Home Blog Pagina 63

Bimbo 5 anni dimesso dall’ospedale. Testimone indagato: omissione di soccorso

Ventimiglia, scomparso e ritrovato vivo il bimbo di 5 anni

E’ stato indagato per omissione di soccorso il testimone della scomparsa del bimbo di 5 anni sparito da un camping di Latte a Ventimiglia venerdì sera scorso e ritrovato ieri mattina da una squadra di volontari della Protezione civile.

Inizialmente l’ipotesi avanzata era quella di abbandono di minore, ma oggi la Procura di Imperia, dopo avere ricevuto la relazione delle Forze dell’ordine, ha deciso di procedere per omissione di soccorso.

Il 60enne, abitante in una villetta vicino al camping, aveva incontrato il piccolo e gli aveva parlato, ma poi il bimbo era scappato via e il testimone lo aveva lasciato andare.

Domenica i carabinieri hanno sequestrato l’auto, una Fiat Punto bianca, di proprietà del testimone che per ultimo ha incontrato il bambino da solo fuori dalla struttura ricettiva.

Tuttavia, dopo un lungo interrogatorio, il 60enne è stato scagionato da tutti possibili brutti sospetti e ieri, visibilmente commosso, ha riferito: “Ho cercato di aiutare il bimbo. Volevo portarlo alla Polizia. Non parlava bene. Ho capito che aveva dei problemi di autismo. All’improvviso si è agitato ed è scappato via”.

Intanto, dopo un giorno in osservazione, oggi il bimbo di origini filippine e con problemi di autismo, è stato dimesso dall’ospedale in buone condizioni e potrà tornare a casa con la sua famiglia (il padre filippino gestisce una portineria di un palazzo a Torino).

Il piccolo, lievemente disidratato ma in buone condizioni, ha riportato solo qualche graffio nelle 36 ore in cui è rimasto da solo all’addiaccio nei boschi soprastanti il camping.

Bimbo di 5 anni scomparso a Ventimiglia ritrovato vivo

 

Scontri derby, altre 10 misure cautelari: 6 arresti di cui uno in carcere

Derby di Genova: disordini tra ultrà a Marassi, poliziotto ferito
Pre derby Genoa-Samp, scontri fra tifosi violenti sul Ponte Serra (25 settembre 2024)

Gli agenti della Polizia di Stato stamane hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di dieci ultrà genovesi e di fuori provincia, ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di resistenza aggravata a pubblico ufficiale, commessa con l’utilizzo di armi e a volto coperto.

Le ricerche di un ulteriore tifoso, al momento irreperibile, sono tuttora in corso.

Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere per uno degli ultrà della Samp, gli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico per altri cinque e ulteriori quattro obblighi di presentazione quotidiana alla Polizia giudiziaria.

L’indagine, condotta dagli investigatori della Digos, ha riguardato nel complesso 50 ultras appartenenti alla tifoseria genoana e sampdoriana, di età compresa tra i 19 e i 60 anni, alcuni di questi già gravati da Daspo, autori dei gravi disordini avvenuti in occasione del derby di Coppa Italia del 25 settembre 2024 e in occasione del tentativo di assalto compiuto ai danni del pullman che trasportava i giocatori della Sampdoria al termine della partita contro il Frosinone giocata il 29 marzo di quest’anno.

In entrambe le occasioni, gruppi di ultrà col volto travisato e armati di bastoni, bottiglie e altri oggetti, secondo la Polizia “hanno posto in essere gravi atti di violenza contro le Forze dell’ordine, nel tentativo di aggirare e forzare i dispositivi di ordine pubblico”.

L’indagine della Digos, resa particolarmente complessa proprio dalle condizioni ambientali e operative, si è basata su un minuzioso lavoro di analisi delle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private, incrociate con le riprese effettuate dagli operatori della Polizia Scientifica presenti sul posto.

Il lavoro di comparazione ha permesso di giungere all’identificazione dei responsabili delle presunte azioni violente nonostante i tentativi di travisamento volti a celare la propria identità.

Questi provvedimenti si sommano ad un bilancio che ha visto già 6 arresti in flagranza differita, 2 arresti in flagranza, 13 denunce in stato di libertà, 5 allontanamenti dal territorio nazionale per motivi di ordine pubblico e numerosi Daspo, tra tifosi genoani, marsigliesi e doriani.

La posizione degli indagati è al vaglio della Divisione Anticrimine per l’adozione di ulteriori misure di prevenzione.

