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Mercato Genoa, a gennaio arriva dal Newcastle Achraf Lazaar

Mercato Genoa, a Gennaio arriva dal Newcastle Lazaar
Sturaro vuole tornare in rossoblu, Zukanovic in partenza. Il trasferimento è fatto ormai al 90%. Parliamo del matrimonio tra il Genoa ed il difensore italo-marocchino Achraf Lazaar, attualmente tesserato per il Newcastle.

Le possibilità che il trasferimento si concretizzi sarebbero molte. Già la scorsa estate il passaggio al Genoa sembrava fatto, quando addirittura il giocatore si presentò a Milano per sottoporsi alle visite mediche con il Grifone; poi tutto andò a pallino, per il “niet” della squadra inglese che aveva deciso di puntare sul forte difensore.

Ma adesso proprio l’ex giocatore del Palermo starebbe per sottoscrivere un accordo di massima con il Genoa per il prestito sino a giugno 2019, per poi valutare in base al suo rendimento un eventuale riscatto.

La dirigenza genoana tra l’altro non sta di certo con le mani in mano in questo periodo pre-natalizio che precede anche la riapertura del mercato.

Infatti, altro obiettivo rossoblu è un ragazzo che nel Genoa ha percorso tutta la trafila giovanile, per poi esordire in prima squadra e trasferirsi alla Juventus. Parliamo di Stefano Sturaro, che potrebbe lasciare lo Sporting Lisbona, dove si trova in prestito dalla Juventus, a gennaio. Questo perché in questa stagione Sturaro sta fortemente deludendo, anche per colpe non sue: partite giocate zero, tanta panchina e tanta tribuna per lui. C’è però anche da dire che il centrocampista ha avuto una serie di problemi fisici che certo non lo hanno aiutato ad inserirsi nel campionato spagnolo.

Ed a gennaio, sembra inevitabile il ritorno alla base bianconera. Quale modo migliore per recuperare il giocatore se non mandarlo in prestito al Genoa, dove è cresciuto e si  affermato?

Sicuramente per mister Juric si tratterebbe di un importante rinforzo in un reparto, il centrocampo, che ha sicuramente bisogno di puntellamenti.

Capitolo partenze: in questi ultimi giorni è esploso (prima soft poi è deflagrato) il caso-Zukanovic.

Il difensore bosniaco, apprezzatissimo dalla grandinata Nord per il suo impegno, è arrivato in rossoblù nell’estate 2017 ed ha disputato un campionato sicuramente positivo; se con Ballardini era riuscito in questo inizio campionato a giocare qualche scampolo di gara, con l’arrivo di Juric il difensore di Sarajevo ha giocato soltanto la gara con il Milan, tra l’altro non sfigurando.

E qui Radio Fante racconta di un forte litigio scoppiato tra l’allenatore ed il giocatore qualche ora prima del derby con la Sampdoria, con la conseguente ‘esclusione di Zukanovic dall’elenco dei convocati per la gara contro i blucerchiati. “Scelta tecnica” aveva scritto ufficialmente la società. Sin qui tutto ok.

La cosa che ha messo sul chi vive i giornalisti è stata che martedì, alla ripresa degli allenamenti, di Zukanovic nonostante non fosse infortunato neppure l’ombra.

Insomma, in questo Genoa targato Juric posto per Zukanovic non c’è.

Quindi il giocatore bosniaco è in partenza a Gennaio, sempre che Ivan Juric “resista” sulla panchina genoana…

Franco Ricciardi

Franco Ricciardi

Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1980, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.

Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.

A6, travolto e ucciso da un Tir mentre è a bordo autostrada: muore 25enne

Ventimiglia, investe passante e scappa. Il pedone è grave.
Ventimiglia, investe passante e scappa. Il pedone è grave.

Tragedia ieri sera sull’A6. Jhonat Cristian Silva Nascimento, 25 anni appena compiuti, originario del Brasile e residente a Carcare, dove la mamma ha sposato un artista del posto, secondo i primi accertamenti è stato travolto da un Tir mentre era a bordo autostrada.

L’incidente è avvenuto intorno alle 20 all’altezza del km. 106, direzione Savona, un paio di chilometri prima del casello di Altare. Il traffico è rimasto bloccato per un paio d’ore.

Al momento, risulterebbe che dopo il violentissimo impatto con il mezzo pesante il corpo del giovane sia stato sbalzato al centro della carreggiata e quindi ulteriormente investito da veicoli in transito.

