La Procura di Genova ieri ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, al momento a carico di ignoti, per chiarire se vi siano responsabilità per la morte del 31enne Alessio Gaglia.
Il motociclista della Polizia locale venerdì si è scontrato con un’auto condotta da una donna, finendo a terra, mentre stava intervenendo a supporto dei colleghi intervenuti per un incidente e conseguente rissa poco distante.
La pm Daniela Pischetola deve ancora valutare se disporre l’esame autoptico.
Dalle indagini della Polizia stradale, Gaglia avrebbe attraversato l’incrocio di via Pedullà con il rosso ma con le sirene e le luci attive, quindi regolarmente.
La velocità, secondo i racconti dei testimoni sentiti dagli investigatori, era ovviamente sostenuta.
Al vaglio degli inquirenti anche la posizione di un furgone che sarebbe stato posteggiato in divieto di sosta e che avrebbe limitato la visibilità del veicolo guidato dalla donna.
L’agente era in servizio all’Unità territoriale Valbisagno del Distretto 4 e viene descritto dal comando come un “lavoratore serio, professionale e fortemente attaccato al ruolo”.
Incidente a Struppa, morto motociclista della Polizia locale. Aveva 31 anni
