Due arresti e quasi 90 grammi di cocaina sequestrati. Operazione congiunta della Polizia Locale di Loano e Finale Ligure smantella un traffico di droga nei boschi
Una radura nascosta tra i boschi tra Loano e Boissano, in provincia di Savona, era stata trasformata in una vera e propria centrale dello spaccio. Lì, lontano da occhi indiscreti, due uomini avevano creato una base operativa dotata di tutto il necessario: bilancini di precisione, piatti bruciati, nylon termosaldato, cocaina in pietra e dosi già pronte per la vendita. Un nascondiglio scelto con attenzione per eludere i controlli delle forze dell’ordine.
Ma la “zona franca” non è sfuggita all’attenzione del Nucleo Sicurezza Urbana e Cinofili della Polizia Locale di Loano e Finale Ligure, che con una blitz mirato ha arrestato in flagranza di reato due spacciatori di origine marocchina: A.A., classe 1991, e B.H.A., classe 1994.
Giorni di appostamenti e pedinamenti sotto copertura
L’operazione antidroga, scattata nel pomeriggio del 14 luglio 2025, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Savona sotto la direzione del sostituto procuratore Luca Traversa. Gli agenti, in abiti civili, hanno seguito i due sospettati per diversi giorni, monitorandoli mentre si muovevano tra Loano e Boissano a bordo di scooter e auto intestate a terzi, per rendere più difficili le indagini.
L’osservazione si è intensificata fino alla scoperta del luogo isolato nei boschi, dove i due si dedicavano alla lavorazione e al confezionamento della droga.
Cocaina, strumenti per il taglio e confezionamento: tutto pronto per lo smercio
Seduti su un telo, i due uomini venivano osservati mentre preparavano le dosi con una ritualità collaudata: tagliavano il nylon, scaldavano piatti con accendini per frantumare la cocaina in pietra, pesavano le dosi e le chiudevano con precisione. Quando gli agenti hanno avuto conferma visiva del confezionamento, hanno fatto scattare il blitz.
Uno dei due ha provato a fuggire tra la vegetazione, ma è stato fermato dopo un breve inseguimento. Entrambi, in stato di alterazione, sono stati bloccati e portati presso il comando della polizia locale di Loano.
Sequestrati droga, contanti e cellulari: squillavano senza sosta durante l’arresto
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre 88 grammi di cocaina, suddivisi in 18 dosi pronte, sei involucri solidi e una porzione in polvere ancora sul piatto. Insieme alla droga, gli agenti hanno recuperato strumenti da taglio e confezionamento, cellulari e denaro contante. I telefoni dei due arrestati squillavano senza sosta, conferma della fiorente attività di spaccio in atto.
Arrestati trasferiti al carcere di Imperia, attesa la convalida del Gip
Su disposizione del magistrato Traversa, i due arrestati sono stati condotti nella notte presso la casa circondariale di Imperia. Non si è proceduto con il rito direttissimo, ma il magistrato ha richiesto la convalida dell’arresto al Giudice per le Indagini Preliminari (Gip).
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