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Aromatica 2025: a Diano Marina profumi, sapori e storie tra cibo, territorio e bellezza

Aromatica 2025: a Diano Marina profumi, sapori e storie tra cibo, territorio e bellezza
L'edizione dell'anno passato di Aromatica

Due appuntamenti letterari con Oscar Farinetti e Angelo Surrusca arricchiscono il programma della rassegna dedicata al basilico e alle eccellenze della Riviera Ligure

Aromatica 2025: quando il gusto incontra le storie della Liguria

Dal 9 all’11 maggio 2025, Diano Marina torna ad accendere i riflettori su Aromatica, profumi e sapori della Riviera Ligure, l’attesa rassegna dedicata al basilico, alle erbe aromatiche e ai tesori dell’enogastronomia locale. Tra cooking show, degustazioni, laboratori e street food di qualità, spiccano anche due appuntamenti culturali di grande spessore, previsti per sabato 10 maggio, che mettono al centro il cibo, il territorio e le storie che ci uniscono.

Oscar Farinetti presenta “Hai mangiato?”: un libro tra memoria e identità

Alle ore 17.00, sul palco di Aromatica, arriva Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e Green Pea, con il suo ultimo libro “Hai mangiato? Racconti per prendersi cura dell’essere umano”, edito da Slow Food Editore. Un’opera che intreccia storie di guerra, amore e quotidianità, ispirate dalle fotografie di Bruno Murialdo, dove il cibo si fa gesto d’amore e linguaggio universale. Farinetti, autore di numerosi best seller, devolverà gli introiti delle vendite alle fondazioni Mirafiore e Earth, da lui stesso fondate per promuovere letteratura e arte. La sua narrazione saprà emozionare il pubblico, guidandolo in un viaggio fatto di memoria, sapori e valori condivisi.

Liguria tra mare e montagna: il racconto fotografico di una terra autentica

Subito dopo, alle 18.00, spazio alla presentazione del volume “Liguria. Tra mare e montagna”, a cura del giornalista e redattore Angelo Surrusca per Slow Food Editore. Il libro è un omaggio alla bellezza autentica della Liguria: colline, spiagge, sentieri nascosti e borghi raccontati con parole e immagini evocative. Un itinerario culturale e sensoriale che attraversa le quattro province liguri, dando voce a tradizioni artigiane, sapori locali e paesaggi mozzafiato. Alla fine dell’incontro, i partecipanti potranno degustare alcuni prodotti selezionati da Slow Food.

Una rassegna che celebra il meglio della Liguria

Organizzata dal Comune di Diano Marina e da Gestioni Municipali, Aromatica 2025 è sostenuta dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Liguria e dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria, con il supporto di numerosi partner privati. La manifestazione gode del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e della Prefettura e Provincia di Imperia.

Come arrivare ad Aromatica

Durante i giorni di Aromatica, il centro di Diano Marina è particolarmente frequentato e i parcheggi potrebbero esaurirsi rapidamente. Puoi raggiungere il cuore della manifestazione in treno e navetta.

La stazione ferroviaria di Diano si trova a circa 2 km dal centro cittadino.

Venerdi è attiva la navetta di RT (Riviera Trasporti), che collega la stazione a via Cesare Battisti (capolinea), situata a soli 5 minuti a piedi dal centro di Diano Marina.

Sabato e domenica sarà disponibile il servizio navetta gratuito dalle 10:30 alle 19:30 con passaggio ogni 20-30 minuti. Capolinea: Stazione FS Diano e viale Kennedy (all’altezza del Nuovo bar Mimosa).

Venerdì 9 maggio
Orari navetta RT – Stazione di Diano Marina (via Cesare Battisti)
06.30 – 06.54 – 07.34 – 08.10 – 10.55 – 13.05 – 14.14 – 14.40 – 15.09 – 17.00 – 18.09 – 19.20

Orari navetta RT – Diano Marina (via Cesare Battisti)
05.55 – 06.20 – 06.35 – 08.00 – 10.45 – 12.55 – 13.15 – 14.10 – 14.30 – 16.50 – 17.10 – 19.10

L’ingresso è libero e il programma completo è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione: www.aromaticadianese.it

Eterno ripetersi banale: il Collettivo Compagnia Adda in scena al Sipario Strappato di Arenzano

Eterno ripetersi banale: il Collettivo Compagnia Adda in scena al Sipario Strappato di Arenzano
Una scena di "Eterno ripetersi banale"

Sabato 10 maggio alle 21, il teatro Sipario Strappato di via Marconi ospita “Eterno ripetersi banale”, uno spettacolo che interroga il pubblico su identità, originalità e ripetizione, tra post-modernismo e interazione diretta.

Arenzano, riflettori accesi sull’identità con “Eterno ripetersi banale”

Sabato 10 maggio alle ore 21, il Teatro Il Sipario Strappato di Arenzano, in via Marconi 165, ospita lo spettacolo Eterno ripetersi banale del Collettivo Compagnia Adda. Un’opera che unisce ironia e riflessione filosofica, affrontando il tema della ripetizione, dell’identità personale e della continua ricerca di originalità in un mondo che sembra destinato a replicare se stesso.

Uno spettacolo che interroga il pubblico

L’opera parte da una domanda provocatoria: ciò che viviamo è davvero unico o non è altro che la ripetizione di qualcosa già vissuto da altri? In questo contesto, la compagnia propone uno spettacolo che non offre risposte preconfezionate, ma che coinvolge lo spettatore in un confronto aperto e consapevole. Il tono leggero ma profondo permette di affrontare tematiche complesse con una modalità accessibile e coinvolgente.