Non è ancora chiaro per quale motivo la vittima fosse a piedi in autostrada. Alcuni avevano spiegato che avesse forato una gomma o si fosse guastata il motore della sua auto. Tuttavia, sembrerebbe che non siano stati trovati altri veicoli, se non quelli coinvolti nel tragico incidente.

Un’altra delle ipotesi è che avesse ottenuto un passaggio verso casa da qualcuno e poi sia sceso in quel punto dell’A6 perché da lì, scavalcando, avrebbe potuto raggiungere la propria abitazione che si trova non lontano da quel tratto di autostrada.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polstrada e i colleghi della Polizia Scientifica, che hanno avviato le indagini.

 

 

Campo nomadi Bolzaneto: accanto la discarica a cielo aperto | Video e foto

Discarica accanto al campo nomadi Bolzaneto

“Bolzaneto: la super discarica a cielo aperto. Di fronte al campo nomadi, condominio Ciari, un agglomerato di piccole aziende, un bar e magazzini. Il centro chiude alle ore 21 o così dovrebbe, visto che quello che abbiamo trovato ci fa dubitare fortemente.

Un’enorme discarica di elettrodomestici usati, mobili vecchi, vetri, metalli, bombole di gas, roulotte abbandonare, automobili prive di targa , e topi, topi ovunque.

Ci e’ stato detto che qualcuno, durante la notte, apre il cancello e fa scaricare abusivamente i rifiuti più disparati dietro piccoli compensi di denaro.

A gran voce chiediamo l’immediato intervento del Municipio V della Valpolcevera, dell’ASL 3, delle Forze dell’Ordine”.

Lo hanno riferito ieri su Facebook i responsabili della pagina “Riprendiamoci la Valpolcevera” che riunisce anche cittadini vicini all’estrema destra.

“Dal momento che nessuno delle istituzioni del Municipio della Valpolcevera – hanno aggiunto – sembra aver raccolto la nostra denuncia e pare informata da tempo della situazione senza aver cavato un ragno dal buco, Noi siamo andati dritti al punto.

Abbiamo contattato i Carabinieri per invitarli ad un sopralluogo. Abbiamo inoltre informato l’assessore alla Sicurezza del Comune, Stefano Garassino, e il consigliere Sergio Gambino, inviando il video e le foto”.

 

 

Violenze sessuali sui treni, arrestato tunisino. FN: come mai nessuna protesta femminista?

Violenza (foto di repertorio)

“Ancora violenza immigrata, ma nessuna protesta femminista. Non vale più la scusa del ‘anche gli italiani lo fanno’. Perché se è vero che alcuni nostri connazionali si macchiano del disgustoso crimine della violenza sessuale, è altrettanto vero che proprio per questo il nostro Paese non può accollarsi gli stranieri che commettono questi reati”.

Lo hanno dichiarato i responsabili di Forza Nuova Genova, commentando l’arresto per violenza sessuale di un tunisino, sospettato di avere molestato giovani donne che viaggiavano da sole sui treni a Genova.

Genova, violenze sessuali su treno regionale: arrestato l’aggressore tunisino

“Il rimpatrio totale – hanno aggiunto i militanti di estrema destra – permetterà agli organi preposti, sia come fondi che come personale, di concentrarsi sulla delinquenza nostrana. Rispettiamo e difendiamo le nostre donne”.

Intanto, sembrerebbe che gli agenti della Squadra Mobile e della Polfer abbiano raccolto indizi contro il tunisino anche per un altro episodio accaduto lo scorso 21 ottobre alla stazione di Genova Nervi. In quel caso, furono aggredite altre due giovani donne, che furono minacciate con un coltello.

 

Svastiche ‘Spagna’ e Don Gallo, Antifa: ripulito il sudiciume, ora tocca ai fasci | Foto

Svastica e vernice nera sul murales di “Spagna” a due passi dal Matitone, sede del Comando della Polizia Locale di Genova.

L’altra notte il volto del tifoso genoano era stato imbrattato e coperto dai vandali. Ieri sera, a tempo di record, è stato ripulito dagli antagonisti.

Svastica e vernice nera sul murales dedicato a ‘Spagna’. Nel mirino anche circolo Arci

Inoltre, è stata ripulita anche l’immagine del “prete rosso” don Andrea Gallo.

“Ripulito il sudiciume” hanno annunciato gli antagonisti di Genova Antifascista su Facebook, aggiungendo un “emoji” col pugno chiuso.

“Ora tocca ai fascisti” ha commentato un antagonista su Fb.

