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Michele Zarrillo in concerto al Politeama Genovese il 29 maggio 2025 con il tour dei 30 anni di Cinque giorni

Il cantautore romano torna a Genova con uno spettacolo nei teatri per celebrare i successi di una carriera lunga oltre quarant’anni

Dopo il successo del tour invernale, Michele Zarrillo torna dal vivo con una serie di concerti nei teatri italiani. Tra le tappe più attese del tour 2025 c’è anche Genova, dove il celebre cantautore si esibirà giovedì 29 maggio al Politeama Genovese. L’evento fa parte della tournée dedicata ai 30 anni di “Cinque giorni”, una delle canzoni più amate del suo repertorio, tornata recentemente alla ribalta grazie al successo virale sui social e a un nuovo Disco d’Oro.

Il brano, uscito nel 1994 e presentato al Festival di Sanremo, è diventato un simbolo della musica italiana degli anni ’90 e oggi conquista anche le nuove generazioni. Scritto da Zarrillo insieme a Vincenzo Incenzo, fa parte dell’album Come uomo tra gli uomini ed è stato interpretato in passato anche da Fiorello e Laura Pausini. Accanto a “Cinque giorni”, Zarrillo proporrà anche altri suoi grandi successi, tra cui “Una rosa blu”, che nel 2024 ha ottenuto un ulteriore riconoscimento con un nuovo Disco d’Oro.

Il concerto al Politeama Genovese sarà l’occasione per vivere dal vivo oltre due ore di musica d’autore, con una scaletta che spazierà tra brani storici e pezzi più recenti. Michele Zarrillo si esibirà alla voce, al pianoforte e alla chitarra, accompagnato da una band di musicisti di altissimo livello: Roberto Guarino, Andrea Valentini, Andrea Rongioletti, Danilo Fiorucci, Pino Vecchioni, Andrea De Luca. La produzione musicale è firmata da Michele Zarrillo e Alessandro Canini, mentre l’organizzazione è a cura di Big Joe.

Nato a Roma nel 1957, Zarrillo ha esordito negli anni ’70 nelle formazioni storiche del rock progressivo italiano e ha poi intrapreso una fortunata carriera da solista, con 13 partecipazioni al Festival di Sanremo e oltre 4 milioni di dischi venduti. Ha scritto per artisti del calibro di Renato Zero e Ornella Vanoni, e i suoi concerti continuano a raccogliere consenso da parte di un pubblico trasversale, che unisce fan storici e nuove generazioni.

I biglietti per il concerto di Genova del 29 maggio 2025 sono disponibili online nei principali circuiti di prevendita. Per tutte le informazioni aggiornate sul tour, è possibile seguire i canali social ufficiali dell’artista.

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A Ceriale Parole in movimento si chiude con lo Show Cooking Fantasie di Zafferano

A Ceriale Parole in movimento si chiude con lo Show Cooking Fantasie di Zafferano
Parole in movimento

Ceriale. Il 29 maggio alle ore 17 nella Sala Riflessi sul Lungomare  Diaz 91 a Ceriale è in programma l’ ultimo appuntamento prima dell’estate e della ripresa autunnale.
‘’Parole in Movimento’’ dà spazio al giovane imprenditore agricolo cerialese Gianmaria
Langellotto titolate dell’azienda ‘’Il Groppello’’.

Dopo gli studi universitari in Viticoltura ed Enologia a Torino e 7 anni di esperienza nell’Albese come viticoltore e sommelier, ritorna nella sua Liguria e acquista due appezzamenti: sulle colline di Peagna e nella piana di Albenga, con l’intenzione di impiantare una vigna di una cultivar locale: il
Lumassina; nei suoi programmi anche la produzione dell’ottimo olio locale.
Per Gianmaria la coltivazione dello zafferano, nasce da una necessità precisa: quella di far rendere i terreni nei lunghi anni di attesa prima che l’impianto del vigneto diventi pienamente produttivo. La sua è comunque una coltivazione attenta e non intensiva, proprio per mantenere e rendere più biodisponibili le proprietà antiossidanti della spezia. Da una necessità pratica è nata una realtà del tutto nuova per il nostro territorio, che apre a nuovi interessanti sviluppi. Molteplici e non molto noti gli impieghi dello zafferano in campo culinario. Con lo chef Ivano Ioime dell’Istituto Alberghiero di Alassio e i suoi allievi, avremo modo di gustare questa spezia preziosa in diverse declinazioni di sapore e di aroma.

