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Manovra 2019 e Sanità, Viale: maggiori risorse per ridurre liste d’attesa in Liguria

Vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale

“Sono positive le novità della manovra, in particolare rispetto all’incremento delle risorse per gli investimenti e per la riduzione delle liste l’attesa”.

Lo ha dichiarato ieri la vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale in merito all’accordo tra Governo-Regioni sottoscritto a Palazzo Chigi, in materia di sanità, in vista dell’approvazione della legge di Bilancio 2019.

“L’incremento dei fondi per gli investimenti, che passano da 2 miliardi a 4 miliardi di euro – ha aggiunto Viale – si tradurrà in maggiori risorse per la Liguria, utilizzabili, però, solo dopo la sottoscrizione di un accordo di programma a livello nazionale”.

Soddisfazione anche per quanto riguarda le maggiori risorse destinate a finanziare misure per la riduzione delle liste d’attesa: “Nella prima versione della norma le risorse erano vincolate e potevano essere spese solo per processi informatici.

Ora, invece, grazie ad una formula più ampia, potranno essere destinate anche ad altre ‘leve’ per abbattere le liste d’attesa.

Tuttavia, rimane il problema del sotto finanziamento del Fondo sanitario per l’anno 2019, fermo a 114miliardi e 400 milioni, una parte dei quali sarà impiegato a livello nazionale per traguardare la sottoscrizione del nuovo contratto con i medici”.

 

Piaggio Aero, questa mattina incontro in Regione: attesa nomina Commissario

Piaggio Aero, presidio di protesta a Genova (foto di repertorio)

In attesa della nomina di un Commissario straordinario, annunciata per oggi dal Ministero dello Sviluppo economico, stamane è in programma un incontro in Regione tra il governatore ligure Giovanni Toti e una delegazione sindacale di Piaggio Aero.

Il tema è il futuro produttivo dell’azienda a Villanova d’Albenga e Sestri Ponente.

I vertici della Piaggio Aero hanno chiesto al ministero dello Sviluppo Economico l’amministrazione controllata per stato d’insolvena. Successivamente, gli stipendi  di novembre non stati pagati ai lavoratori che hanno quindi indetto uno sciopero con presidi a Villanova e Sestri Ponente.

Lo scorso venerdì i dipendenti sono scesi in piazza per manifestare la propria rabbia e preoccupazione. Con la nomina del Commissario per prima cosa dovrebbero essere pagati i salari dovuti ai lavoratori.

 

Le strenne librarie a Borghetto Santo Spirito

Palazzo Pietracaprina

SAVONA. 3 DIC. Anche quest’anno prosegue a Palazzo Elena Pietracaprina la bella tradizione delle strenne librarie natalizie. A partire da mercoledì infatti prende il via a Borghetto Santo Spirito: “Strenne di Natale – Libri in compagnia di…”.

“Si tratta- ci spiega il Consigliere delegato alla Cultura Mariacarla Calcaterra- di una rassegna dedicata alla presentazione di buoni libri, organizzata dal Comune di Borghetto, con il patrocinio del Sistema Bibliotecario Valle Varatella, la Mondadori e l’ Assessorato alla Cultura. Anche grazie ad iniziative come questa il Comune di Borghetto ha ottenuto nel 2018 la qualifica di “Città che legge” da parte del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le attività Culturali. I lettori potranno così incontrare direttamente gli autori dei quattro libri che la rassegna proporrà”.

In programma quattro appuntamenti per presentare libri che meritano di essere messi sotto l’albero per le prossime festività.
Le presentazioni si svolgeranno, il mercoledì pomeriggio, nella sala di Palazzo Pietracaprina, in Piazza Libertà, sempre alle ore 16 e saranno condotte dall’ infaticabile presentatrice, la dottoressa Graziella Frasca Gallo.