 

Ordinanza Antismog, Bordilli a Salis: deroghe per tutelare lavoro e servizi

Firmata ordinanza antismog, le zone soggette e i veicoli
Genova 2016, corteo di protesta delle "Vespa" contro l'ordinanza Antismog

“Prendiamo atto della nuova ordinanza ‘Antismog’. Occorre però sostenere i genovesi e soprattutto tutelare il lavoro, come quello degli ambulanti, garantire fondamentali servizi per la cittadinanza, come quelli sanitari di medici e infermieri e veterinari”.

In tal senso, la Lega ha presentato una mozione a Tursi, a firma Paola Bordilli e Alessio Bevilacqua, che “impegna la giunta Salis a riconoscere deroghe e ad attivarsi con urgenza per garantire la continuità dei bandi a sostegno dei proprietari di mezzi oggetto di limitazione per la loro rottamazione e acquisto contestuale di nuovi veicoli e a valutare, stante l’alto costo dei mezzi di lavoro, di stanziare contributi aggiuntivi per gli ambulanti che siano titolari di almeno un posteggio in un mercato-fiera nel Comune di Genova”.

La mozione della Lega prevede di integrare l’ordinanza ‘Antismog’ del primo luglio scorso “con le seguenti ulteriori deroghe, al momento non contemplate, peraltro già previste da altri Comuni italiani e richieste, come nel caso degli ambulanti, dai loro rappresentanti di categoria.
Veicoli dei commercianti su area pubblica che operano nei mercati comunali del Comune di Genova, limitatamente al percorso più breve casa-area mercatale-casa.
Veicoli di turnisti e di operatori in servizio di reperibilità, muniti di certificazione del datore di lavoro, e di artigiani della manutenzione e dell’assistenza con relativo certificato della C.C.I.A.A. per interventi tecnico-operativi urgenti e indilazionabili.
Veicoli adibiti al servizio scuolabus.
Veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno rilasciato dal rispettivo Ordine.
Veicoli degli ospiti delle strutture ricettive situate nell’area interdetta, limitatamente al percorso necessario all’andata e al ritorno dalla struttura ricettiva, il giorno dell’arrivo e il giorno della partenza, in possesso della copia della prenotazione.
Veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento/certificato per la donazione limitatamente al tragitto casa-centro trasfusionale e ritorno.
Veicoli dei medici, infermieri, tecnici ospedalieri, veterinari in servizio e in reperibilità, muniti di apposito contrassegno distintivo.
Autoveicoli Euro 4 omologati a più di 5 posti, condotti da proprietari con un numero di figli a carico maggiore o uguale a 3”.

 

Corso Italia, a zigzag ubriaco e senza patente: ecuadoriano denunciato

Carabinieri in corso Italia a Genova (foto d'archivio)

All’alba di oggi in corso Italia i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Genova hanno identificato e denunciato un 26enne ecuadoriano per guida in stato di ebbrezza.

L’attività si inserisce nell’ambito dei servizi straordinari di prevenzione disposti dal Comando Provinciale di Genova per rafforzare la sicurezza nei luoghi della movida estiva genovese.

Durante un posto di controllo i militari hanno notato una Ford Focus che procedeva in modo irregolare, zigzagando pericolosamente sulla carreggiata tanto da mettere a rischio l’incolumità degli altri automobilisti e dei pedoni che uscivano dai locali.

Fermato il veicolo, i carabinieri hanno constatato che a bordo si trovavano ben sette passeggeri, oltre al conducente straniero.

Quest’ultimo, sottoposto all’alcoltest, è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a quasi il doppio del limite consentito. Dagli accertamenti successivi, è emerso che il giovane sudamericano non aveva mai conseguito la patente di guida.

Una condotta quindi estremamente pericolosa, che ha portato alla denuncia dell’ecuadoriano per guida in stato di ebbrezza e alla contestazione di ulteriori violazioni amministrative per guida senza patente e per trasporto di persone oltre il limite consentito.

Anche i passeggeri sono stati sanzionati per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

Il veicolo, risultato a noleggio, è stato affidato al legittimo intestatario del contratto, che lo aveva prestato incautamente all’amico e che, per tale ragione, è stato a sua volta sanzionato.