Il cocktail “Zaffir”, creato per l’occasione da una studentessa della scuola, ci accompagnerà nella degustazione del sontuoso dolce “Scrigno
d’Oriente”. Un’occasiona festosa che conclude la nostra Rassegna, ma anche – per chi lo vorrà – un momento di solidarietà e sostegno per Paolo Sarullo il ragazzo diventato tetraplegico a seguito di un insano e gratuito gesto di violenza.

Nell’occasione, su sollecitazione di Gianmaria Langellotto e in accordo con l’Istituto Alberghiero, si è deciso di raccogliere eventuali e libere offerte per chi voglia aiutare Paolo. Una piccola goccia, tra le tante lodevoli iniziative che continuano a nascere per lui sul nostro territorio. Ci auguriamo di ritrovarvi numerosi come sempre a questo ultimo appuntamento della nostra rassegna.

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Elezioni comunali in Liguria 2025: Rossiglione e Sassello hanno già i loro sindaci

Comunali Genova 2025: al voto 481.754 elettori il 25 e 26 maggio
Urna elezioni comunali (foto di repertorio)

Affluenza in calo anche a Vallecrosia e Orero

A Rossiglione e Sassello superato il quorum con un solo candidato in corsa. A Vallecrosia e Orero affluenza sotto il 50%, sfide ancora aperte.

Alle elezioni comunali 2025 in Liguria, Rossiglione e Sassello (in provincia di Genova e Savona) hanno già eletto i loro sindaci grazie al superamento del quorum del 40% previsto per i comuni con un solo candidato.

A Rossiglione, dove gli elettori sono 2.206, alle 23 di domenica 25 maggio ha votato il 46,49% degli aventi diritto, sancendo di fatto l’elezione di Omar Peruzzo, già vicesindaco e sindaco facente funzione dopo l’elezione di Katia Piccardo in Regione nell’ottobre scorso. Il dato risulta però in calo rispetto alle precedenti elezioni, quando alla stessa ora aveva votato il 52,63%.

Situazione analoga a Sassello, dove il candidato unico Marco Scasso, vigile del fuoco di professione, ha superato la soglia con il 45,3% di affluenza su 2.245 elettori. In questo caso si registra un dato in controtendenza positivo: alle precedenti comunali l’affluenza alla stessa ora era stata del 37,73%.

Scasso ha sottolineato l’importanza di valorizzare la comunità sassellese anche oltre il comparto turistico.

Per gli altri comuni liguri ancora al voto, le sfide sono più aperte. A Vallecrosia, comune di oltre 6.000 abitanti in provincia di Imperia, si registra un’affluenza del 38,97% alle 23, in calo rispetto al 44,31% della scorsa tornata elettorale. La sfida è tra Marilena Piardi, sostenuta dalla lista Cittadini in Comune, e Fabio Perri, con la lista La tua Vallecrosia.

Anche a Orero, piccolo comune dell’entroterra genovese con 526 elettori, si è votato con una partecipazione al 47,44%, leggermente inferiore rispetto al passato. In corsa per la poltrona di sindaco ci sono cinque candidati: Nicola Errichiello (Progetto Popolare), Dario Maccarone (Movimento Democrazie Sociali), Carlo Guainazzo (Insieme per Orero), Maria Remedios Bessi (Progetto Popolare) e Rosa Cavagnaro (Vivere Orero).

I seggi riapriranno lunedì 26 maggio dalle 7 alle 15 per completare le operazioni di voto e arrivare ai risultati definitivi.

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Elezioni comunali Genova 2025: affluenza in calo alle 23, si ferma al 39,19%

Flessione rispetto al 2022, quando alla stessa ora aveva votato il 44,21%. Seggi riaperti domani dalle 7 alle 15

Alle ore 23 di domenica 25 maggio 2025, l’affluenza alle elezioni comunali di Genova si è attestata al 39,19%, segnando un calo rispetto alla precedente tornata elettorale del 2022, quando alla stessa ora aveva votato il 44,21% degli aventi diritto. I dati sono stati diffusi dal Ministero dell’Interno e si riferiscono alle 653 sezioni distribuite sul territorio comunale.

A Genova si vota per eleggere il nuovo sindaco, i consiglieri comunali e i presidenti e consiglieri dei nove Municipi. I seggi sono stati aperti oggi dalle 7 alle 23 e riapriranno domani, lunedì 26 maggio, dalle 7 alle 15, per consentire agli elettori di completare le operazioni di voto.

Il dato sull’affluenza conferma una tendenza al ribasso già registrata in altre recenti consultazioni, riflettendo un crescente disinteresse da parte dell’elettorato o una possibile attesa per la seconda giornata di voto. La partecipazione sarà uno degli elementi chiave nell’analisi del risultato finale e del consenso dei candidati in corsa.