Mercoledì Maurizio Lanteri e Lilli Luini, presenteranno “La strega bambina” – Laurana Editore, giallo ambientato ad Albenga. L’ ultimo libro a quattro mani degli autori ci fa vivere un‘ altra indagine di Jacopo e Consuelo. Maurizio Lanteri, medico pediatra, vive a Garlenda, in Liguria.
Lilli Luini lavora in campo finanziario e vive a Taino, sul Lago Maggiore.
Si sono conosciuti sul web e scrivono in coppia dal 2003. Insieme hanno pubblicato già numerosi romanzi di successo.

Il 12 dicembre sarà la volta di un’ altra coppia di giallisti Andrea Novelli e Giampaolo Zarini che presenteranno “L’Essenza della colpa ” Ed. Fratelli Frilli. Si tratta dell’ ultima avventura dell’investigatore Astengo, in una Genova ricca di morti sospette, di poteri forti e di pericoli incombenti.I giallisti savonesi ci propongono l’ultima indagine di un investigare, l’Astengo, ben al di fuori degli stereotipi tipici del suo ruolo.

Mercoledì 19 dicembre a Borghetto arriverà il noto giallista ed editor Armando D’Amaro per presentare il suo nuovo libro ”Boccadoro e il cappotto rosso” Ed. Fratelli Frilli. La storia si volge a Genova nel 1939: i “regi decreti razziali” stanno producendo squallidi frutti ed il commissario Boccadoro insegue cadaveri e piste… Ancora una volta D’Amaro riesce a mescolare storia e finzione in maniera impeccabile.

A chiudere la rassegna il 2 gennaio sarà Maurizio Pupi Bracali, che presenterà il suo ultimo libro, appena edito, “Quello che non è” Edizioni Del Delfino Moro. Si tratta della tredicesima indagine dell’ironico ispettore Calcagno, che dovrà rintracciare la giovane figlia di un ex politico. Calcagno, acuto e indisciplinato poliziotto, che è ormai entrato nel cuore di numerosi lettori, è impegnato ancora una volta in una indagine nel ponente savonese tra la costa e l’entroterra.
CLAUDIO ALMANZI

Incidente in via 30 Giugno, Polizia Locale: forse dovuto a malore conducente

Val Polcevera, via 30 Giugno (foto di repertorio)

Alle 9,20 di oggi il Comando della Polizia Locale di Genova ha comunicato che stamane sono stati registrati dei rallentamenti in via 30 Giugno, direzione mare, a causa di un incidente stradale “forse dovuto a un malore del conducente di un veicolo”.

Gli agenti intervenuti sul posto hanno riferito che la situazione è “in via di risoluzione” per far tornare il traffico alla normalità.

Al momento, resta difficile la situazione del traffico al casello autostradale di Genova Bolzaneto.

 

 

Immigrazione clandestina in Riviera, arrestato 46enne dello Sri Lanka

L'ultima del Governo Pd: altri 5,3 milioni per business migranti in Liguria
Ufficio Immigrazione (foto di repertorio)

Ieri i Carabinieri della Stazione dell’Arma di Rapallo, a seguito di ordine di carcerazione emesso dalla procura di Genova, hanno arrestato un 46enne dello Sri Lanka, in Italia senza fissa dimora, con precedenti di polizia e mai rimpatriato, ritenuto responsabile dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sequestro di persona.

Lo straniero deve scontare un cumulo pene concorrenti per 2 anni e 6 mesi di reclusione. Inoltre è stato condannato a pagare  21.550 euro di multa.

Durante l’arresto, il cingalese è stato denunciato in stato di libertà poiché inottemperante all’ordine del questore di lasciare il territorio dello Stato.

Il 46enne è stato rinchiuso nel carcere di Chiavari.

 

Pallanuoto, A2 M Nord: i risultati della seconda giornata

Doria Nuoto Loano

Seconda giornata del 25esimo campionato di serie A2 maschile.

Seguono tabellini e commenti degli incontri del girone nord.

