Questa mattina si è sviluppato un incendio in un appartamento al secondo piano di via Oberdan 21 a Genova Nervi. Notevole il calore e il fumo sviluppatosi dentro e fuori il palazzo. Le fiamme hanno raggiunto anche il tetto mettendo in pericolo due pensionate di 76 e 83 anni, che poi sono state trasferite in ospedale per intossicazione da fumo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con due squadre l’autoscala. L’incendio, per fortuna, è stato spento velocemente.
Il fumo ha avvolto il palazzo e invaso anche l’appartamento delle due persone che sono rimaste intossicate. I pompieri sono saliti lungo le scale e le hanno salvate facendo respirare aria dall’autoprotettore. Poi sono state accompagnati fuori e quindi in ospedale.
Sul posto oltre ai vigili del fuoco e ai sanitari del 118, sono intervenuti anche i carabinieri e i poliziotti. A chiamare i VVF e a soccorre alcuni inquilini è stato un commerciante della zona, vigile del fuoco discontinuo. L’uomo ha visto il fumo uscire dall’edificio, è salito per le scale e ha avvisato tutti i condomini, facendoli scendere in strada.
Le cause del rogo sono in via di accertamento e al momento, in attesa di ulteriori verifiche, gli appartamenti risultano inagibili.
Intorno alle 7.30 si è verificato un doppio tamponamento tra Genova Bolzaneto e Busalla sulla A7 che ha prodotto fino a 7 chilomentri di coda e che ha visto il coinvolgimento di un mezzo pesante e diverse auto e per il quale è rimasta ferita in modo leggero una donna che è stata trasportta all’ospedale Galliera.
Poi, intorno alle 8, in sopraelevata si è verificato un incidente che ha visto protagonista uno scooter ed ha paralizzato la strada in direzione Sampierdarena ma anche in direzione Foce per i tanti curiosi, in corsia opposta, che rallentavano in prossimità dell’incidente.
infine i lavori di asfaltatura all’altezza dello Stadio Carlini hanno causato rallentamenti dal levante verso il centro.
In concomitanza della festa della zucca in località Murta, nel cuore della Val Polcevera proponiamo varie ricette che si preparano nella simpatica località della Val Polcvera e in Liguria.
Torta di Zucca alla Murtese: Lessate la zucca in poca acqua e poi strizzata con forza. Aggiungete farina, polenta, latte, panna e salate a piacere, poi impastate per amalgamare il ripieno. Preparare una teglia ben oliata con una sfoglia di pasta salata, deponete la pasta ben tirata con il mattarello, versatevi il ripieno e spalmate sopra la panna rimasta, quindi infornate preferibilmente in un forno a legna. Ingredienti: 1 Kg di Zucca trombetta, 150 g di farina, 75 g di polenta, mezzo litro di latte, panna liquida a piacere, sfoglia salata, sale.
Tipica ricetta di Murta : Panini di Zucca. Preparare 400 g di farina, unire il lievito sciolto in acqua tiepida, burro, la zucca precedentemente lessata e fatta asciugare in forno, lo zucchero, il sale e la pasta da pane. Lavorate l’impasto fino ad ottenere un ripieno morbido e ben amalgamato, poi lasciate lievitare ben coperto per 4/5 ore.
Quindi impastate e formate tante noci di pasta che allineerete distanziate su una placca da forno imburrata. Lasciate quindi nuovamente lievitare. Prima di infornare a 180° per 20 minuti, spennellate i panini con uovo sbattuto e cospargeteli di granella di zucchero. Ingredienti: 500 g di Zucca lessata, 400 g di farina, 200 g di pasta da pane, 80 g di zucchero, 50 g di burro,15 g di lievito di birra, granella di zucchero, un pizzico di sale, uovo.
Risotto con i fiori di Zucca. Questa ricetta e’ molto semplice da eseguire. Chi ha nell’orto le zucche può usare i fiori dalla pianta, che ne riproduce continuamente e separatamente dai frutti. I fiori si possono trovare nei supermercati a mazzetti, scegliere quelli di giornata perche si decompongono velocemente. Pulite la parte inferiore verde, assieme al pistillo e il calice di colore giallo, lavare sotto acqua corrente;
fare sfriggere le corolle in un tegame con dell’olio extra vergine di oliva e del burro, la quantità si riduce notevolmente per la disidratazione, mettere il riso e rimescolare aggiungendo del brodo di carne o vegetale. Dopo 20 minuti circa il riso è cotto, rendere cremoso con del burro e del parmigiano grattugiato. Si può arricchire aggiungendo del Gorgonzola o Emmental o sottilette e per colorarlo, mettere una punta di zafferano.