Identità e senso in un mondo che si ripete

“Eterno ripetersi banale” non è semplicemente uno spettacolo sul teatro, ma un’indagine sulla condizione umana nella sua forma più essenziale. Da un lato, la consapevolezza post-moderna della banalità come colpa da cui è difficile redimersi. Dall’altro, la difficoltà di definire e proteggere la propria identità, di esistere come individui unici in un tempo che tende a uniformare tutto. Lo spettacolo esplora così la tensione tra innovazione e tradizione, tra ribellione ai cliché e accettazione delle convenzioni.

Tre personaggi, un confronto, mille dubbi

In scena, tre figure si muovono tra interrogativi e contraddizioni: innovare o ricalcare vecchi modelli? Rifiutare il già detto o farne uno strumento? Il linguaggio teatrale si piega su se stesso, diventa oggetto di analisi e campo di sperimentazione. I personaggi si rivolgono direttamente al pubblico, rompendo la barriera tra scena e platea e costruendo un rapporto dinamico e reciproco con gli spettatori.

Un’esperienza interattiva e partecipata

Uno degli elementi centrali dello spettacolo è la volontà di scardinare il tradizionale rapporto unidirezionale tra attori e pubblico. Attraverso un dialogo costante e diretto, il Collettivo Compagnia Adda costruisce un’esperienza teatrale che mette al centro lo spettatore come parte attiva della narrazione. Il risultato è un viaggio collettivo alla scoperta delle singolarità che ci distinguono, in contrasto con il senso di ripetizione che sembra dominarci.

Biglietti e prenotazioni

Il costo del biglietto è di 15 euro per l’intero e 12 euro per il ridotto. Sono disponibili abbonamenti. Per prenotazioni è possibile contattare i numeri WhatsApp 353.4369014 oppure 339.6539121.

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La “Mare Tempestoso” ad Albenga oggi in scena all’Unitre

Albenga. Un appuntamento riservato ai soci ed agli studenti dell’Unitre Comprensoriale Ingauna è previsto per questo pomeriggio alle ore 15 e 30 nella sede del sodalizio culturale ingauno. Nell’Aula Magna, al terzo piano di Palazzo Oddo, ci sarà lo spettacolo “Amerigo Giuliani e la ballerina di Flamenco”: si tratta di due atti unici. Il primo reso famoso dal compianto Gigi Proietti, l’altro tratto dal romanzo di Pierre Louis “La donna ed il fantoccio”. In scena la Compagnia teatrale “Mare Tempestoso” che fa parte dell’ associazione culturale ‘Symbol 2000’, con sede ad Albenga ed è guidata da Vincenzo Bolia. Il gruppo teatrale, che è anche legato alla Uilt, l’ Associazione Italiana del tempo Libero che si occupa in particolare di Teatro, si esibirà gratuitamente a favore dei soci dell’Unitre ingauna.

La Compagnia è guidata da Giuseppe Grieco ed è composta da Angela Repetto, Sabrina Bordone, Alessandro Gregoli, Gianfranco Piastra, Maria Sabrina Celiberti ed Andrea Terenziani.  L’evento è organizzato con la collaborazione dell’Associazione Symbol 2000, della Fondazione Palazzo Oddo e del Comune di Albenga.  Dopo quaesto appuntamento il 14 maggio è prevista l’annuale gita sociale del sodalizio che avrà quali mete Pontremoli (Museo delle Stele, Ponte del Diavolo e Castello Piagnaro) e Fosdinovo (Castello Malaspina). A conclusione dell’anno academico 2024-2025 è prevista una giornata, il 24 maggio, con cerimonia ufficiale di chiusura che si svolgerà nel Chiostro dell’ Ex Asilo Ester Siccardi in Viale Martiri, 1 ad Albenga. Al mattino alle ore 10 ci sarà l’inaugurazione della mostra dei lavori realizzati nei vari laboratori e corsi durante l’anno accademico. Nel pomeriggio alle 15 e 30 la consegna dei sigilli. L’Unitre ad Albenga conta oltre cento fra docenti e conferenzieri, 70 corsi, quasi 500 studenti; nei tre plessi si svolgono annualmente oltre duemila ore di lezione e da settembre 2024 i volontari e soci del sodalizio accademico ingauno hanno collaborato per tutto l’anno accademico con la Biblioteca Civica “Comanedi” di Albenga tenendola aperta nei pomeriggi del martedì e giovedi.

Claudio Almanzi

Crolla un muraglione a Sturla: traffico in tilt e mezzi danneggiati

Disagi alla circolazione a Genova per il crollo di un muro in via Vittorino Era: colpite tre auto e una moto, nessun ferito. Interventi in corso per la messa in sicurezza

Genova, paura a Sturla: crolla un muraglione in via Vittorino Era

Mattinata di disagi a Genova, nel quartiere di Sturla, dove intorno alle 5:30 di venerdì 7 maggio è crollata una porzione di muraglione di contenimento in via Vittorino Era. Fortunatamente non si registrano feriti, ma il crollo ha coinvolto e danneggiato tre automobili e un motociclo parcheggiati lungo la strada.

Strada chiusa e traffico in tilt tra Sturla e Quarto

Subito dopo l’allarme, sono intervenuti i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’area, mentre la polizia locale ha provveduto a chiudere la strada interessata. Via Vittorino Era collega due importanti arterie cittadine, viale Cembrano e via Dei Mille, e ospita anche diversi punti sensibili, tra cui negozi, una scuola primaria, una scuola media e l’accesso al campo di atletica Villa Gentile. La chiusura ha quindi generato gravi ripercussioni sulla viabilità della zona.

Code e rallentamenti su corso Europa e vie limitrofe

Il blocco del traffico ha causato lunghi incolonnamenti nelle aree limitrofe, in particolare a Sturla e Quarto. Traffico congestionato anche lungo corso Europa, dove si sono verificati pesanti rallentamenti durante le ore di punta. Gli agenti della polizia locale sono rimasti sul posto per agevolare il deflusso dei veicoli e gestire le deviazioni.