 

S. Margherita, 31enne francese ruba borsa a donna: arrestato

Santa Margherita, Anziano ubriaco danneggia auto parcheggiate: patente ritirata
Carabinieri a Santa Margherita Ligure (foto di repertorio fb)

I carabinieri di Santa Margherita Ligure ieri hanno arrestato in flagranza di reato un 31enne francese per furto aggravato.

Lo straniero ha rubato la borsa a una cliente dall’interno di un chiosco nel Centro cittadino.

Il ladro, approfittando di un momento di distrazione della vittima intenta ad effettuare una consumazione all’interno del locale, le ha strappato la borsa dalle mani e ha tentato repentinamente di darsi alla fuga.

Nella circostanza, però, era presente un carabiniere libero dal servizio, che insieme ai gestori del chiosco ha rincorso il ladro.

Una volta raggiunto, il 31enne francese è stato bloccato anche con l’ausilio della pattuglia del Nucleo Radiomobile tempestivamente intervenuta.

La borsetta è stata recuperata e restituita alla donna, che ha ringraziato i carabinieri.

 

Portofino: vietato l’accattonaggio. Piazzetta off-limits per mendicanti e bivacchi

Portofino, questa sera inaugura il Dolce & Gabbana al Caffè Excelsior
Portofino, la celebre piazzetta dei vip (foto d'archivio)

La celebre piazzetta, ritrovo dei vip, da oggi è off-limits per i mendicanti.

Il Comune di Portofino ha vietato l’accattonaggio “anche non molesto” nel Centro del borgo, nei parcheggi pubblici, vicino alle Chiese e sul molo Umberto I “per tutelare la vocazione turistica del borgo”.

L’ordinanza è in vigore fino al 30 settembre ed è stata firmata dal sindaco Matteo Viacava.

Stop per chiunque di “effettuare l’attività di accattonaggio e di mendicità moleste con modalità ostinate e reiterate o anche non moleste”.

“Le dinamiche – si legge nell’ordinanza comunale – delle relazioni sociali, commerciali e culturali, tradizionalmente incardinate nel contesto di una realtà quale Portofino assumono aspetti particolari in ragione delle peculiari caratteristiche che la contraddistinguono e che ne valorizzano l’unicità del territorio riconosciuto a livello mondiale per la vocazioni turistica, commerciale, culturale e residenziale”.

Oltre all’accattonaggio, l’ordinanza vieta di bivaccare con vettovagliamenti di qualsiasi genere o con qualsiasi altro tipo di oggetto, sdraiarsi per terra, su panchine e su muretti, o sedersi per terra nelle strade, sotto i portici, nelle piazze e giardini e altri spazi pubblici, detenere o consumare nelle vie e piazze bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.

Inoltre, sono vietate le emissioni sonore oltre la mezzanotte e mezza, girare a a torso nudo e in costume da bagno e scalzi. I trasgressori potranno essere puniti con un’ammenda da 25 a 500 euro.

 

 

Bonus badanti e babysitter 2025: in Liguria al via le domande online da lunedì 14 luglio

Bonus badanti e babysitter 2025: in Liguria al via le domande online da lunedì 14 luglio
Bonus badanti e babysitter 2025: in Liguria al via le domande online da lunedì 14 luglio

Parte ufficialmente lunedì 14 luglio il nuovo bando della Regione Liguria per accedere ai bonus badanti e babysitter 2025, con uno stanziamento complessivo di 6 milioni di euro destinato al sostegno delle famiglie liguri. Si tratta di un contributo economico mensile pensato per favorire la cura a domicilio delle persone non autosufficienti e per agevolare i genitori nel conciliare lavoro e vita quotidiana.

“Il sostegno alle famiglie è una delle priorità di questa amministrazione – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci –. Avere la possibilità di prendersi cura dei propri cari in difficoltà, direttamente a casa, rappresenta un valore aggiunto a livello umano e psicologico, sia per chi assiste sia per chi è assistito. Lo stesso vale per il bonus babysitter, un incentivo concreto che punta a garantire un equilibrio sempre migliore tra impegni professionali e necessità familiari”.

Fino a 600 euro al mese per badanti, 350 euro per le babysitter

Nel dettaglio, il bonus babysitter prevede un contributo mensile di 350 euro per ogni famiglia ammessa, mentre il bonus badanti varia in base alla situazione economica del richiedente. In particolare, chi non percepisce il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza potrà ricevere 600 euro al mese, mentre chi già beneficia del Fondo avrà diritto a 250 euro mensili.
I rimborsi copriranno le spese sostenute dal 1° gennaio 2025 in poi, con effetto retroattivo, per contratti regolari di lavoro domestico.