 

 

Portoghesi a Genova, Balleari: 3500 controlli e 187 sanzioni sui bus Amt

Genova, verificatori titoli di viaggio Amt e vicesindaco Stefano Balleari (FdI)

Portoghesi sui bus e controlli a tappeto in città. Oggi 90 verificatori di Amt sono entrati in azione in azione in diverse zone di Genova.

Alle ore 13 di oggi risultavano controllati complessivamente con le due verifiche intensive 3.588 passeggeri, per un totale di 187 sanzioni, pari a un tasso di evasione del 5,2%.

“I verificatori dei titoli di viaggio – ha annunciato il vicesindaco Stefano Balleari (FdI) – hanno messo in atto un’operazione di controllo mai organizzata prima. Quattro diversi punti della città sono stati battuti a tappeto dal personale Amt in contemporanea alla mattina e al pomeriggio con squadre allargate dei pubblici ufficiali ‘Vtv’ e una serie diversificata di attività di controllo a bordo bus.

Si è trattato del numero più elevato di VTV mai messo in campo in contemporanea per un’azione caratterizzata da un alto contenuto di visibilità.

L’obiettivo è rafforzare la presenza e la visibilità del controllo compattando in un giorno solo tutte le cinque diverse metodologie praticate da AMT per il contrasto all’evasione, vale a dire: verifica ordinaria, in borghese, mirata, intensiva e ad alta visibilità.

La mattinata è cominciata con due verifiche intensive in Centro città e nel Levante. A essere passate al setaccio sono state le fermate di via Roma e le due di corso Buenos Aires all’altezza di Corte Lambruschini.

Nel pomeriggio altri due gruppi allargati di Vtv hanno controllato punti diversi della rete viaria Amt.

In contemporanea a queste azioni, sono state organizzate altre verifiche mirate e in borghese che hanno interessato sia la metropolitana che altri assi di collegamento bus”.

“Ancora una volta – ha aggiunto l’amministratore unico di Amt Marco Beltrami – vogliamo testimoniare ai cittadini genovesi il nostro impegno per il contrasto all’evasione. Azioni combinate come quelle di oggi, ad alta visibilità, ci consentono di dimensionare correttamente il fenomeno e di dimostrare la nostra presenza sul territorio. Ci tengo comunque a ricordare che tutti i giorni oltre 40 persone portano avanti con impegno il regolare e quotidiano controllo. I risultati che stiamo ottenendo ci confortano degli sforzi fatti”.

 

Presidente Piana: muretti a secco patrimonio Unesco. L’impegno di Regione Liguria

Regione Liguria: incremento bando per i muretti a Secco a 9,9 milioni
Muretti a secco (immagine di repertorio)

Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana (Lega) oggi ha espresso soddisfazione per l’inserimento dell’Arte dei muretti a secco nell’elenco dei beni immateriali Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

«Si tratta – ha spiegato Piana – di un prestigioso riconoscimento che, fra gli altri Paesi, premia anche l’Italia e, soprattutto, la Liguria. La nostra terra aspra e scoscesa ha imposto l’adozione di questo geniale sistema di costruzione, che per secoli è stato indispensabile per realizzare case, conquistare spazi da destinare all’agricoltura, sentieri e vie di comunicazione».

Il presidente Piana ha inoltre sottolineato l’impegno di Regione Liguria per conservare questa tecnica edilizia: «La nostra amministrazione riconosce non solo il valore storico e paesaggistico  dei ‘muretti a secco’ che disegnano il profilo dei nostri crinali sul mare e nell’entroterra, ma anche la loro preziosa funzione di presidio e difesa contro il dissesto  idrogeologico del territorio e anche per questo continua a destinare risorse per il loro recupero e la loro conservazione».

 

Pastorino con Anlaids: sabato 1 dicembre test rapido Hiv tra viale Sauli e via S. Vincenzo

Test rapido Hiv

“Nella mattinata di sabato 1 dicembre parteciperò a ‘Facciamolo Rapido’ iniziativa di prevenzione contro l’HIV promossa da ANLAIDS a Genova. Presso lo stand situato all’angolo tra Viale Sauli e Via San Vincenzo, si potrà effettuare gratuitamente il test salivare e ricevere counselling da personale sanitario appositamente formato”.

Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Gianni Pastorino (Rete a Sinistra/Liberamente Liguria).

“La Liguria – ha aggiunto Pastorino – è la quarta regione in Italia per numero annuo di nuove infezioni. Moltissimi i casi diagnosticati tardivamente, quando la malattia è già in stadio conclamato. Si tratta di notizie che dovrebbero far preoccupare, e molto. Ma in questa regione se ne parla troppo poco.

