Il progetto della centralina mobile tra La Foce e Albaro
Una centralina mobile sarà collocata in via Nizza, nel tratto fra i quartieri de La Foce e Albaro di Genova, come deciso a seguito di un sopralluogo congiunto del comune, della polizia municipale, dell’ARPAL (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Liguria) e dell’ASL‑3 Liguria. L’obiettivo è trovare la posizione più idonea per installare il punto di monitoraggio dedicato alle segnalazioni dei cattivi odori diffuse nei quartieri.
Strumentazione e competenze: H₂S come tracciante dei miasmi
Il mezzo mobile, fornito da ARPAL, sarà attrezzato con sensori in grado di misurare la presenza di solfuro di idrogeno (H₂S), considerato un possibile tracciante dei miasmi nelle zone interessate. Il Comune curerà l’occupazione del suolo pubblico e l’allaccio elettrico necessario, mentre l’ASL interpreterà i dati raccolti alla luce della letteratura scientifica, poiché ad oggi non esistono limiti normativi specifici per questi odori in aria ambiente.
Le dichiarazioni dell’Assessora e la risposta ai cittadini
«Il lavoro interforze per comprendere la causa dei miasmi in zona Foce sta continuando – ha dichiarato l’assessora all’Ambiente Silvia Pericu – perché vogliamo dare risposte e soluzioni a una cittadinanza che ormai da troppo tempo sopporta una situazione pesante». Nell’occasione è stato convocato il Municipio Medio Levante per condividere lo stato del lavoro fin qui svolto. Grazie all’installazione della centralina mobile, è stata sottolineata la volontà di raccogliere nuovi dati che possano condurre presto a una soluzione definitiva
 
	 
	