Chi può richiedere il bonus: requisiti ISEE e limiti di età

Per accedere al bonus babysitter, la domanda può essere presentata da genitori con figli fino ai 15 anni compiuti, oppure fino ai 18 anni in caso di minori con disabilità riconosciuta. In entrambi i casi, è richiesto un ISEE non superiore a 35.000 euro.
Va precisato che ogni nucleo familiare può richiedere un solo bonus per l’assunzione della babysitter, anche se sono presenti più figli minori.

Per quanto riguarda il bonus badanti, il requisito principale è legato all’ISEE sociosanitario ordinario della persona che necessita di assistenza, che non deve superare i 35.000 euro. La misura è rivolta a tutte le famiglie che intendono sostenere in maniera continuativa e regolare le spese per l’assunzione di una badante.

Domande online su Bandi Filse: scadenza fissata al 30 settembre

Le domande per entrambi i bonus vanno presentate esclusivamente online, accedendo con SPID o CIE al portale Bandi online di Filse, disponibile all’indirizzo bandifilse.regione.liguria.it. La piattaforma sarà attiva dal 14 luglio alle ore 8:30e accetterà richieste fino alle 17:30 del 30 settembre 2025, dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio (8:30–17:30).

I fondi verranno erogati fino a esaurimento delle risorse disponibili, per questo la Regione invita le famiglie interessate a presentare la domanda quanto prima.

Priorità alle famiglie che non hanno ancora beneficiato dei bonus

Per garantire un’equa distribuzione delle risorse, la Regione Liguria ha stabilito alcuni criteri di priorità. In cima alla graduatoria ci saranno coloro che non hanno usufruito delle precedenti edizioni del bonus badanti (V edizione) o del bonus babysitter (IV edizione). A seguire, avranno precedenza le famiglie che, pur avendo avuto accesso al bonus in passato, hanno esaurito le risorse ottenute. Infine, la priorità sarà data alle domande con ISEE inferiore.

L’assessore regionale alle Politiche sociali ha sottolineato che “questi strumenti servono a rafforzare la rete sociale sul territorio e a promuovere forme di assistenza familiare che valorizzano la dignità del lavoro di cura, sia per i caregiver professionali che per le famiglie che li assumono con regolarità”.

Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di TelegramFacebook, Twitter e YouTube

Violenza giovanile: feriti ad Albenga e Alassio in due risse notturne

Violenza giovanile: feriti ad Albenga e Alassio in due risse notturne
Violenza giovanile: feriti ad Albenga e Alassio in due risse notturne

Rissa ad Albenga in viale Pontelungo: due giovani feriti trasportati in ospedale

Notte movimentata nella Riviera di Ponente, dove si sono verificate due risse tra gruppi di giovani. Il primo episodio è avvenuto intorno alla mezzanotte ad Albenga, in viale Pontelungo. Durante la colluttazione un ragazzo è rimasto ferito e ha riportato lesioni tali da richiedere il trasporto in codice giallo all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure da parte dei soccorritori della Croce Bianca di Albenga.

Rissa anche ad Alassio: 18enne ferito in via Giancardi

Poco dopo, un secondo episodio si è verificato ad Alassio, in via Francesco Maria Giancardi, dove è esplosa un’altra rissa tra giovani. Anche in questo caso un ragazzo di circa 18 anni è rimasto ferito. Soccorso dal personale sanitario della Croce Bianca di Andora, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

Cocci di bottiglia usati come armi: indagini in corso da parte dei carabinieri

Secondo una prima ricostruzione, in entrambe le risse sarebbero stati utilizzati cocci di bottiglia come armi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Alassio, impegnati nell’identificazione dei partecipanti e nella ricostruzione della dinamica dei due episodi. Le forze dell’ordine stanno ora cercando di capire se ci siano collegamenti tra i due fatti di violenza avvenuti a poche ore di distanza.

Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di TelegramFacebook, Twitter e YouTube

Autostrade liguri, disagi in A7 e A10: mattinata di code nel nodo di Genova

Autostrade liguri, disagi in A7 e A10: mattinata di code nel nodo di Genova
Coda in A10: mattinata non facile nel nodo di Genova

Camion perde il rimorchio sulla A7: code fino a 5 chilometri tra Busalla e Ronco Scrivia

Mattinata difficile per gli automobilisti in transito sulle autostrade della Liguria, con due incidenti che hanno paralizzato il traffico nel nodo genovese. Il primo si è verificato lungo la A7 Milano–Genova, all’altezza di Busalla, dove un camion diretto verso Milano ha perso il rimorchio in carreggiata.

