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Genova Nuoto MySport a Torino

Genova Nuoto MySport a Torino

Buone risposte in chiave tricolore per Genova Nuoto-MySport a Torino

Per Genova Nuoto-MySport arrivano ottimi riscontri, in ottica tricolore, dal meeting “Swim-To” di Torino. Un test con doppia valenza: testare la forma degli atleti che parteciperanno ai Campionati Italiani Assoluti in un momento ancora di carico di lavoro e valutare i giovanissimi in vista dei Criteria.
Claudia Tarzia e Alberto Razzetti hanno evidenziato un buon stato di forma. Entrambi al record assoluto della manifestazione con ottimi crono: 59”11 per Claudia nei 100 delfino e 1’56”50 di Alberto nella doppia distanza, entrambi nelle eliminatorie in vasca da 25.

Cecilia Ghigliotti (‘07) ed Andja Myrtaj (‘06) migliorano i loro personali nei 400 misti e si classificano rispettivamente quarta e terza nella finale riservata alla loro categoria. Sofia Santandrea migliora il suo primato nei 100 rana mentre è interessante il 100 delfino di Lisa Suriano (Juniores 1^ anno), capace di vincere la finale B in vasca da 50 con il crono di 1’04”4. Migliora anche Filippo Rinaldi, anche lui in finale B nei 100 delfino scendendo per la prima volta sotto il 58”0.

Bella prova della 4×50 stile libero che stabilisce il nuovo record regionale: Nardini-Tarzia- Razzetti-Simicich ferma il cronometro a 1’37”88, abbassando di oltre un secondo la miglior performance appartenuta all’On Sport di Sestri Levante del febbraio 2019 con Marchese, Bocchia, Marchetti e Volponi.

Coronavirus: ordinanza di isolamento nell’albergo di Alassio

Mascherine e dispositivi di protezione distribuiti a soggetti a rischi ad Alassio

Alassio: ordinanza per isolamento fiduciario obbligatorio per tutti gli ospiti dell’Hotel e i loro dipendenti.

Un’ordinanza sindacale per obbligare gli attuali ospiti dell’albergo di Alassio hotel “Al Mare” e hotel “Bel Sit” di via Boselli – dove è stata ospite la signora di 72 anni affetta da coronavirus –  i loro proprietari, nonché i loro dipendenti, di rimanere in isolamento obbligatorio presso la stessa struttura.

E’ quanto il Comune di Alassio sta predisponendo in accordo con l’Assessore Regionale alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, e da ALISA che stanno accompagnando tutta la struttura comunale nella gestione dell’emergenza.

La misura si è resa necessaria dopo la notifica emessa e il ricovero della paziente al Policlinico San Martino di Genova per il primo caso di coronavirus registrato in Liguria.

Oltre a questa ordinanza è in corso una fase di screening di tutti coloro i quali hanno soggiornato a vario titolo negli ultimi 14 giorni nell’hotel per la loro individuazione e successiva quarantena obbligatoria nelle loro abitazioni.

Sarà la Protezione Civile a provvedere a​ rifornire le persone che saranno colpite dall’ordinanza di isolamento all’interno degli hotel.

Appello del San Martino per donazioni sangue: non ci sono pericoli

Vaccini anti-SARS-CoV-2 e donazione di sangue: alcune spiegazioni
Vaccini anti-SARS-CoV-2 e donazione di sangue: alcune spiegazioni

Appello per donazioni di sangue ad opera di Vanessa Agostini, direttore della struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali e direttore di medicina trasfusionale del policlinico San Martino.

La struttura, forse per il timore del Coronavirus, ha evidenziato una leggera flessione per quanto riguarda le donazioni, da qui l’invito ai donatori di sangue a “proseguire senza timore le donazioni”.

“Ad oggi – spiega Agostini – non è dimostrato che ci siano rischi per la trasfusione. Come non ci sono rischi per il donatore a recarsi nelle sedi di raccolta all’interno degli ospedali o nelle unità associative”.

I donatori che hanno soggiornato nelle sedi a rischio, o abitano in quei luoghi devono contattare il servizio trasfusionale perché in questo caso viene applicato il criterio di sospensione temporanea.

Ed è stato attuato lo stop di 28 giorni alle donazioni di sangue per chi è stato dopo l’1 febbraio nei comuni in quarantena per il coronavirus.

Stormo di 7000 gru in volo sulla Liguria per nidificare a nord-est

Stormo di 7000 gru in volo sulla Liguria per nidificare a nord-est

Uno spostamento di uno stormo di oltre 7000 gru impegnate nella migrazione è stato registrato dai settori sud-orientali del Parco del Beigua, in Liguria.

Le condizioni meteorologiche tra la Francia meridionale e l’Italia nordoccidentale hanno spinto molti stormi a muoversi lungo la fascia litoranea ligure, in alcuni casi sopra tratti di mare aperto, favorendo le osservazioni dalle località costiere di un fenomeno spettacolare.

Sono state anche diverse le segnalazioni provenienti dall’entroterra genovese tra il tardo pomeriggio e la sera, che segnano un cambio di direzione degli stormi che si dirigono verso il Nordest europeo per nidificare, attraversando le valli liguri di Polcevera, Bisagno, Scrivia.