Invece è una questione che riguarda tutti, perché nonostante gli enormi progressi compiuti dalla ricerca, la diffusione è ancora altissima. Quindi è davvero importante che quante più persone aderiscano e partecipino attivamente a questa iniziativa.

In Italia sono circa 4.000 le nuove diagnosi di infezione HIV registrate ogni anno. Il dato è in crescita soprattutto tra i giovani di età compresa tra i 25 e i 29 anni. E sono ancora troppi coloro che trasmettono l’infezione inconsapevolmente.

E’ necessario che la politica dia un segnale forte. Presenteremo una mozione che stabilisca la distribuzione gratuita dei contraccettivi per le fasce deboli e gli under 26.  Fermo restando che andrà intensificata l’attività di informazione e sensibilizzazione, anche attraverso i corsi di educazione alla sessualità promossi nelle scuole”.

 

Ardenti, De Paoli e Mazza: la Liguria avrà Elenco regionale operatori socio-sanitari

Infermiere (foto di repertorio)

“Tutela e valorizzazione delle competenze sul territorio. Oggi la II Commissione consiliare di Regione Liguria ha approvato all’unanimità la proposta di legge sull’istituzione dell’Elenco regionale degli operatori socio-sanitari e degli enti accreditati per la formazione”.

Lo hanno dichiarato oggi i consiglieri regionali e membri della II Commissione Sanità Paolo Ardenti, Giovanni De Paoli e Vittorio Mazza (Lega).

“Con l’istituzione del nuovo Elenco – hanno aggiunto i consiglieri leghisti – Regione Liguria sarà in grado di dare maggiore riconoscimento alla figura dell’operatore socio-sanitario e, come da loro richiesto, potrà contribuire a una migliore tutela di coloro che accedono ai corsi per svolgere questa importante attività sul nostro territorio.

Al fine di valorizzare le competenze professionali acquisite in un’apposita sezione  saranno inseriti, su domanda, coloro che abbiano conseguito l’attestazione e la qualifica rilasciata dagli enti accreditati secondo le normative statali e regionali vigenti (naturalmente resta fermo il principio della libera circolazione delle certificazioni professionali in ambito europeo).

In altra sezione, saranno quindi inseriti gli enti di formazione accreditati da Regione Liguria e i corsi attivi sul territorio, riconosciuti secondo gli indirizzi operativi regionali”.

 

Fanghella: a breve partiranno lavori piscina Mameli di Voltri. Gli altri interventi in città

Piscina a Voltri, Fanghella: a breve via ai lavori

La giunta comunale ha approvato nella seduta di oggi, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici e alle Manutenzioni Paolo Fanghella, una serie di importanti delibere per interventi sul territorio genovese.

“Partiranno a breve – ha spiegato Fanghella – i lavori per la piscina Nicola Mameli di Voltri. È stato infatti approvato il progetto definitivo per la ricostruzione di un impianto moderno nel Ponente della città. Quattro milioni e 400mila euro il totale dell’ammontare degli interventi, che consistono nell’esecuzione di opere edili e strutturali, oltre agli allacciamenti e agli impianti.

Dopo essere stati completati nei giorni scorsi i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza a seguito delle violente mareggiate e dei danni provocati dal vento, la Giunta ha perfezionato le procedure approvando un’apposita delibera che copre gli interventi effettuati per un totale di spesa di circa un milione e 700mila euro.

Approvati anche, nell’ambito di due accordi quadro, interventi su tombinature, argini, ponti ed opere idrauliche in tutto il territorio cittadino per un importo di 500mila euro e di opere marittime per un totale di 400mila euro. Questi accordi hanno permesso un sollecito intervento in via Rubens, a San Carlo di Cese e a Nervi”.

La giunta Bucci ha anche dato il via libera (685mila euro la spesa prevista) a un importante intervento di consolidamento del Ponte Feritore sul torrente Bisagno. I lavori consistono nella stabilizzazione delle pile e in opere che consentiranno il passaggio della piena con l’adeguato “franco” idraulico, così come previsto dal Piano di Bacino.

“Attenzione massima al territorio genovese – ha aggiunto l’assessore Fanghella – sia per quanto riguarda gli interventi di ripristino della sicurezza, nei casi dei recenti danni subiti in occasione degli ultimi eventi atmosferici, che per la programmazione di lavori per mitigare il rischio. Sono particolarmente soddisfatto inoltre per lo stato di avanzamento dell’iter che consentirà di aprire a breve il cantiere per la ricostruzione della piscina di Voltri, un impianto moderno e molto importante per i cittadini del ponente genovese”.