L’incidente ha richiesto l’intervento della polizia stradale e dei mezzi di soccorso per la rimozione del mezzo pesante. Le operazioni hanno causato fino a 5 chilometri di coda, con forti rallentamenti nel tratto compreso tra Ronco Scrivia e Busalla.

Scontro tra due veicoli in galleria sulla A10: traffico in tilt tra Genova Aeroporto e Pra’

Poco dopo le 10, un secondo incidente ha coinvolto due veicoli sulla A10 Genova–Ventimiglia, all’interno di una galleria in prossimità dello svincolo di Genova Pra’. Una persona è rimasta lievemente ferita. Anche in questo caso, è intervenuta la polizia stradale, mentre il traffico si è rapidamente congestionato, con fino a 3 chilometri di coda tra Genova Aeroporto e Pra’.

Rallentamenti persistenti sulla A10: traffico intenso tra il bivio per la A7 e Genova Aeroporto

Oltre agli incidenti, la A10 continua a essere interessata da rallentamenti per traffico intenso nel tratto tra Genova Aeroporto e il bivio con la A7 Milano–Genova. Una situazione che conferma le criticità croniche della viabilità ligure, spesso messa a dura prova da cantieri, traffico pesante e incidenti.

Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di TelegramFacebook, Twitter e YouTube

Al via la prevendita online dei biglietti per il 65° Salone Nautico Internazionale di Genova

Al via la prevendita online dei biglietti per il 65° Salone Nautico Internazionale di Genova
Il Salone Nautico di Genova 2024

Il Salone Nautico di Genova 2025 si terrà dal 18 al 23 settembre

È ufficialmente aperta la prevendita dei biglietti per il 65° Salone Nautico Internazionale di Genova, in programma da giovedì 18 a martedì 23 settembre 2025. L’evento, organizzato da Confindustria Nautica, rappresenta il punto di riferimento mondiale per la nautica da diporto italiana, confermandosi ogni anno come vetrina di eccellenza, innovazione e confronto tra istituzioni e imprese del settore.

Biglietti online, agevolazioni per Under 25 e nuove iniziative per i giovani

Tra le principali novità dell’edizione 2025, spicca l’introduzione del biglietto agevolato per gli Under 25 al prezzo speciale di 13 euro, acquistabile esclusivamente in loco previa esibizione di un documento d’identità. La misura fa parte di una più ampia campagna di Confindustria Nautica per promuovere l’orientamento alle professioni del mare e incentivare il coinvolgimento dei giovani nel mondo della nautica.

Nel programma rientrano anche l’istituzione del nuovo patentino D1 per la conduzione di imbarcazioni, ottenibile a partire dai 16 anni, e due eventi rivolti agli studenti delle scuole superiori:

  • “Nautica: orientarsi in un mare di opportunità”
  • “Nautica da diporto: le Istituzioni in sinergia con le imprese”,
    entrambi previsti per lunedì 22 settembre 2025.

TechTrade Days 2025: business, tecnologia e networking professionale

Un’altra grande novità dell’edizione 2025 è rappresentata dai TechTrade Days, in programma il 18 e 19 settembre. Si tratta di due giornate B2B dedicate alle ultime innovazioni del settore nautico, organizzate nell’area TechTrade e pensate per aziende, produttori, progettisti e fornitori.

Con oltre 400 brand di accessoristica e componentistica nautica presenti, i TechTrade Days offriranno un’importante occasione di confronto professionale e aggiornamento tecnologico per tutta la filiera nautica, sia da diporto sia professionale.

Biglietti online disponibili: prezzi, riduzioni e modalità di acquisto

I biglietti per il 65° Salone Nautico sono acquistabili online all’indirizzo:
shop.ilsalonenautico.com

Modalità di pagamento accettate: carta di credito (Visa, Mastercard, American Express), Google Pay e Apple Pay.

Tariffe biglietti 2025

  • Online: €23 + €1 di prevendita
  • In loco: €28
  • Under 25: €13 (solo in cassa con documento)
  • Ingresso gratuito per bambini nati dopo il 01/01/2013 accompagnati da un adulto e per gli accompagnatori di persone con disabilità.

Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di TelegramFacebook, Twitter e YouTube