Indagini in corso sulle cause del crollo

Sono in corso verifiche per comprendere le cause del cedimento del muraglione. Non è escluso che il deterioramento strutturale e le condizioni meteo dei giorni scorsi abbiano contribuito al collasso. L’area resterà interdetta fino al completamento delle operazioni di messa in sicurezza e al termine delle perizie tecniche.

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Il punto sui blucerchiati dopo Catanzaro-Sampdoria terminata per 2-2

La Sampdoria esce dal doppio turno ravvicinato di campionato in casa contro la Cremonese e a Catanzaro con due pareggi. 

Sulla carta si potrebbero dire anche due buoni risultati perché la squadra non ha dimostrato assolutamente di essere inferiore alle compagini che ha affrontato e che lottano per i play-off, ma purtroppo la classifica piange. 

La Sampdoria, infatti, dopo questi due pareggi 0-0 e 2-2 in Calabria, è rimasta in solitaria al terzultimo posto della classifica a soli 180 minuti dal termine del campionato. Purtroppo è obbligatorio, necessario, fare sei punti nelle ultime due gare contro Salernitana in casa e Castellammare di Stabia, quindi la Juve Stabia in trasferta per sperare in una salvezza ormai appesa veramente solo alla matematica. 

Pensate che con sei punti la Sampdoria potrebbe anche solo accedere ai playout. 

Le dirette concorrenti, infatti, hanno tutte accelerato il passo e pensate che Reggiana e Südtirol sono riuscite tranquillamente a conquistare sei punti nelle ultime due gare. 

La Sampdoria nella trasferta in Calabria aveva l’obbligo di vincere e ha cambiato l’ennesima formazione, spazio ai vari Riccio, Borini e Coda, ma purtroppo il risultato non è stato esaltante. 

La partita al Ceravolo, anzi ha avuto varie sfaccettature. Partiamo dall’inizio, i primi 20 minuti blucerchiati sono culminati con il gol di testa di Fabio De Pauli sul primo assist del campionato di Vieira. 

Poi il solito blackout che ha colpito la compagine genovese in tutto il campionato con il Catanzaro che è riuscito a ribaltare il risultato segnando all’ultimo minuto del primo tempo e al terzo minuto della ripresa.

La difesa della Sampdoria hanno fatto le belle statuine e i calabresi hanno bucato la porta difesa da Cragno: 2-1 per i calabresi e notte fonda. Per fortuna Yepes è riuscito, dopo soli 3 minuti dallo svantaggio, a recuperare un bel pallone al limite dell’area calabrese e a passarlo immediatamente a Massimo Coda che ha portato il risultato sul 2-2 e ha permesso al numero 9 blucerchiato di raggiungere Stefan Schwoch nella classifica dei migliori goleador di tutta la storia della Serie B… Alberto Squeri

Euroflora 2025, i giovani nuovi protagonisti dell’evento

EUROFLORA 2025, i giovani nuovi protagonisti dell’evento, soddisfatti l’88,4% propensi a ritornare l’88,9%, ricerca promossa da Regione
EUROFLORA 2025, i giovani nuovi protagonisti dell’evento, soddisfatti l’88,4% propensi a ritornare l’88,9%, ricerca promossa da Regione

Soddisfatti l’88,4%. Propensi a ritornare l’88,9%, ricerca promossa da Regione Liguria

I giovani nuovi protagonisti della grande manifestazione genovese. I dati della ricerca promossa da Regione e Camere di Commercio della Liguria.

Sono stati illustrati oggi a Genova i risultati della XIII Euroflora – Mostra internazionale del fiore e della pianta ornamentale, unico appuntamento italiano tra le floralies riconosciute da AIPH.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando, il data scientist di Regione Liguria Luca Sabatini, Paolo Corsiglia per la giunta di Camera di Commercio di Genova, il vicepresidente e Assessore all’Agricoltura della Regione Liguria Alessandro Piana, gli assessori al turismo di Regione Liguria ,Luca Lombardi, e del Comune di Genova, Alessandra Bianchi, il sindaco di Genova f.f. Pietro Piciocchi e il presidente della Regione Liguria Marco Bucci.

“Il bilancio quali-quantitativo di Euroflora 2025 – afferma Mauro Ferrando è più che positivo. Abbiamo colto la sfida del ritorno nella sede originaria, profondamente trasformata grazie al progetto di Renzo Piano, con il debutto a fini espositivi dell’arena centrale del Palasport e delle aree del futuro parco urbano di piazzale Kennedy.

Abbiamo osato scegliendo un progetto, realizzato dall’architetto Matteo Fraschini del gruppo Urges Valagussa, ad alta sostenibilità caratterizzato da allestimenti in materiale altamente riciclabile, legno e cartone, rispettosi di tutte le normative di sicurezza attuali.  Più di tutto abbiamo voluto proporre un Euroflora ricca di contenuti innovativi e di interattività. Le presenze hanno sfiorato quota duecentomila con picchi nel periodo tra il 24 e il 30 aprile.

Un ulteriore elemento di soddisfazione riguarda la mobilità, anche nei momenti di maggior affluenza il traffico è stato scorrevole grazie alla scelta di indirizzare i visitatori verso i mezzi di trasporto collettivi, dai treni ai bus turistici e alle navette gratuite di collegamento”.

Accanto a elementi spettacolari come le palme della Florida, le acidofile del Piemonte, i fiori recisi della Liguria e della Campania, le azalee intrecciate e le piante da vivaio del pistoiese, gli ulivi secolari, le collezioni di carnivore, di succulente e di bonsai di bellezza e valore straordinari, solo per citarne alcuni, Euroflora 2025 ha focalizzato l’attenzione su biodiversità, sostenibilità, architettura del paesaggio,  ricerca e tecnologia offrendosi come luogo di esposizione, dialogo e confronto per florovivaisti, ricercatori, divulgatori scientifici e amministratori pubblici che puntano sulla natura come elemento di riqualificazione per le nostre città.

