Allarme incendi a Sampierdarena: dieci cassonetti in fiamme in poche ore
Tensione crescente a Sampierdarena, dove nelle ultime ore si sono verificati dieci incendi di cassonetti dei rifiuti in diverse vie del quartiere. I roghi, divampati in rapida successione, hanno destato forte preoccupazione tra i residenti, allarmati dalla frequenza con cui gli episodi si sono ripetuti. Le fiamme sono state domate dai Vigili del Fuoco, che hanno operato con prontezza impedendo che gli incendi si propagassero ad auto in sosta o edifici vicini. Fortunatamente, non si registrano feriti.
Le zone colpite e il pronto intervento dei soccorsi
Gli episodi si sono concentrati principalmente tra via Cantore e via Dino Col, ma non si tratta di casi isolati. Già nei giorni scorsi, infatti, erano stati segnalati altri principi d’incendio nello stesso quartiere. Le squadre dei Vigili del Fuoco di Genova, in coordinamento con la Polizia Locale, sono intervenute più volte nel corso della settimana, operando anche in orari notturni per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area. In alcuni casi, le colonne di fumo erano visibili anche a distanza e hanno costretto gli agenti a deviare temporaneamente il traffico nelle vie interessate.
Cause ancora ignote: si indaga tra dolo e guasti
Le cause degli incendi restano al momento sconosciute, ma gli inquirenti non escludono l’ipotesi di atti vandalici o dolosi. Al momento non risultano manifestazioni o eventi che possano giustificare un’origine accidentale. Alcuni abitanti della zona hanno espresso malcontento verso la gestione dei rifiuti, ipotizzando un collegamento con le criticità segnalate ad alcuni impianti Amiu, che avrebbero rallentato il regolare smaltimento. Tuttavia, le forze dell’ordine non confermano al momento alcun nesso diretto tra i disservizi e i roghi.
Preoccupazione tra i residenti e indagini in corso
La serie di incendi ha riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana e sulla necessità di una maggiore sorveglianza nelle zone periferiche del quartiere. I residenti chiedono controlli più frequenti, temendo che dietro ai roghi possa esserci la mano di uno o più piromani. Le indagini proseguono con l’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e la raccolta delle testimonianze dei cittadini, nella speranza di risalire ai responsabili e mettere fine a una scia di episodi che, in pochi giorni, ha creato forte disagio e senso di insicurezza in tutto il quartiere di Sampierdarena.