Cortei e presidi nel centro di Genova
La mobilitazione per Gaza continua a Genova con nuovi cortei e presidi che si sono uniti al grande raduno promosso dalla Cgil, che ha visto oltre 40mila persone riempire piazza De Ferrari in mattinata. Nel pomeriggio un altro corteo, organizzato da diverse sigle sindacali tra cui Cub, ha lasciato la zona del doppio presidio di varco Albertazzi per dirigersi verso il centro, transitando intorno alle ore 14 dall’area di Dinegro.
Sopraelevata riaperta in entrambe le direzioni
La strada sopraelevata Aldo Moro, chiusa nelle ore precedenti per consentire il passaggio del corteo principale, è tornata percorribile in entrambe le direzioni. La riapertura ha consentito una parziale fluidificazione del traffico, anche se la viabilità in centro rimane fortemente rallentata a causa dei diversi snodi interessati dalle manifestazioni.

Stazione di via di Francia chiusa dopo l’occupazione dei binari
Dopo l’occupazione della stazione di Sampierdarena, un gruppo di manifestanti ha proseguito lungo i binari ferroviari fino a raggiungere la stazione di via di Francia, che è stata chiusa per motivi di sicurezza. La circolazione dei treni in quell’area risulta ancora bloccata, con pesanti disagi per i pendolari.
Sicurezza rafforzata davanti alla sede della Zim
Fin dalle prime ore della mattina è stato potenziato il presidio delle forze dell’ordine davanti alla sede della compagnia israeliana di trasporto marittimo Zim, già da settimane sorvegliata in modo costante per il rischio di manifestazioni e azioni dimostrative. Sul posto sono presenti Polizia e Carabinieri, impegnati a garantire la sicurezza e prevenire ulteriori tensioni.
Ripercussioni sul traffico cittadino
Le manifestazioni hanno avuto un forte impatto sulla mobilità di Genova. Dopo la riapertura della sopraelevata e del casello autostradale di Genova Ovest, il traffico in entrata e in uscita dal capoluogo resta comunque congestionato, soprattutto nelle zone di Sampierdarena, Dinegro e centro città. Le autorità invitano i cittadini a utilizzare i mezzi pubblici e a seguire gli aggiornamenti in tempo reale sui canali ufficiali.
Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di Telegram, Facebook, Twitter e YouTube