Come ha spiegato al pubblico della manifestazione il neuroscienziato Stefano Mancuso, nelle nostre città serve rinunciare al 20% dell’asfalto e sostituirlo con fiumi di alberi, Viola Follini, senior project manager di C40 Cities, intervenendo alla presentazione della ricerca Coldiretti – CNR, ha puntato l’attenzione sugli effetti benefici delle piante sulla salute mentale e fisica delle persone. La green therapy, nella sua accezione più ampia, è l’unica risposta possibile per guardare al futuro.

E’ esattamente con questo spirito che molti degli espositori di Euroflora hanno interpretato la loro partecipazione, ricostruzioni meticolose di ambienti e microambienti naturali per risvegliare la sensibilità di tutti, ma anche partecipazioni come quelle della serra spaziale di Space V con l’astronauta Franco Malerba, di Nemo’s Garden con la serra sottomarina e dell’Istituto Italiano di Tecnologia con le ultimissime novità della ricerca in robotica ispirata alla natura.

Tra le novità dell’edizione 2025 un ruolo preponderante l’ha avuto l’interattività con 150 eventi in programma. Oltre alla conferenza di Stefano Mancuso “Fitopolis – La città delle piante,” da ricordare l’incontro “Prove tecniche di estinzione” con Mario Tozzi che ha puntato l’attenzione sul cambiamento climatico, causato e accelerato dall’uomo, il monologo “Rispetto“ di Federico Quaranta che ha intrecciato riflessioni personali e osservazioni sulla società contemporanea con la sostenibilità, puntando sul “buon vivere” in contrapposizione all’iperconsumismo e all’obsolescenza programmata, e l’appassionata conversazione “In principio era il suono” con il direttore d’orchestra Peppe Vessicchio, che ha spiegato il dialogo, certificato, tra piante e musica.

Quattro incontri che hanno definito con chiarezza i contorni del percorso intrapreso dalle floralies genovesi. Partecipatissime le lezioni di bonsai, al top la cinque giorni del maestro giapponese Naoki Maeoka, di composizione floreale con i maestri fioristi di Affi, Federfiori, Collettiva dei Fioristi Liguri e della Regione Liguria, i laboratori per i più piccoli organizzati dal Reparto Biodiversità di Pieve Santo Stefano dei Carabinieri Forestali e dei Forestali del Nucleo Cites Carabinieri, e da Confagricoltura.

Impegnativo il programma dei concorsi svolti, – 254 tra concorsi d’onore, tecnici ed estetici valutati da un team di 155 persone, di cui 105 giurati italiani e stranieri, 8 responsabili di area e 35 segretari di giuria, affiancati dai 7 membri del comitato scientifico. Il montepremi complessivo ammonta a oltre 150mila Euro. Una particolare attenzione è stata dedicata al concorso “Ars Urbana” che ha selezionato dodici progetti realizzati in area Kennedy da architetti del paesaggio in un mix di arte, innovazione e sostenibilità.

La ricerca effettuata sui visitatori di Euroflora 2025

E’ stata illustrata da Luca Sabatini, data scientist di Regione Liguria, la ricerca Euroflora 2025 condotta attraverso 1.339 interviste face-to-face tra il 24 aprile e il 4 maggio, con un margine di errore campionario pari a ±2,7%. L’analisi restituisce un quadro dettagliato e affidabile del profilo dei visitatori, delle loro opinioni e del livello di soddisfazione complessivo rispetto all’esperienza vissuta.

Il pubblico si conferma maturo, con un’età media di 49,7 anni, e caratterizzato da un’elevata mobilità: il 37,6% dei partecipanti, infatti, proviene da fuori regione. Si segnala anche una buona capacità attrattiva verso nuovi pubblici, con il 45,4% di visitatori alla loro prima partecipazione all’evento.

Gli elementi maggiormente apprezzati sono risultati essere gli allestimenti floreali, che da soli hanno raccolto il consenso del 43,6% degli intervistati, seguiti dalla suggestiva location (19,7%) e da un’apprezzabile organizzazione logistica e operativa (7,1%). Tuttavia, il report mette in luce anche alcune criticità che meritano attenzione in vista delle prossime edizioni: i visitatori hanno espresso insoddisfazione principalmente per il prezzo del biglietto (17,2%), l’affollamento nei padiglioni e lungo i percorsi (15,2%) e una segnaletica interna non sempre chiara ed efficace (12%).

Le valutazioni complessive esprimono un buon livello di soddisfazione. Su una scala da 1 a 5, i contenuti dell’evento hanno ottenuto una media di 3,8, la location ha registrato un 4,2, mentre i servizi offerti (accoglienza, infopoint, ristorazione, ecc.) hanno raggiunto 4,3, il punteggio più elevato tra i tre ambiti. Il voto medio assegnato all’esperienza generale è 4,1 su 5, un dato che testimonia la qualità percepita dell’evento, con una quota di soddisfatti (voti 4 o 5 su 5) pari al 79,3%. Inoltre, il 78,5% dei partecipanti si è detto disposto a raccomandare Euroflora, mentre l’86,5% ha dichiarato la volontà di partecipare anche a future edizioni.

I giovani sono i protagonisti di una nuova fruizione dell’evento. L’approfondimento generazionale rivela come la fascia più giovane abbia mostrato un interesse crescente verso l’evento, con una soddisfazione (88,4%) e una propensione a ritornare (88,9%) decisamente superiori alla media. Questo si accompagna a una forte disponibilità a promuovere l’evento attraverso canali digitali e social media, diventando così ambasciatori spontanei della manifestazione tra coetanei e follower.