Farinata di zucca. È la farinata di zucca, una ricetta gustosa quanto antica e poco conosciuta. Nata tra i borghi di Sestri Ponente, Pegli, Pra’ e Voltri non è da confondersi con la famosa farinata di ceci; ma non è neppure un polpettone o una torta di zucca. È un piatto tipico locale con una sfoglia di farina, acqua, sale e una farcia di zucca cruda, formaggio, origano, cotta nel forno in una teglia bassa.
Ottima per una cena leggera e ideale come antipasto la farinata di zucca è una cartolina gastronomica che trasmette il profumo della tradizione genovese.
Ingredienti: per la sfoglia: 200 gr di farina, 2 cucchiai di olio di oliva (30 ml), 1 pizzico di sale, succo di zucca e acqua, per un totale di 100 ml. Ripieno: 1 kg di zucca (possibilmente con la polpa compatta e asciutta), 100 gr di parmigiano grattugiato, 3 cucchiai di origano Preparazione:
Pulite la zucca dai semi e sbucciatela, grattugiate la polpa o tritatela finemente con il mixer.
Mettete la polpa a sgocciolare in uno scolapasta, in modo che perda l’eccesso di acqua ma ricordatevi di raccogliere il succo che servirà per la sfoglia. Preparazione della sfoglia: in una ciotola mettete la farina, il sale, l’olio e 100 ml del succo della polpa della zucca; se non ne è stato raccolto abbastanza, aggiungete acqua. Impastate il tutto ottenendo un impasto morbido ed elastico, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per circa mezz’ora. Tirate la sfoglia preferibilmente con le mani e nel frattempo foderate un tegame unto di olio, lasciando cadere l’eccesso di pasta dai bordi.
Preparate la farcia mescolando la polpa della zucca con il formaggio e l’origano, regolando di sale se necessario. Stendere la farcia nel tegame, pareggiandola con il dorso di un cucchiaio, tagliate l’eccesso di pasta dal bordo e formate un cordoncino per chiuderla. Mettete in forno preriscaldato a 200 gradi per 30 minuti. Lasciate intiepidire prima di servire accompagnata da un vinello leggero. ABov
SAVONA. 7 NOV. Elisa Roberta Tirante, Stefano Arecco e Maurizio Cocco hanno vinto due importanti gare svoltesi sul percorso garlendese. La Tirante si è aggiudicata la 46esima edizione del Campionato Nazionale Domina, mentre il duo Arecco-Cocco ha avuto la meglio nel Trofeo Relais and Chateaux- Coppa la Meridiana.
Alle due gare, svoltesi rispettivamente con la Formula Stableford sulle 18 buche e Louisiana e Medal sulle 18 buche, hanno partecipato 171 golfisti provenienti da tutto il Nord Italia ed alcuni anche dall’ estero.
Questi i nomi dei premiati.
46esima National Domina Championship.
Prima categoria: 1) Elsa Roberta Tirante (Golf Club Torino), 39; 2) Stefano Gramigna, 38; 3) Raul Mo, 37.
Seconda cat: 1) Massimo Messeri, 40; 2) Giampaolo Samengo, 37; 3) Vittorio Schiaroli e Federico Riva (Golf Club Monticello), 36.
Terza cat: 1) Franco Amadeo, 34; 2) Andrea Gusetti (Golf Club Settimo), 33; 3) Piero Sodano, 33.
Primo lordo: Alberto Gazzolo, 35.
Prima Lady: Sofia Atria Cravetto, 37.
Primo seniores: Bettina Murzi, 36.
Trofeo Relais and Chateaux- Coppa la Meridiana.
Prima categoria: 1) Stefano Arecco e Maurizio Cocco, 60; 2) Alessandra Paganini e Stefano Malinverni, 61; 3) Sebastiano Tarò e Cristoforo Kielland, 63; 3) Giacomo Battaglia e Giulio Antonelli, Andrea Puricelli e Paola Giacosa, 63.
Seconda cat: 1) Franck Dessi e Homer Sutton, 55; 2) Beatrice e Tommaso Santanero, 62.
Primo lordo: Marco ed Alberto Gazzolo, 69.
Prime lady: Francesca Anfossi e Marina Xotta, 65.
Primi seniores: Patrizia Lo Russo e Andrea Barabino, 62.
PAOLO ALMANZI
La Festa della Zucca a Murta, nel cuore della Val Polcevera
“Murta: a Succa… a parla Zeneize” questo è il titolo, in dialetto genovese, della sagra della zucca, che si svolgerà nei fine settimana del 10, 11 e 17, 18 novembre, interamente dedicata al ortaggio autunnale. Tutti i coltivatori, gli amanti di questa verdura e i buon gustai sono invitati a partecipare alla mostra per aggiudicarsi il premio per la miglior zucca.
