicazione della rassegna e gli allestimenti coordinati.
Varazze Cult Fest nasce da un’idea semplice: promuovere Varazze non solo per un festival di CULTURA, ma anche come luogo CULT per autori e autrici, lettrici e lettori, libere e liberi pensatori curiosi e appassionati – spiega Monica Brondi “L’obiettivo, dopo questa iniziale edizione estiva, è quello di farne una rassegna capace di crescere ogni anno con nuovi temi e filoni e diventare un vero punto di riferimento per la cultura in Liguria e non solo.”

Il Festival è una promessa di bellezza, relazione e ascolto: un palcoscenico dove le parole brillano, come le lucciole.

Evento gratuito fino a esaurimento posti.