Un dato significativo emerge analizzando il comportamento dei visitatori più soddisfatti: oltre il 90% di loro esprime un’intenzione concreta a tornare, a conferma di un legame positivo e di un valore esperienziale che va oltre la semplice visita. Degno di nota anche l’interesse verso le attività collaterali: il 10,9% del pubblico ha partecipato ad eventi paralleli, rivelando un’attenzione crescente verso un’offerta culturale e formativa integrata.

Dal punto di vista degli espositori, le interviste rivelano una generale soddisfazione per il supporto organizzativo ricevuto e per la visibilità ottenuta, anche se permangono aree di miglioramento, in particolare per quanto riguarda il posizionamento all’interno degli spazi espositivi e l’affluenza nei padiglioni meno centrali. In ogni caso, la soddisfazione verso la manifestazione risulta buona (3,7) mentre è superiore quella percepita sulla propria partecipazione (4,1). Infine, l’intenzione a partecipare a future edizioni si mantiene alta (72,5%), segno tangibile del valore strategico riconosciuto a Euroflora anche da parte degli operatori professionali.

È un bilancio più che lusinghiero quello che traccia il presidente di Regione Liguria Marco Bucci: “Euroflora, nella sua rinnovata edizione nel waterfront genovese ha saputo rendere la nostra regione protagonista a livello nazionale e internazionale. Questa edizione si è confermata un grande successo: decine di migliaia di visitatori hanno attraversato gli spazi rinnovati e progettati da Renzo Piano del waterfront genovese e del padiglione Jean Nouvel che sono ormai diventati parte integrante della città.

La Liguria e tutte le aziende che hanno partecipato alle floralies più importante a livello nazionale hanno offerto la bellezza delle composizioni floreali, della creatività dei nostri florovivaisti e del patrimonio naturale che la Liguria ha offerto con passione e competenza. Euroflora non è solo una manifestazione espositiva, ma un simbolo di rinascita, un ponte tra tradizione e innovazione proprio come quello al suo interno. Abbiamo mostrato il meglio del nostro territorio, la sua identità, la sua sostenibilità e la sua ospitalità.

Come è emerso anche dai dati sulle presenze turistiche che hanno ‘invaso’ la nostra città e la nostra regione, creando un magnifico effetto “fuori salone”. Per questo desidero ringraziare tutti coloro che hanno lavorato alla buona riuscita della manifestazione, a cominciare dai lavoratori, dagli enti, dalle forze dell’ordine, fino ai volontari e da tutte le aziende e i Paesi che hanno partecipato. La Liguria c’è, cresce, accoglie e si fa ammirare. Ed Euroflora è stata la prova concreta di quanto si può fare collaborando insieme e di quanto il nostro territorio abbia da offrire”.

Secondo il Sindaco ff del Comune di Genova Pietro Piciocchi. “Euroflora è stata una vetrina internazionale nella straordinaria cornice del Waterfront di Levante, con una superficie espositiva triplicata e con una grande partecipazione, tanto più importante se collegata alla preponderanza degli approfondimenti sull’ambiente e sulla sostenibilità con tantissimi giovani e turisti in città.

Rispetto dell’ambiente, biodiversità e tecnologia hanno infatti scandito il ritmo dei tantissimi eventi e focus guidando i visitatori in un percorso ricco di curiosità e di punti di vista panoramici. Grande attenzione all’uso di materiale di riciclo e al riutilizzo delle piante in città e nei Municipi, tanto che in questo senso Euroflora continua in permanente abbellendo i vari angoli di Genova dove nei prossimi giorni tantissime piante troveranno una collocazione, arricchendo e rinnovando il nostro verde pubblico.

Ringrazio tutti gli operatori e in particolare Aster, che nei prossimi giorni si occuperà delle piantumazioni e della riqualificazione green rendendo la nostra città ancora più accogliente. Un risultato che premia il grande lavoro che sta a monte di Euroflora”.

Per il vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Liguria Alessandro Piana “Euroflora 2025 rappresenta un orgoglio per tutta la Liguria: non solo come manifestazione di bellezza e competenza florovivaistica, ma come testimonianza concreta del valore strategico che l’agricoltura e il paesaggio rivestono per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio.

Con quasi 200.000 presenze in undici giorni, oltre 400 espositori, 154 giardini e 254 concorsi, Euroflora 2025 si conferma non solo come la più importante rassegna florovivaistica d’Italia, ma anche come specchio di un territorio, la Liguria, che sa proiettarsi nel futuro con radici ben salde nella propria identità agricola. Come vicepresidente della Regione, con delega all’Agricoltura e ai Grandi Eventi, ho voluto che questa edizione parlasse al futuro, valorizzando la biodiversità, l’innovazione tecnologica e il lavoro delle nostre imprese, che sono ambasciatrici della qualità ligure nel mondo.”

“I risultati ottenuti dall’edizione di quest’anno di Euroflora, sia in termini numerici di visitatori sia in termini di soddisfazione da parte di pubblico ed espositori, testimoniano la grande riuscita dell’evento dalla duplice identità florovivaistico internazionale ed espressione profonda dell’identità ligure” – sottolinea l’assessore regionale al Turismo della Liguria Luca Lombardi.

La tendenza turistica crescente degli ultimi anni è la ricerca di autenticità, bellezza e paesaggi da vivere, elementi celebrati da Euroflora in maniera impeccabile. Come Regione quindi continueremo ad investire su cammini, ciclovie, giardini visitabili e dimore storiche fiorite per un turismo slow e naturalmente nel 2026 avremo nuovamente ‘Borghi in Fiore’: il contest che valorizza i piccoli borghi costieri e dell’entroterra e che quest’anno è stato il preludio ad Euroflora”.