Girone nord

2^ giornata – sabato 1 dicembre

NC Civitavecchia-Como Nuoto 7-8

NC CIVITAVECCHIA: Visciola, Muneroni M., Minisini 1, De Rosa, Checchini 1, Echeniche 1, Muneroni G.1, Pagliarini 2, Romiti 1, Simeoni, Ballarini, Greco, Pinci. All. Pagliarini.
COMO NUOTO: Viola, Foti 1, Pagani 1, Lepore, Busilacchi 2, Toth 1, Cassano, De Simone, Lava, Pellegatta 1, Gennari, Fusi 1, Ferrero 1. All. Venturelli.Arbitri: Camoglio e Marongiu.
Note: parziali 1-1, 2-4, 1-2, 3-1. Espulsi nel quarto tempo Gianluca Muneroni (NC), e il tecnico Pagliarini per proteste. Usciti per limite di falli Minisini (NC) nel terzo tempo, Gennari (CN) e Busilacchi (CN) nel quarto. Superiorità numeriche: NC Civitavecchia 5/15; Como Nuoto 3/10. Spettatori 100 circa.
Cronaca. Prima vittoria in campionato per la Como Nuoto che supera 8-7 i padroni di casa della NC Civitavecchia: decisiva la rete di Busilacchi a 2’42” dalla sirena conclusiva. Nei primi dodici minuti di gioco le formazioni avanzano in assoluta parità sino al 3-3 di metà secondo tempo. Ferrero, Toth, Pellegatta e Busilacchi siglano un break di 4-0 e portano il parziale sul 7-3 per i lombardi dopo 19 minuti. Veloce la risposta della squadra di casa che con le reti in sequenza di Checchini, Pagliarini, Gianluca Muneroni e ancora Pagliarini ristabiliscono la parità (7-7). Busilacchi segna l’ottava rete degli ospiti e fissa il risultato sul 8-7.

CS Plebiscito PD-Vela Nuoto Ancona 8-11

CS PLEBISCITO PD: Destro, Chiodo 1, Tosato, Tognon, Savio 3 (2 rig.), Barbato, Gottardo 1, Robusto, Zanovello, Fanfani 3, Rolla, Calabresi, Tomasella. All. Martinovic.
VELA NUOTO ANCONA: Bartolucci E, Lisica 3 (2 rig.), Pugnaloni, Pantaloni, Baldinelli, Pieroni 2, Alessandrelli, Di Palma 1, Breccia, Bartolucci D 2, Sabatini 2, Cesini, Cardoni 1. All. Pace.Arbitri: Polimeni e Lombardo.
Note: parziali 1-2, 2-2, 1-4, 4-3. Espulso per cattiva condotta Zanovello (P) nel secondo tempo, per proteste Rolla (P), l’allenatore del Plebiscito Pd Martinovic e l’allenatore della Vela Ancona Pace nel quarto. Usciti per limite di falli Tomasella (P) nel terzo tempo e Baldinelli (V) nel quarto. Superiorità numeriche: CS Plebiscito PD 2/13 + 2 rigori; Vela Nuoto Ancona 2/8 + 2 rigori. Spettatori 100 circa.
Cronaca. Primi tre punti in campionato anche per la Vela Nuoto Ancona che chiude l’incontro 11-8 in casa della CS Plebiscito Pd. Inizio di partita equilibrato: a metà secondo tempo le squadre sono 3-3. Lo strappo dei ragazzi di coach Pace avviene fra il secondo e terzo quarto quando le reti in sequenza di Bartolucci, Di Palma, e la doppietta di Lisica – che trasforma un tiro di rigore – portano gli ospiti sul 7-3. Le formazioni si fronteggiano in un botta e risposta fino al 10-6 di metà ultimo quarto, quando Diego Bartolucci allunga ancora il divario. Le due reti su rigore trasformate da Savio riducono il gap ma non bastano a far rientrare in partita i patavini.