Comunali Genova 2025, affluenza in calo: alle 19 ha votato il 30,7% degli elettori

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Tragedia in Lunigiana: giovane motociclista trovato morto in un ruscello a Licciana Nardi

Genova, investita sulle strisce alla Foce: muore in ospedale una donna di 90 anni
Genova, investita sulle strisce alla Foce: muore in ospedale una donna di 90 anni

Tragedia in Lunigiana: giovane motociclista trovato morto in un ruscello a Licciana Nardi

Il ventenne, residente a La Spezia, era scomparso da ieri. Si ipotizza una tragica uscita di strada lungo un tratto montano tra le curve della Lunigiana.

Dramma nella notte in Lunigiana, dove un giovane di 20 anni è stato trovato privo di vita all’alba in un ruscello nei pressi della località Tavarnelle, nel comune di Licciana Nardi (Massa Carrara). Il corpo del ragazzo, residente a La Spezia, è stato individuato intorno alle 5 del mattino da squadre di soccorso impegnate nelle ricerche, attivate dopo l’allarme lanciato dai familiari nella serata di ieri.

Il giovane era uscito in moto per un giro nel pomeriggio e non aveva più fatto ritorno a casa. L’ipotesi più accreditata al momento è quella di un incidente autonomo: secondo una prima ricostruzione, il ventenne avrebbe perso il controllo del mezzo affrontando una delle tante curve strette e tortuose della strada di montagna, finendo fuori carreggiata e precipitando nel ruscello sottostante. Il tratto in cui è avvenuto il presunto incidente presenta un dislivello accentuato tra la strada e il corso d’acqua, dettaglio che potrebbe aver aggravato l’impatto.

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri, che stanno conducendo gli accertamenti del caso. Al momento non ci sono elementi che facciano pensare al coinvolgimento di altri veicoli e l’incidente potrebbe essersi verificato già nel pomeriggio di ieri, restando purtroppo senza testimoni.

La comunità di Licciana Nardi e La Spezia è sotto shock per la tragica scomparsa di un giovane che stava semplicemente godendosi un giro in moto tra le strade panoramiche dell’Appennino toscano-ligure. Il cordoglio si è subito diffuso anche sui social, dove amici e conoscenti hanno lasciato messaggi di incredulità e dolore.

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Sestri Levante, auto piomba sulla veranda di un ristorante: panico a pranzo, nessun ferito

La voragine che si è generata a Napoli

Sfiorata la tragedia sul lungomare affollato di turisti. L’auto ha distrutto la veranda di un ristorante, mentre i clienti erano seduti ai tavoli. Sul posto vigili del fuoco e polizia municipale.

Attimi di paura sul lungomare di Sestri Levante, in provincia di Genova, dove nel primo pomeriggio di oggi un’auto è piombata sulla veranda di un ristorante gremito di clienti. L’incidente è avvenuto poco prima delle 14, in un orario in cui la zona era particolarmente affollata per l’ora di pranzo e la presenza di numerosi turisti.

Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo, condotto da un uomo, ha improvvisamente sbandato finendo fuori controllo e abbattendo la struttura esterna del locale, tra tavolini rovesciati e sedie distrutte. Solo per un caso fortunato non si sono registrati feriti tra i clienti e il personale del ristorante, anche se lo spavento è stato enorme. Alcuni presenti hanno riferito di un vero e proprio fuggi fuggi generale all’arrivo dell’auto, che si è arrestata all’interno della veranda.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area, e gli agenti della polizia municipale di Sestri Levante, incaricati di effettuare i rilievi e avviare i controlli psicofisici sul conducente per accertare eventuali condizioni alterate alla guida. I danni alla struttura del ristorante sono ingenti, ma la prontezza dei presenti ha evitato conseguenze ben peggiori.

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Serie B, Spezia-Catanzaro 2-1: aquilotti in finale playoff

Serie B, Spezia-Catanzaro 2-1: aquilotti in finale playoff
Mister D'Angelo

Per andare in Serie A contro la Cremonese

Lo Spezia Calcio conquista con pieno merito l’accesso alla finale playoff di Serie B 2025 superando anche nel match di ritorno il Catanzaro. Dopo il 2-0 dell’andata, i liguri vincono anche al “Picco” per 2-1 davanti a quasi 12mila spettatori, conquistando così la possibilità di giocarsi la promozione in Serie A contro la Cremonese.

Catanzaro avanti, ma lo Spezia reagisce subito

Il match si apre con un Catanzaro determinato a cercare la rimonta: al 32’, Cassandro porta in vantaggio i calabresi ribadendo in rete una respinta di Gori su punizione. Ma la gioia degli ospiti dura poco: al 36’, Aurelio pareggia per lo Spezia su assist involontario di Kouda, chiudendo il primo tempo sull’1-1.