“Un grande evento internazionale che ha animato non solo l’area espositiva del Waterfront di Levante ma tutta la nostra città per un viaggio floreale che ha coinvolto strade e piazze ma anche parchi, ville e palazzi storici mettendone in risalto l’unicità e le meravigliose sfaccettature creando un’atmosfera davvero unica – dichiara l’assessore al Turismo e Marketing Territoriale, Alessandra Bianchi – Genova, città Best in Travel 2025, si conferma una delle mete più apprezzate dai turisti di tutto il mondo ed eventi come Euroflora, che richiamano in città tantissimi visitatori, ci permettono di continuare a crescere come destinazione e, allo stesso tempo, di destagionalizzare i flussi preservando il nostro patrimonio e andando incontro ad un turismo sostenibile.

I fiori di Euroflora – conclude l’Assessore Bianchi – continueranno a colorare angoli di Genova e troveranno una nuova casa nelle aree verdi pubbliche. Faccio i complimenti agli organizzatori per il successo di questa XIII edizione, un’edizione che resterà nella storia di questa manifestazione segnata dal ritorno nella sua storica location e un grande ringraziamento ad Aster per la preziosa collaborazione”.

“La sfida che la floricoltura ligure aveva di fronte era quella di valorizzare al meglio gli spazi del Waterfront appena rinnovati per offrire al pubblico quel grande spettacolo che Euroflora ha rappresentato nella sua lunga storia: essere all’altezza delle aspettative e al tempo stesso percorrere nuove strade, come quella della sostenibilità e della biodiversità” – dichiara Paolo Corsiglia, membro di Giunta della Camera di Commercio di Genova – che aggiunge: “Non era facile ma possiamo dire di aver vinto questa sfida, come dimostrano i 39 primi premi e le 3 menzioni riportate, che ci hanno portato in vetta alla classifica delle collettive regionali. Tutto questo è stato possibile grazie a un grande gioco di squadra di tutti i soggetti che hanno collaborato alla realizzazione del Padiglione Liguria.”

Euroflora b2b

Sotto il profilo più squisitamente professionale importante è stata la presentazione in anteprima dell’Osservatorio ANVE- ICE sul florovivaismo italiano con focus su piante ornamentali, da esterno, piante fruttifere e agrumi ornamentali, redatto da Nomisma.

In netto aumento la presenza dei buyers esteri. Le missioni organizzate da Ice Agenzia, precedute da una campagna adv sui principali media di settore esteri, sono state due per un totale di 80 compratori provenienti da Europa, Paesi Arabi, Far East e Canada. La giornata del 28 aprile, aperta agli operatori del settore, ha visto la presenza di due missioni organizzate dalla Camera di Commercio di Genova, dalla Camera di Commercio Italiana di Nizza e dalla rete EEN (Enterprise Europe Network) con buyers di diversi paesi europei che hanno incontrato aziende liguri del settore floricolo e agri-food.

I servizi di Euroflora per il pubblico

Due navette gratuite, dal Porto Antico e da Genova Brignole, hanno fatto la spola con il Waterfront per trasportare i visitatori in arrivo alla stazione di Genova Brignole e con i parcheggi dei bus turistici di corso Aurelio Saffi e di corso Quadrio.

L’assistenza medica al pubblico, affidata al 118, è stata composta da 12 squadre di personale parasanitario e da tre ambulanze, dislocate in piazzale Kennedy, nell’Area della Marina e sul lato posteriore del padiglione Blu. Una postazione fissa con servizio di assistenza medica è stata funzionante in piazzale Kennedy. 89 gli interventi prestati in totale.

Alla Confraternita di Misericordia Genova Centro – Santa Caterina da Genova, è stato affidato il servizio di trasporto dedicato per i visitatori con disabilità. Il trasporto, disponibile con partenza dalle stazioni ferroviarie di Genova Brignole e Genova Piazza Principe, oppure direttamente dal domicilio, è stato utilizzato 166 volte. Sono state utilizzate 223 carrozzine a spinta e 310 carrozzine elettriche. Due i punti informativi e di assistenza per i visitatori: POINT Euroflora: situato vicino al varco prioritario per l’accesso dei diversamente abili, POINT Stazione Brignole: all’interno della stazione, vicino al Punto Blu.

130 i volontari della Protezione Civile, suddivisi in turni, dedicati all’accoglienza i visitatori in arrivo con i bus turistici in corso Quadrio e in corso Aurelio Saffi, alla stazione Brignole e lungo il percorso verso il Waterfront.

Da due control room collegate a 36 telecamere sono state monitorate tutte le aree e gli accessi alla manifestazione. Il rispetto delle capienze istantanee autorizzate è stato controllato per la prima volta attraverso 112 tappeti contapersone posizionati in entrata e in uscita a Kennedy, al Palasport, in Marina e al padiglione Blu.

In visita a Euroflora

Tra le personalità in visita a Euroflora Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Patrizio Giacomo La Pietra, presente a Genova per una due giorni di incontri con i rappresentanti delle associazioni di settore, il Viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi, il presidente di AIPH Leonardo Capitanio, di Coldiretti Stefano Prandini, di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, di ANVE Luigi Pagliani, di Federfiori Rosario Alfino e della vicepresidente di Affi Mara Verbena.

La presenza dei media

509 i giornalisti accreditati a partire dal 23 aprile con provenienze da Francia, Svizzera e Croazia, 50 gli operatori tv, 45 i fotografi, 89 i content creator e 16 i blogger.

La città durante Euroflora

Durante Euroflora una Genova fiorita ha offerto ai turisti un caleidoscopio di opportunità: i due weekend dei Rolli Days – 26 e 27 aprile, 3 e 4 maggio – hanno superato i 100mila partecipanti tra visite ai palazzi e eventi collaterali. Record al Porto Antico anche per l’Acquario e la città dei Bambini, ottimo l’interesse suscitato dalle tre installazioni a tema floreale di Palazzo Ducale, dal Museo Diocesano “vestita” di fiori e piante e dal Museo d’arte orientale Edoardo Chiossone che ha ispirato parte delle scenografie del Comune di Genova al Palasport nella parte dedicata alla flora giapponese.