Brescia Waterpolo-Sportiva Sturla 7-9

BRESCIA WATERPOLO: Massenza, Laurini, Zugni 1, Legrenzi, Garozzo 1, Balzarini, Tortelli 2, Tononi 1, Pietta 1, Zanetti, Gianazza 1, Sordillo, Laisi. All.
SPORTIVA STURLA: Ghiara, Baldineti, Giusti 1, Prian, Giusti, Bosso 1, Cappelli, Rivarola, Froda’, Bonomo 3, Parodi, Dainese 4 (1 rig.), Dufour. All.
Arbitri: Cirillo e D’Antoni
Note: parziali 3-2, 2-2, 1-2, 1-3. Nessun giocatore è uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Brescia 3/10 e Sturla 4/6 più un rigore realizzato da Dainese nel quarto tempo. Spettatori 100 circa.
Cronaca. Colpo esterno della Sportiva Sturla che passa 9-7 in casa della Brescia Waterpolo che paga il 3 su 10 in superiorità numerica. Tanti rimpianti per i lombardi avanti 6-5 con Zugni dopo due minuti del terzo tempo. Poi il match gira in favore dei livuri che ribaltano il punteggio con Dainese e Bosso (7-6) e, dopo il 7-7 di Tononi, allungano con la doppietta di Dainese negli ultimi sessanta secondi.

Lavagna 90-Spazio RN Camogli 9-10

LAVAGNA 90 DIMEGLIO: Agostini, Villa, Luce, Pedroni, Pedroni 1, Bianchetti 1, Cotella 3, Gabutti, Cotella 1, Cimarosti 1, Menicocci 2, Magistrini, Casazza. All. Martini.
SPAZIO RN CAMOGLI 1914: Gardella, Beggiato, Iaci 3, Licata, Pellerano, Cambiaso 2, Bisso, Barabino, Cocchiere 1, Gatti 2, Molinelli, Cuneo, Caliogna 2. All. Temellini
Arbitri: Rotunno e Collantoni
Note: parziali 3-4, 1-3, 3-2, 2-1. Superiorità numeriche: Lavagna 1/11 e Camogli 5/18. Usciti per limite di falli Pedroni L. (L) nel terzo tempo, Pedroni M. (L), Cimarosti (L) e Beggiato (C) nel quarto tempo. Espulsi per proteste il tecnico Martini (L) nel terzo tempo e per brutalità Gatti (C) nel quarto tempo. Spettatori 400 circa
Cronaca. La Spazio RN Camogli 1914 supera 10-9 nel derby la Lavagna 90 Dimeglio. La squadra di Temellini parte meglio e conduce 7-4 dopo due quarti di gara. Poi viene fuori la Lavagna esce fuori e ricuce lo strappo con Bianchetti e Menicocci (9-9). L’equilibrio dura trenta secondi, poi Cocchiere supera Gardella e fissa il 10-9 finale.

CROCERA STADIUM-PRESIDENT BOLOGNA 6-9.

CROCERA STADIUM: Graffigna, Pedrini, Giordano 2, Chirico, Ieno, Figini, Ferrari, Tamburini 1, Fulcheris 1 (1 rig.), Dellepiane, Bavassano, Manzone 1, Fulcheris 1. All. Campanini.
PRESIDENT BOLOGNA: Dusan, Gadignani, Bruzzone 1, Baldinelli 1, Moscardino, Dello Margio, Marciano, Belfiori 1, Pasotti 2, Pozzi 1, Cocchi 3, Orsoni, Bonora. All. Risso.
Arbitri: Fusco e Luciani.
Note: parziali 1-2, 1-2, 0-2, 4-3. Espulso per proteste Giordano (C) nel quarto tempo. Nessun uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Crocera Stadium 2/11 + un rigore; President Bologna 4/8. Spettatori 120 circa.
Cronaca. Seconda vittoria in campionato per la President Bologna che supera 9-6 la Crocera Stadium. Partita mai in discussione: gli ospiti mettono a segno, nei primi 24 minuti di gioco, tre break di due reti intervallate dalle marcature di Giordano (6-2). Nell’ultima frazione Tamburini, Manzone e i fratelli Fulcheris tentano il rietro portandosi sul meno uno; ma Bruzzone e Bldinelli allungano ancora e mettono in banca il risultato.