Saranno premiate la zucca più grossa, quella più lunga, quella più strana e la miss, cioè la zucca più bella. Le ultime due categorie saranno determinate in base alla votazione di visitatori e curiosi. Per avere una visione più europea e mondiale sulla coltivazione delle zucche, possiamo dire che il record della zucca più grande del mondo, era di ben 341 kg coltivata presso Collins negli USA, ma il nuovo record è una zucca enorme, gigante, mostruosa: pesa 766 Kg ! E’ stata coltivata a Rhode Island nel 2007.
Oltre a questi record, tornando a Murta, segnaliamo che verranno premiate anche le migliori composizioni di zucche esposte nei negozi della Val Polcevera aderenti all’iniziativa “Vetrine in festa”. Negozi che purtroppo sono stati danneggiati a seguito del crollo di Ponte Morandi e che stanno, con enormi difficoltà, cercando di rilanciare le proprie attività. Quest’anno più che mai, quindi, la partecipazione di tutti i genovesi rappresenterà un grande aiuto per la comunità e gli abitanti della zona.
Naturalmente durante la rassegna saranno aperti al pubblico i tradizionali stand gastronomici con piatti a base di zucca e degustazione del vino bianco novello Val Polcevera della vendemmia 2018. Alla manifestazione parteciperanno attivamente anche tanti bambini: nella scuola elementare “Doge Giovanni da Murta” saranno esposti i loro lavori proprio sul tema della zucca.
Qui gli orari della sagra:
Sabato 10 Novembre: Orari di apertura: Ore 10.30 inaugurazione della mostra 10 Novembre dalle ore 10,30 alle ore 18,00. Nei giorni 11, 17 e 18 novembre dalle ore 10,00 alle ore 18,00
Premiazione concorsi: Domenica 11 Novembre ore 18,00 la Zucca più grossa e la Zucca più lunga;
Domenica 18 Novembre ore 18,00 i Lavori Scolastici, “Vetrine in festa”, la Zucca più strana e la Zucca più bella. ABov
Questo pomeriggio una tromba marina è comparsa sul mare di fronte a Genova. Un vortice di notevoli dimensioni è comparso nei pressi della diga foraneaed era ben visibile da Città Alta.
Il vortice, per fortuna, non ha poi toccato terra. In compenso ci sono stati dei forti rovesci determinati dallo scontro dei venti. (video dal canale Youtube: Genova si rialzerà).
La foto della consigliera regionale Alice Salvatore (M5S) pubblicata su Fb dal governatore ligure Giovanni Toti
Pan per focaccia. Oggi il governatore ligure Giovanni Toti ha bollato su Facebook come “fake news” le dichiarazioni sul dissequestro del Ponte Morandi rilasciate dai consiglieri regionali del M5S (v. articolo precedente). In particolare, Toti ha attaccato la consigliera regionale Alice Salvatore di cui ha pubblicato anche la foto.
“La signora Salvatore del Movimento Cinque Stelle, nella lettera aperta che ci ha inviato, dimostra di non sapere di cosa sta parlando per nessuno degli aspetti toccati dal suo scritto. Se non se ne fosse accorta, via 30 Giugno è già stata riaperta al traffico, la ferrovia nella zona rossa pure e prestissimo, come annunciato, lo sarà anche Corso Perrone.
Per permettere ciò sono già stati chiesti tutti gli atti necessari all’Autorità Giudiziaria. Alice Salvatore, come sempre accade, dimostra di non essere informata.
Il dissequestro dell’intero ponte servirà per abbattere e ricostruire, questo sì. Peccato che, proprio grazie alle contorsioni mentali del Movimento Cinque Stelle, oggi non sappiamo né chi l’abbatterà né tantomeno chi sarà chiamato a ricostruirlo. E neppure sapremmo, in attesa della conversione in Legge dell’atteso Decreto Genova, a chi affidare il ponte ove questo fosse dissequestrato, in attesa che il Commissario alla ricostruzione Bucci entri nel pieno dei suoi poteri.
Sulla gestione dell’emergenza siamo certi di aver fatto tutto nel modo più celere e continueremo a farlo. Sulla ricostruzione stiamo cercando di agire nonostante le perverse complicazioni imposte dal Movimento Cinque Stelle, dettate dalle loro battaglie ideologiche.
Quelle stesse battaglie che ogni giorno ci costringono a lottare per garantire alla Liguria la realizzazione di infrastrutture fondamentali, come il Terzo Valico e la Gronda.
Al danno che ogni giorno il suo Movimento politico produce, Alice Salvatore non aggiunga cortesemente la beffa di costringerci a rispondere alle sue sconclusionate e disinformate dichiarazioni”.