Alle installazioni in alcuni punti chiave, nei musei, al Parco di Nervi, in Galleria Mazzini e in tutti i Municipi della città, curate dal Comune di Genova con la collaborazione di Aster si sono aggiunte le iniziative promosse dalla Camera di Commercio tra cui la distribuzione di 3000 locandine e 400 piante ai Civ e il concorso vetrine al quale hanno partecipato 31 negozi e 16 Civ.

Nuovo sondaggio: netto recupero di Piciocchi (47%) su Salis (50%)

Sala Quadrivium a Genova, Silvia Salis e Pietro Piciocchi

Elezioni amministrative di domenica 25 e lunedì 26 maggio a Genova. Netto recupero del candidato sindaco del centrodestra Pietro Piciocchi sulla candidata sindaca del centrosinistra Silvia Salis, che poche settimane fa era data in vantaggio di ben 7 punti percentuali.

Secondo il nuovo sondaggio dell’istituto demoscopico “Noto sondaggi”, commissionato da Enrico Vassallo, mandatario elettorale di Piciocchi, il candidato sindaco del centrodestra ora si attesta al 47% contro il 50% di Silvia Salis recuperando così sugli ultimi sondaggi circa 4 punti percentuali.

Inoltre, sempre secondo la rilevazione di “Noto sondaggi”, la coalizione di centrodestra recupera mezzo punto in più rispetto al candidato Piciocchi raggiungendo il 47,5% contro il 49,5% della coalizione di centrosinistra che appoggia Salis.

L’affluenza al momento è stimata al 50% e gli indecisi al 30%.

Se la situazione dovesse rimanere così è plausibile che Silvia Salis alle elezioni amministrative del 25-26 maggio non vincerà al primo turno, ma si profila un ballottaggio dopo altre due settimane.

Il sondaggio è stato eseguito con tecnica di somministrazione interviste Cati Cawi su un campione di mille persone, elettori disaggregati per genere, eta’ ed area di residenza. Ha risposto l’87% degli intervistati.

Sondaggio Youtrend: Piciocchi (45,1%) recupera su Salis (49,3%)

Terzo sondaggio, Tecné: recupero di Piciocchi (44,7%) su Salis (50,8%) è lieve

 

 

Chiavari, al via da domani la sperimentazione della ZTL nel centro storico

Chiavari, al via da domani la sperimentazione della ZTL nel centro storico
Chiavari, al via da domani la sperimentazione della ZTL nel centro storico

Chiavari, al via da domani la sperimentazione della ZTL nel centro storico, il periodo sarà della durata di 5 mesi

Chiavari, al via da domani la sperimentazione della ZTL nel centro storico, in via Marinetti, via G.B. Raggio, Salita Levaggi, via Marana, via delle Vecchie Mura, via Ghio (tratto adiacente a via delle Vecchie Mura), via Ravaschieri, piazza Fenice, Salita Gianelli, piazza Verdi, via Costaguta, via Entella fino a via Marsala, Passo alle Clarisse e piazza Matteotti. Il provvedimento è stato approvato questa mattina dalla giunta comunale.
Previsti due livelli di autorizzazione: uno per i residenti del centro storico e uno per tutti i residenti del comune.
ZTL CENTRO STORICO
Potranno transitare h24, in tutte le vie incluse nella ZTL, le auto, i ciclomotori e motocicli dei residenti, dei proprietari di seconde case, box o parcheggi, dei locatari e dei titolari di attività commerciali, professionali o artigianali, nonché parenti e affini fino al terzo grado delle seguenti vie:Via Marinetti, via G.B. Raggio, Salita Levaggi, via Marana, via delle Vecchie Mura, via Ghio nel tratto adiacente a via delle Vecchie Mura, via Ravaschieri, piazza Fenice, Salita Gianelli, piazza Verdi, via Costaguta, via Entella nel tratto compreso tra via Magenta e piazza Matteotti, Passo alle Clarisse, piazza Matteotti, via Martiri della Liberazione, via Vittorio Veneto, via dei Revello (tratto compreso tra via Entella e via Vittorio Veneto), via Grimaldi, Vico Della Torre (tratto compreso tra via Costaguta e via Martiri della Liberazione), via dei Gandolfi (tratto compreso tra via Costaguta e via Martiri della Liberazione), via Bighetti, vico Emanuele Gonzales (tratto compreso tra piazza Fenice e via Martiri della Liberazione), via Raggio (tratto compreso tra via Bighetti e via Martiri della Liberazione), via San Giovanni, piazza San Giovanni, via delle Vecchie Mura (tratto compreso tra via Raggio e via Martiri della Liberazione), Vico dei Cogorno, via Mongiardini (tratto compreso tra via Raggio e via Martiri) via Rupinaro e Vico Sanguineti.
ZTL RESIDENTI
Le auto dei residenti del Comune di Chiavari potranno accedere alla ZTL dalle ore 6 alle ore 22, solo in via Marinetti, via G.B. Raggio, Salita Levaggi, via Marana, via delle Vecchie Mura, via Ghio (tratto adiacente a via delle Vecchie Mura), via Entella (tratto tra via Marsala e piazza Matteotti), Passo alle Clarisse e piazza Matteotti.
Riapre Piazza Matteotti.
La piazza tornerà accessibile ai veicoli, ma solo per gli autorizzati. Verrà creata un’isola pedonale parziale, nella zona antistante Palazzo Rocca, a nord est, con l’installazione di nuove fioriere, piante, arredi e panchine. Saranno eliminati i parcheggi intorno al monumento di Giuseppe Garibaldi, mentre verranno mantenuti quelli per i motorini e quelli a sud della piazza, accanto al Teatro Cantero, e riposizionati gli stalli per disabili accanto al bar delle Carrozze.
DEROGHE
Il transito è sempre consentito ai mezzi di soccorso, forze dell’ordine, veicoli a servizio di persone invalide e veicoli elettrici. Ciclomotori e motocicli potranno percorrere liberamente le vie della ZTL, dalle 6 alle 22, senza limitazioni di residenza. I veicoli merci (fino a 3,5 tonnellate e 5,5 metri di lunghezza) potranno accedere per carico e scarico dalle 7 alle 10.30.
“L’obiettivo della sperimentazione è migliorare la vivibilità e l’attrattività del nostro centro storico. Allo stesso tempo vogliamo valorizzare il patrimonio culturale e monumentale del complesso di Capoborgo, in particolare piazza Matteotti e il parco botanico di Villa Rocca. Questa misura sperimentale durerà cinque mesi, un tempo necessario per osservare l’impatto del provvedimento, per poi essere in grado di valutare la soluzione definitiva per l’intera area” dichiara il sindaco, Federico Messuti.