REALE MUTUA TORINO 81 IREN-RN SORI 11-9

REALE MUTUA TORINO 81 IREN: Aldi, Scarzella, Cialdella, Azzi 3 (1 rig.), Gnoffo, Oggero, Brancatello 3, Vuksanovic 3 (1 rig.), Capobianco, Loiacono 1, Audiberti, Gattarossa 1, Costantini. All. Aversa.
RN SORI: Benvenuto A, Elefante, Megna 1, Elphick 4 (1 rig.), Viacava 1, Stagno 1, Digiesi, Benvenuto V, Penco, Morotti, Percoco 1, Pesenti 1, Costa. All. Cipollina.
Arbitri: Bonavita e Calabro.
Note: parziali 4-1, 3-2, 3-1, 1-5. Espulso per proteste Audiberti (T) nel terzo tempo. Usciti per limite di falli Cialdella (T) e Pegno (S) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Reale Mutua Torino 81 Iren 2/8 + due rigori; RN Sori 4/9 + un rigore. Spettatori 120 circa.
Cronaca. Vince anche la Reale Mutua Torino 81 Iren che supera in casa 11-9 la Rn Sori e raggiunge il gruppo di testa della classifica a 6 punti. Dopo un iniziale 1-1, i padroni di casa vanno a rete cinque volte consecutive (6-1). Elphick, Brancatello, Pesenti e Loiacono si alternano nelle marcature; Vuksanovic allunga ancora per il 9-3. Sul finire del terzo quarto si fronteggiano ancora una volta Elphick e Vuksanovic che chiudono il tempo 10-4. Negli ultimi otto minuti di gara la squadra di Cipollina tenta il rientro mettendo a segno un break di quattro reti ma Gattarossa spezza i sogni di rimoonta della squadra ligure. Elphick chiude l’incontro 11-9 .

Ascoli-Spezia, Marino: direzione arbitrale pessima

Marino

Al termine della sfida del “Del Duca”, è un amareggiato Pasquale Marino a presentarsi nella sala stampa dello stadio ascolano.

“Sono arrabbiato perchè la squadra ha disputato una buona gara e credo che oggi qualche torto lo abbiamo subito, a partire dall’azione del primo gol, nella quale c’è stato un evidente fallo su Giani.
Non parlo mai degli arbitri, ma oggi la direzione non mi è affatto piaciuta e certe decisioni vanificano il lavoro settimanale; ripenso al fallo di Martinelli, non ravvisato dall’arbitro, su Galabinov lanciato a rete nel match con il Foggia, e credo non sia giusto tacere anche dopo la partita odierna.

L’espulsione di Bidaoui? Bravo Troiano a buttarsi per terra.

Ho poco da rimproverare alla mia squadra, sicuramente non siamo stati nè precisi nè fortunati in certe circostanze, ma i ragazzi hanno lottato fino alla fine ed avremmo meritato di portare a casa almeno un punto; per me si tratta di una sconfitta immeritata per quanto visto sul campo.

La fisicità di Galabinov ci avrebbe fatto comodo in certe situazioni, ma non amo mai parlare di chi non è disponibile e comunque penso ad Okereke che ha segnato da attaccante centrale, creando almeno altre due occasioni pericolose.

Nonostante il 2 a 0 subito dopo trenta secondi della ripresa, la squadra non si è abbattuta, ma al contrario ha reagito, provando in tutti i modi a recuperare il risultato fino alla rete di Padella nel recupero, arrivata comunque in maniera casuale”.

Ascoli-Spezia 3-1, Aquile ko nelle Marche

Spezia, Aquile imbattute in A contro la Salernitana
Spezia Calcio

Partita stregata per lo Spezia che cade al Cino e Lillo Del Duca subendo sin dai primi minuti la verve dei padroni di casa.

