Home Cronaca Cronaca Genova

Protesta al porto di Genova contro la nave israeliana: presidio a varco Etiopia

Protesta al porto di Genova contro la nave israeliana: presidio a varco Etiopia
La manifestazione contro le armi ad Israele (Foto USB)

Bloccato l’accesso al porto di Genova dai lavoratori contro le armi destinate a Israele. Corteo fino a ponte Somalia

Mattinata di mobilitazione al porto di Genova, dove il Collettivo autonomo dei lavoratori portuali e i lavoratori Usb hanno organizzato un presidio a varco Etiopia, uno degli accessi principali allo scalo portuale di Sampierdarena. Il corteo si è mosso in protesta contro il possibile carico di armi e componenti bellici su una nave diretta in Israele, in particolare verso l’esercito con base a Haifa.

La nave Contship Era arriva da Marsiglia dopo il rifiuto dei portuali francesi

Al centro della protesta la nave Contship Era, battente bandiera della compagnia israeliana Zim, proveniente da Marsiglia e attesa nel pomeriggio di venerdì presso ponte Somalia, nel cuore dello scalo genovese. Proprio a Marsiglia, i lavoratori del sindacato CGT avevano rifiutato di caricare 14 tonnellate di munizioni e componenti per mitragliatrici, costringendo la nave a ripartire senza carico bellico. La stessa nave è giunta quindi a Genova vuota, secondo quanto confermato dai portuali italiani.

Il presidio con Emergency, studenti e rappresentanti istituzionali

Il presidio al varco Etiopia è stato convocato alle ore 9 per “verificare che la nave arrivasse effettivamente senza carichi di armi. Il corteo ha ribadito il rifiuto dei portuali al traffico di armi e alla complicità nei crimini contro il popolo palestinese”.

All’iniziativa hanno preso parte, oltre ai portuali e a Usb, anche attivisti di Emergency e studenti del collettivo Cambiare Rotta, in un fronte comune contro la logistica militare nei porti civili. Presente anche il presidente del Municipio Medio Ponente, Fabio Ceraudo, e la neo consigliera comunale Sara Tassara.

Corteo all’interno del porto fino alla nave e poi verso varco Albertazzi

Intorno alle 10:30 circa duecento persone hanno attraversato l’area portuale per raggiungere la zona antistante alla Contship Era. Una volta giunti nei pressi della nave, il corteo ha ripreso la marcia in direzione di varco Albertazzi, in un’azione simbolica di sorveglianza e pressione affinché i porti italiani non diventino punti di transito per forniture belliche verso zone di conflitto.

Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di TelegramFacebook, Twitter e YouTube