Wisniewski decisivo, espulso Biasci nel finale

Nella ripresa lo Spezia alza l’intensità e trova il gol vittoria al 61’: Wisniewski devia di testa una punizione battuta da Pio Esposito e firma il 2-1, rete convalidata dopo il check al VAR. Nel recupero l’arbitro Marchetti espelle Biasci per condotta violenta su Hristov, episodio confermato dopo revisione al monitor.

In finale Cremonese-Spezia: andata e ritorno in pochi giorni

Lo Spezia si giocherà la promozione nella finale contro la Cremonese. L’andata è in programma giovedì allo Zini di Cremona, il ritorno si giocherà domenica allo stadio Picco. Gli aquilotti cercano la seconda storica promozione in Serie A, dopo quella ottenuta nel 2020.

Il tabellino

Spezia-Catanzaro 2-1 (pt 1-1)

SPEZIA (3-5-2): Gori; Wisniewski, Hristov, Mateju (23′ st Reca); Vignali, Cassata (38′ st Elia), Nagy, Kouda (38′ st Falcinelli), Aurelio; P. Esposito (44′ st Colak), Di Serio (23′ st Bandinelli). A disp. Chichizola, Ferrer, S. Esposito, Lapadula, Candelari, Benvenuto, Giorgeschi. All. D’Angelo.

CATANZARO (4-2-3-1): Pigliacelli; Cassandro, Scognamillo, Bonini, Quagliata; Pompetti, Petriccione (34′ st Pontisso); Buso (1′ st D’Alessandro), Iemmello, Ilie (21′ st Biasci); La Mantia (21′ st Pittarello). A disp. Gelmi, Borrelli, Antonini, Compagnon, Brighenti, Pagano, Seck. All. Caserta.

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido (assistenti Bindoni di Venezia e Ceccon di Lovere, quarto uomo Tremolada di Monza; Var Aureliano di Bologna, Avar Rapuano di Rimini).

Marcatori: 31′ pt Cassandro (C), 36′ pt Aurelio (S); 19′ st Wisniewski (S).

Note: spettatori paganti 11.962, con un incasso di 172.852 euro. Espulso Biasci al 41′ st. Ammoniti La Mantia, Mateju, Scognamillo, Falcinelli.

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Comunali Genova 2025, affluenza in calo: alle 19 ha votato il 30,7% degli elettori

Comunali Genova 2025, affluenza in calo: alle 19 ha votato il 30,7% degli elettori
Un seggio a Genova

Secondo rilevamento in flessione rispetto al 2022. Sfida tra centrodestra e centrosinistra per la guida di Palazzo Tursi

A Genova si è tornati alle urne per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il Consiglio comunale, ma i primi dati sull’affluenza raccontano di una partecipazione in calo rispetto alle precedenti elezioni. Alle ore 19 di domenica 25 maggio 2025, secondo il secondo rilevamento ufficiale su 653 seggi scrutinati, ha votato il 30,76% degli aventi diritto. Un dato leggermente più basso rispetto a quello registrato nel 2022, quando alla stessa ora l’affluenza era stata del 32,05%.

Il confronto con la tornata elettorale precedente evidenzia dunque un calo di circa un punto e mezzo percentuale, confermando una tendenza alla disaffezione che negli ultimi anni ha interessato anche altri grandi centri italiani.

Il primo rilevamento delle ore 12 aveva già fatto segnare un dato in ribasso rispetto al passato: a mezzogiorno aveva votato il 15,08% degli elettori, contro il 15,82% del 2022. Un segnale che faceva già presagire un’affluenza finale più contenuta.

Sette i candidati in corsa per la fascia tricolore, ma la partita appare centrata principalmente sul duello tra il candidato sostenuto dal centrodestra e quello espresso dalla coalizione di centrosinistra. L’attenzione ora è puntata sulla giornata di lunedì 26 maggio, quando i seggi resteranno aperti fino alle 15 e si attenderanno i dati definitivi sull’affluenza e l’esito dello spoglio.

A Genova, come nel resto d’Italia, la partecipazione elettorale è sempre più osservata speciale: un elemento determinante per comprendere non solo l’esito del voto, ma anche il grado di coinvolgimento dei cittadini nella vita politica della città.