Il Bello dello Sport per 10.425 studenti

Il Bello dello Sport per 10.425 studenti
Il Bello dello Sport per 10.425 studenti

Il Bello dello Sport per 10.425 studenti: ecco i vincitori dell’edizione 2025 del concorso scolastico promosso da Stelle nello Sport

Il Bello dello Sport per 10.425 studenti. Quattro mesi di lavoro, 10.425 studenti chiamati a disegnare o raccontare cosa è per loro “Il Bello dello Sport”. Ancora uno straordinario successo di partecipazione per la nona edizione del concorso scolastico promosso da Stelle nello Sport con il patrocinio dell’USR Liguria e in partnership con il progetto Orientamenti di Regione Liguria.

Un lavoro straordinario quello coordinato da Cristina Cambi e Marco Callai con il coinvolgimento di 112 scuole di tutta la Liguria.

Difficile come sempre il lavoro della Giuria che ha decretato gli 83 vincitori. Al fianco di Cristina Cambi, Marco Callai e Michele Corti, sono “scesi in campo” Luisella Tealdi (Porto Antico), Laura Patrignani (Usr Liguria), Piero Picasso (Coni Liguria), Rino Zappalà (Panathlon Genova 1952) e Francesca Cugurra (ex campionessa di ritmica, oggi allenatrice).

Ideato nel 2017, il Concorso “Il Bello dello Sport” è riservato agli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado con l’obiettivo di valorizzare i messaggi positivi legati allo sport. La Scuola Primaria Ic Cornigliano e quella Secondaria Ic Foce hanno conquistato la vetta per numero di partecipanti e verranno premiate con due bonus del valore di 300 euro cadauno per servizi di trasporto forniti da Genovarent.

Gli 83 studenti vincitori saranno celebrati alla Festa dello Sport, sabato 24 maggio (ore 11). Appuntamento tradizionale in Piazza delle Feste (sotto il tendone), al Porto Antico di Genova.

A ogni studente sarà consegnata la medaglia (oro, argento e bronzo) e la sacca di stelle nello Spot con numerosi gadget tra cui un biglietto per l’Acquario di Genova, prodotti Panarello e materiali sportivi forniti da Iren, Bper, Redelfi e Psa Italy. A premiare studenti e docenti saranno le massime autorità istituzionali e sportive e alcune stelle sportive di livello mondiale quali Valentina Vezzali, Francesco Bocciardo, Christian Gamarino e le “Farfalle” della Ginnastica Ritmica dell’Aeronautica Militare.

Sul sito www.stellenellosport.com/scuola/bello-dello-sport è pubblicato l’elenco di tutti i vincitori e l’album con gli 83 elaborati. “Ogni anno è qualcosa di magico”, sorride Michele Corti, presidente di Stelle nello Sport. “Provate a immaginare 10425 fogli intrisi di amore e passione per lo sport, disegni geniali e slogan che neppure copywriter affermati riuscirebbero a inventare.

Anche quest’anno il nostro concorso scolastico ha superato ogni immaginale obiettivo. Il bello dello sport sono proprio questi 10425 studenti che hanno disegnato e raccontato le loro passioni, ansie, gioie e, perché no, piccole o grandi delusioni. E’ stata dura per tutti noi in giuria. Un ringraziamento speciale va Cristina Cambi e Marco Callai, infaticabili, e a tutti coloro che sono scesi in campo: studenti e docenti”.

Saranno presenti, come per tradizione, anche i volontari della Fondazione Gigi Ghirotti che raccoglieranno offerte grazie alla Lotteria delle Stelle che mette in palio una magnifica crociera Msc per due persone nel Mediterraneo.

La 7° edizione del Festival della Cultura di Alassio 2025

La 7° edizione del Festival della Cultura di Alassio 2025
La 7° edizione del Festival della Cultura di Alassio 2025

La 7° edizione del Festival della Cultura di Alassio 2025 riapre i battenti e ha presentato il suo programma oggi a Genova in Regione

La 7° edizione del Festival della Cultura di Alassio 2025 “Ligyes è arrivato alla sua settima edizione. Si rinnova la carrellata di Premi alla carriera agli artisti della musica del cinema della letteratura e dell’informazione sotto le stelle di Piazza Partigiani.
Quest’anno Ligyes ha già fatto la sua comparsa al Festival di Sanremo e a Portofino per la serata delle fiction.
Il 16 maggio sarà a Torino al Salone del Libro per un talk sui 30 anni del Premio Un autore per l’Europa. Grandi nomi riceveranno anche quest’anno la famosa piastrella del Muretto. Alassio si prepara a un festival e a un’estate ricca di emozioni”. Dichiara Marco Melgrati, Sindaco Città di Alassio. 
La rassegna estiva da anni patrocinata dalla Regione Liguria unisce la cultura e gli artisti del territorio mettendo insieme maestranze e professionalità liguri e nazionali.
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