30enne arrestato dai Carabinieri
Un uomo di 30 anni è stato arrestato a Genova con le accuse di estorsione e maltrattamenti nei confronti della madre settantenne. Alla base del gesto, il vizio del gioco d’azzardo che lo aveva spinto a tormentare la donna con continue richieste di denaro.
Litigi e minacce in casa: decisiva la segnalazione dei vicini
A far scattare l’intervento dei carabinieri sono state le segnalazioni dei vicini di casa, preoccupati dai ripetuti litigi e dalle urla provenienti dall’abitazione. Una situazione che andava avanti da tempo e che ha portato alla luce una convivenza segnata dalla paura e dalla violenza psicologica.
Ossessionato dal gioco, chiedeva soldi alla madre con insistenza
Dalle indagini è emerso che il 30enne, spinto dal suo vizio per il gioco d’azzardo, esercitava pressioni sempre più forti sulla madre, arrivando a minacciarla per ottenere denaro. Un comportamento reiterato e destabilizzante, che ha trasformato la quotidianità della donna in un incubo.
Dalla libertà vigilata al carcere: il Tribunale di Genova interviene
In un primo momento, l’uomo era stato sottoposto alla misura della libertà vigilata, ma nonostante il provvedimento, ha continuato con le sue condotte violente. I carabinieri, rilevando la pericolosità della situazione, hanno chiesto una misura più restrittiva. Il Tribunale di Genova ha accolto la richiesta e disposto la custodia cautelare in carcere.
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