Comunali Genova, affluenza in calo alle 12

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Incidente sulla A10 tra Genova Pra’ e Aeroporto: autostrada riaperta a una corsia

Riaperta una sola corsia in serata dopo otto ore. L’intervento dei Vigili del fuoco

È stata una domenica di disagi e caos lungo l’autostrada A10, nel tratto compreso tra Genova Pra’ e Genova Aeroporto, a causa di un grave incidente stradale avvenuto nella mattinata del 25 maggio. Intorno alle 10, un autoarticolato di nazionalità spagnola, carico di carne surgelata, si è ribaltato sulla carreggiata in direzione Genova, occupando completamente la sede stradale.

Alla guida del mezzo c’era un uomo di circa trent’anni, straniero, che è rimasto ferito in modo non grave. Per lui è stato necessario l’intervento dei soccorsi: è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena da un’ambulanza della Croce Verde Pegliese, affiancata dall’automedica Golf 5.

A seguito dell’incidente, il carico del camion si è riversato sulla carreggiata, così come una notevole quantità di gasolio fuoriuscito dal serbatoio danneggiato. Per motivi di sicurezza, l’autostrada è stata completamente chiusa al traffico per oltre otto ore, causando lunghe code e pesanti disagi sia sulla A10 in direzione Genova sia lungo l’Aurelia e sul Turchino, dove si sono riversati molti automobilisti in cerca di percorsi alternativi.

Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco di Genova Multedo e della sede centrale, insieme al personale di Autostrade per l’Italia e alla polizia stradale. Il nucleo NBCR dei vigili del fuoco ha provveduto alle operazioni di messa in sicurezza dell’area, in particolare contenendo la dispersione del carburante e recuperando il gasolio rimasto nel serbatoio, per evitare ulteriori sversamenti durante il recupero del mezzo.

Solo nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, è stato possibile riaprire una corsia di marcia, quella di sorpasso. La corsia di marcia principale è invece rimasta chiusa per consentire gli interventi di ripavimentazione resi necessari dai danni causati dallo sversamento del gasolio e dalla perdita del carico.

L’incidente ha messo nuovamente in evidenza la fragilità della viabilità autostradale ligure, spesso soggetta a incidenti, cantieri e rallentamenti.

Task force Aspi per liberare l’A10: inversione auto per uscire dall’autostrada

A10 Pra’-Aeroporto, Tir si ribalta: tratta chiusa e traffico bloccato

 

 

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Tramonto in forma alla Rabina: il benessere al parco di Imperia

Tramonto in forma alla Rabina: il benessere al parco di Imperia
Claudio Scajola e Pierluigi Vinai

Successo per l’evento promosso dalla Provincia di Imperia e sostenuto dal sindaco Claudio Scajola. Attività all’aperto, socialità e attenzione alla salute nel cuore della città

Si è svolto domenica 25 maggio 2025 al Parco La Rabina di Imperia l’evento Tramonto in forma alla Rabina, un’iniziativa dedicata al benessere psicofisico, all’attività sportiva e all’inclusione sociale. Organizzato dalla Provincia di Imperia nell’ambito del progetto nazionale GAME UPI 2.0, l’evento ha coinvolto decine di cittadini in un programma ricco di attività motorie gratuite all’aria aperta.

Lo scenario suggestivo del tramonto sulla costa ha fatto da cornice a discipline come yoga, tai chi, ginnastica dolce, pilates, mobility e danza, guidate da istruttori qualificati e rivolte a tutte le fasce d’età. L’iniziativa ha unito sport e convivialità, grazie anche alla proposta di degustazioni salutari, in un’atmosfera inclusiva e partecipata.

Il sindaco di Imperia e presidente della Provincia, Claudio Scajola, ha espresso il proprio apprezzamento per l’evento, sottolineando l’importanza di investire su stili di vita sani e attivi. «Questa è la prima di una serie di iniziative che proseguiranno nei prossimi mesi – ha dichiarato – tra cui una grande festa dello sport a settembre e un evento conclusivo al Teatro Cavour a dicembre».

A supporto di questa visione, l’amministrazione ha recentemente potenziato le infrastrutture del Parco La Rabina, con nuove aree fitness, attrezzi per l’attività sportiva all’aperto e spazi attrezzati per il tempo libero. Un progetto che rientra in una strategia più ampia di valorizzazione del verde pubblico e promozione della salute.

Il contesto in cui si inserisce Tramonto in forma guarda anche alle nuove generazioni. Imperia, infatti, partecipa al progetto SPRINT – corsa verso un futuro sano e inclusivo, dedicato ai giovani dai 14 ai 17 anni con attività sportive interprovinciali. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di muoversi, incontrarsi e vivere attivamente il proprio territorio.

L’iniziativa alla Rabina conferma Imperia come città attenta alla qualità della vita e capace di trasformare gli spazi pubblici in luoghi di benessere, comunità e partecipazione. L.B.

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