Salvata dai carabinieri una donna perseguitata
Un nuovo caso di violenza e persecuzione a Genova si è concluso con l’arresto di un uomo di 40 anni, accusato di stalking e detenzione di sostanze stupefacenti. La vittima, una donna che aveva avuto una breve relazione con l’uomo, ha trovato il coraggio di chiedere aiuto chiamando il 112, mettendo fine a settimane di paura.
Centinaia di messaggi e minacce: la donna viveva un incubo quotidiano
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna era bersagliata ogni giorno da decine di messaggi, tra i 50 e i 100, molti dei quali contenenti gravi minacce di morte. Lo stalker non si rassegnava alla fine della relazione e aveva iniziato a seguirla anche fisicamente, fino a rintracciarla nell’abitazione di un’amica dove si era rifugiata per sfuggire alla sua presenza costante.
L’intervento dei carabinieri ha evitato conseguenze peggiori
L’allarme è scattato grazie alla tempestiva chiamata della vittima al numero di emergenza 112. I militari dell’Arma sono intervenuti immediatamente, riuscendo a bloccare l’uomo prima che potesse compiere gesti ancora più pericolosi. Lo stalker è stato ammanettato sul posto e trasferito in caserma per l’identificazione.
Droga in casa: trovati 50 grammi tra hashish e marijuana
Durante la perquisizione della sua abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto circa 50 grammi di sostanze stupefacenti, tra hashish e marijuana. All’accusa di stalking si è quindi aggiunta quella di detenzione ai fini di spaccio. L’uomo dovrà ora rispondere di entrambi i reati davanti all’autorità giudiziaria.
La vittima sotto protezione, proseguono le indagini
La donna, ora finalmente libera da una situazione di oppressione e paura, è stata messa sotto protezione per garantirle la massima sicurezza. Le indagini dei carabinieri continuano per accertare eventuali altri episodi e verificare se vi siano precedenti simili. L’obiettivo è garantire alla vittima una piena tutela e ricostruire il suo percorso verso la serenità.
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