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Ace Frehley (Kiss) morto a 74 anni: la vita, la carriera e l’addio al ‘Spaceman’

Introduzione: la notizia e le circostanze

Ace Frehley, iconico chitarrista solista e membro fondatore dei Kiss, è scomparso il 16 ottobre 2025 all’età di 74 anni.
Negli ultimi giorni era ricoverato in terapia intensiva a causa di un’emorragia cerebrale provocata da una caduta avvenuta nel suo studio di Morristown, New Jersey.
La famiglia ha reso nota una dichiarazione che esprime profondo dolore e l’intento di circondarlo di pensieri, preghiere e affetto negli ultimi momenti.

Le cause del decesso e gli ultimi momenti

Secondo fonti giornalistiche, Frehley aveva subito una caduta nel suo studio già verso fine settembre, che gli provocò una emorragia cerebrale.
In seguito al trauma, fu ricoverato e sottoposto a ventilazione assistita; alcune testate riferiscono che nei giorni successivi la famiglia prese in considerazione la decisione di staccare il supporto vitale.
Fonti ufficiali confermano che è venuto a mancare in ospedale, circondato dai propri cari, nel New Jersey.

I Kiss: formazione, identità visiva e ruolo di Frehley

La formazione originale dei Kiss — Paul Stanley, Gene Simmons, Peter Criss e Ace Frehley — si impose sulla scena rock negli anni Settanta grazie al mix di musica potente, spettacolo scenico e trucco teatrale.
Frehley era noto per il personaggio “The Spaceman” (o “Space Ace”), con trqucco argentato e una chitarra dotata di effetti speciali (fumogeni, razzi, luci) che aggiungevano teatralità alle sue performance.
Il gruppo ha ottenuto successi mondiali con brani come “Rock and Roll All Nite”, “I Was Made for Lovin’ You” e “Beth”, diventando una delle rock band più iconiche del panorama mondiale.

Carriera solista, reunion e contributo artistico

Dopo aver lasciato i Kiss nel 1982, Frehley intraprese una carriera solista e fondò la sua band, Frehley’s Comet.
Il suo album solista del 1978 fu uno dei più apprezzati tra quelli dei membri dei Kiss, con il singolo “New York Groove” che riscosse notevole popolarità.
Negli anni Novanta si verificò una reunion trionfale della formazione originale, che riaccese l’entusiasmo dei fan e consolidò l’immagine storica dei Kiss.
Nonostante le tensioni interne, Frehley è stato inserito con i Kiss nella Rock & Roll Hall of Fame nel 2014, a riconoscimento dell’impatto duraturo della band e del suo contributo.

I tributi e l’eredità lasciata

Subito dopo l’annuncio della morte, i suoi ex compagni Paul Stanley e Gene Simmons hanno diffuso una nota congiunta in cui definiscono Frehley un “rock soldier” essenziale per i capitoli fondamentali della band.
Anche Peter Criss ha pubblicato un messaggio commosso, dichiarando che era presente con la moglie negli ultimi momenti e definendolo “fratello”.
Molti artisti e fan hanno reso omaggio alla sua figura, sottolineando l’influenza che ha esercitato su generazioni di chitarristi hard rock e i contributi alla cultura del rock scenico.
L’eredità di Ace Frehley si misura non solo nei dischi venduti e nei tour, ma nel lascito estetico e musicale che ha elevato i Kiss a fenomeno globale.