Ed ecco la breve replica, sempre su Fb, della consigliera regionale Alice Salvatore.
“Toti e Bucci in carica come Commissari straordinari ancora non hanno richiesto il dissequestro alla Procura, né presentato alla Procura un piano di demolizione. C’è da chiedersi come mai Giovanni Toti non risponda alla nostra lettera, anziché elencare il poco che ha fatto in tre mesi di incarico”.
Il sindaco Marco Bucci al momento non ha ritenuto di replicare pubblicamente.
Si era messo in auto il pitbull a fare da guardia al carico di sostanza stupefacente, ma è stato fermato presso Lucca dagli agenti di una pattuglia della Polstrada.
Il corriere della droga, un albanese di 23 anni residente a Pisa, stava portando la grossa partita di “amnesia” in Liguria.
Gli agenti sono stati insospettiti dall’andatura a scatti della sua auto. Sospetti che sono diventati ancora più solidi quando hanno notato nell’abitacolo della vettura il pitbull.
Uno degli agenti, per conquistarsi la fiducia del cane, gli ha dato dei croccantini da mangiare e lo ha fatto scendere. Tanto è bastato per scoprire che la droga a bordo era la micidiale “amnesia”.
Si tratta di un nuovo terribile tipo di droga usata da molti giovani. In sostanza, è marijuana tagliata con metadone ed eroina. Un mix letale che provoca gravissimi danni cerebrali.
I poliziotti ne hanno trovati venti involucri da un chilo ciascuno, tutti sequestrati. Sul mercato dello spaccio avrebbero reso circa 250mila euro. L’albanese è stato arrestato e rinchiuso in carcere.
“Allah vi vede e vi ammazza tutti”. Due poliziotti e due carabinieri la scorsa notte sono rimasti feriti durante un intervento al Centro Kennedy della Spezia, dove era stato segnalato al 112 che uno straniero stava picchiando una donna.
L’autore della presunta violenza, un marocchino di 28 anni, irregolare, con pregiudizi di polizia e mai rimpatriato, si è poi nascosto in un appartamento non lontano per sfuggire ai controlli.
Le pattuglie delle Forze dell’ordine hanno quindi seguito alcune tracce di sangue lasciate per strada e lo hanno trovato in uno stabile di via Veneto. Vistosi scoperto, il nordafricano ha reagito con violenza inneggiando ad allah e scagliandosi contro i carabinieri e i poliziotti.
Alla fine, il 28enne è stato immobilizzato e portato in ospedale, dove ha continuato a dare in escandescenze. Successivamente, è stato trovato positivo ai test su alcol e droga. Una volta dimesso, è stato arrestato e trasferito in carcere.
“Grazie al Decreto Sicurezza, votato dal Senato in prima battuta – ha commentato la senatrice leghista Stefania Pucciarelli – faremo pulizia di certi elementi che a causa dell’accoglienza pelosa targata Pd sono entrati nel nostro Paese per delinquere e creare scompiglio. Ringrazio i carabinieri e i poliziotti che alla Spezia hanno arrestato il 28enne clandestino dopo una lunga serata di ordinaria follia. E’ preoccupante che, dopo un’aggressione sanguinosa è stato trovato in un appartamento con sostanze stupefacenti, abbia aggredito gli appartenenti alle Forze dell’ordine inneggiando ad Allah. Auguro pronta guarigione agli uomini rimasti feriti nell’intervento. La loro professionalità è un esempio per tutti”.
È stata presentata ufficialmente questa mattina, nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, la candidatura di Genova al ruolo di “Capitale europea dello sport 2023”.
Il titolo, che il 12 novembre sarà presentato ulteriormente a Roma, nel Salone del CONI, viene assegnato annualmente alle città che si contraddistinguono per progetti che seguano i principi etici dello sport.
Candidatura. A questi primi appuntamenti seguiranno quelli del 5 e 6 dicembre al Parlamento Europeo di Bruxelles, durante il passaggio di consegne tra Sofia, Capitale 2018, e Budapest, che lo sarà nel 2019. Quindi, a gennaio 2019, la Commissione giudicatrice inizierà a visitare Genova e le altre città candidate per poter poi definire le due finaliste. La nomina ufficiale verrà decretata dallo stesso Parlamento Europeo nel 2020.
Interventi. Ad illustrare il progetto è intervenuto anche il direttore sportivo blucerchiato Carlo Osti, che ha rappresentato l’U.C. Sampdoria accanto, tra gli altri, al consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone, al presidente di ACES Gian Francesco Lupatelli e all’amministratore delegato del Genoa C.F.C. Alessandro Zarbano.