Piceni che passano subito in vantaggio con bomber Ardemagni che pronti via insacca l’1-0 dopo appena 1 minuto di gioco. Le Aquile rimangono in partita cercando una reazione che nella prima frazione si palesa, per annullarsi nella ripresa. Cravion appena rientrati dagli spogliatoi raddoppia per l’Ascoli, Okereke però al ’10 accorcia le distanze mantenendo viva la contesa.

Nei minuti di recupero Padella cala il tris e chiude le ostilità sul 3-1.

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Laverone (13’ st Kupisz), Brosco, Valentini, De Santis; Addae, Troiano, Cavion; Ninkovic; Ardemagni (41’ st Rosseti), Ngombo (13’ st Padella). A disp. Bacci, Perucchini, Carpani, Quaranta, Casarini, Parlati, Beretta, Frattesi, Sarli. All. Vivarini.

SPEZIA (4-3-3): Lamanna; Vignali, Capradossi, Giani, Augello; Bartolomei (29’ st Pierini), Ricci, Mora (40’ st De Francesco); Gyasi (40’ st Gudjohnsen), Okereke, Bidaoui. A disp. Manfredini, Barone, Crivello, Terzi, Bastoni, De Col, Acampora, Bachini. All. Marino.

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta

RETI: 1’ pt Ardemagni (A), 1’ st Cavion (A), 10’ st Okereke (S), 48’ st Padella (A).

NOTE: Espulsi al 4’ st Ninkovic (A) per somma di ammonizioni e al 22’ st Bidaoui (S) per gioco violento. Ammoniti Okereke (S), Lanni (A). Spettatori 5.431 (3.571 abbonati) per un incasso di 39.257,92 € (23.971,68 € quota abbonamenti). Rec. 2’ pt, 6’ st.

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Torino-Genoa, Murgita: presi gol imbarazzanti

Juric e Murgita

Sconfitta cocente per il Genoa al Grande Torino contro i Granata: il secondo di Juric Roberto Murgita non riesce a nascondere l’amarezza per il risultato e al contempo non è però preoccupato sicuro della reazione dei suoi nelle prossime tre sfide di campionato.

“Se si guarda, la classifica è preoccupante, ma fa anche capire che serve fame per uscire da questa situazione. Oggi abbiamo preso due gol paradossali, il secondo addirittura a tempo scaduto. L’espulsione di Romulo ci ha inevitabilmente complicato i piani. Con un pò più di qualità, nella ripresa, saremmo potuti essere molto più pericolosi, ma con il Torino non è mai una partita facile e magari non abbiamo recuperato tutte le energie spese nel derby”.

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I fuochi d’artificio sulle note di Aida a De Ferrari | Video

Piazza De Ferrari e dintorni con una gran quantità di persone, si parla di circa 5000, malgrado la pioggia, per i fuochi artificiali con la musica dell’Aida orchestrata dal Carlo Felice.

I fuochi sono stati organizzati da Regione e Comune per dare il via al periodo natalizio e festeggiare l’avvio della stagione lirica del teatro che si apre con l’opera di Verdi.

Si tratta del primo degli appuntamenti natalizi voluti da Regione e Comune all’insegna della luce. Seguiranno, infatti, il prossimo 8 dicembre, le accensioni degli Alberi di Natale e soprattutto il Tunnel di luci più lungo d’Europa di 60 metri che porta alla stazione della metropolitana nel quartiere di Certosa.

Dalle 17 e prima dei fuochi, a cura della Camera di Commercio, sono stati distribuiti gratuitamente canestrellie panettone oltre a della cioccolata calda.

Per l’occasione il governare Toti ha detto: “Siamo ancora qui in una piazza che passa dalla commozione all’emozione di un Natale che speriamo sia felice, prospero, sereno e carico di speranza”.