“Chiederemo molte assoluzioni, quasi tutte per prescrizione di reato”.
Lo ha dichiarato oggi nella sua requisitoria il pubblico ministero Walter Cotugno, il quale fa parte del pool di magistrati impiegati dalla Procura di Genova che ha indagato sul tragico crollo del Ponte Morandi (43 vittime) avvenuto sul Polcevera quel maledetto 14 agosto 2018.
Il pm al processo in corso in Tribunale a Genova ha inoltre precisato che “da questo processo il giudice non può basarsi sulla propria intuizione, sulla propria esperienza personale e professionale. Qualunque decisione venga presa, imputati, difese e collettività, avranno bisogno di capire il perché”. (Adnkronos).