Psicosi Coronavirus, a Sanremo chiude lo storico ristorante La Muraglia

Psicosi Coronavirus, a Sanremo chiude lo storico ristorante La Muraglia

Arriva una delle prime chiusure di un’attività gestita da cinesi. Lo storico ristorante cinese La Muraglia di via Roma, a Sanremo, ha chiuso.

Per l’allarme riguardo il Coronavirus, i clienti non sono più andati al ristorante da un mese e mezzo a questa parte e lo storico ristorante è stato costretto a chiudere.

Sulla saracinesca un cartello: “Gentili clienti ci dispiace informarvi, che per via della situazione generale che si è venuta a creare, non potendo sostenere i costi di gestione, chiuderemo per un breve periodo. Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che ci hanno supportato in questo periodo difficile. A presto. Forza Italia e Forza Cina”.

La Muraglia non è il primo ristorante cinese in Italia che a causa della psicosi ha chiuso per sempre i battenti e questo nonostante tutte le rassicurazioni del ministero della Salute italiano.

Atp attiva misure straordinarie sanitarie a bordo dei bus

Atp attiva misure straordinarie sanitarie a bordo dei bus

Tra le ulteriori misure di contenimento e prevenzione adottate da Atp Esercizio, nell’ambito della gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus), Atp Esercizio ha anche intensificato le misure di disinfezione quotidiana di tutti i mezzi di trasporto, con particolare riferimento a corrimano, maniglie, pulsantiere e posto guida.

L’attività viene svolta sia con personale aziendale sia con utilizzo di personale esterno.

Spaccio a Bordighera, sequestrati Suv e terreni per 60mila euro ad albanesi

Assolti ex manager della Go Imperia accusati di abuso d'ufficio
Il Tribunale di Imperia (foto d'archivio)

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Bordighera hanno approfondito le indagini in merito alla compagine criminale di origine albanese individuata nel 2018 attiva nello spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, nella zona tra Bordighera e Vallecrosia, investendo la sfera patrimoniale dei soggetti coinvolti.

Nei giorni scorsi, l’autorità giudiziaria imperiese ha concordato con le risultanze investigative svolte dai militari dell’arma che, a seguito di accertamenti, sono riusciti a dimostrare che due fratelli albanesi avevano acquistato beni mobili e immobili con proventi derivanti dalla vendita di stupefacente.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Imperia ha disposto ai carabinieri della Città delle palme di procedere al sequestro preventivo, funzionale alla confisca obbligatoria, di un Suv tedesco di grossa cilindrata e di tre terreni del valore complessivo di circa 60mila euro.

Il tutto si è andato ad aggiungere al sequestro delle attività commerciali già sottoposte a vincolo restrittivo in passato.

A Riva Trigoso anziana cade dalle scale, trovata morta dopo ore

Un uomo 42enne in mountain bike sbatte contro un albero e muore

Era molto conosciuta in paese

Un’anziana di 83 anni è caduta dalle scale di casa a Riva Trigoso in via Brin ma nessuno se ne è accorto ed è stata trovata morta solo questa mattina.

Si tratta di Silveria Perrino, una pensionata molto conosciuta nella cittadina per aver gestito per 50 anni un negozio di alimentari di via Balbi.

A Riva Trigoso, nei mesi invernali, risiedono pochissime persone e solo stamattina, il suo corpo ormai senza vita è stato trovato da un parente che ha dato l’allarme.

Sul posto sono giunti i carabinieri di Sestri Levante e il personale del 118 che non ha potuto far altro che accertare il decesso causato dalla caduta.

Gatto lanciato dalla finestra, altro abbandonato in hotel: donna denunciata

Una guardia zoofila ambientale

Il racconto di una guardia zoofila

Fosse una storia sarebbe molto meglio, ma essendo realtà, è tragica. A raccontarla è la guardia zoofila Gian Lorenzo Termanini spiegando come una notte di qualche giorno fa, una donna che urla dall’ultimo piano di un’elegante abitazione di Genova, sveglia i vicini che, preoccupati, chiamano i soccorsi. Sul posto intervengono i vigili del fuoco con l’autoscala e la polizia ma della persona ‘non vi è traccia nell’alloggio’.

Nell’appartamento viene trovato solo un gatto siamese che gira per le stanze e miagola. L’appartamento viene richiuso e gli operatori si allontanano.

“Il giorno dopo – spiega la guardia zoofila – giungono alcune telefonate che informano del micio praticamente abbandonato nell’abitazione, la donna non si è più vista e si richiede nostro intervento. Le sommarie indagini portano a conoscere che la persona è stata ricoverata in ospedale e i felini erano tre”.

“Uno – prosegue Gian Lorenzo Termanini – era ‘volatodalla finestra qualche giorno prima morendo sul colpo data l’altezza. l’altro era stato abbandonato nella notte dalla donna presso la reception di un elegante hotel. All’ospedale la signora consegna le chiavi dell’alloggio e l’ultimo il siamese viene prelevato e trasportato presso il Canile Municipale in custodia”.

Alla fine la ‘storia’ si è chiusa sabato nella maniera più drammatica: il gatto deceduto era stato davvero lanciato dalla finestra. Ora gli atti sono al vaglio della magistratura in quanto la sgnora è stata denunciata.

Coronavirus ad Alassio | Misure speciali per hotel Bel Sit e Al Mare

Coronavirus ad Alassio | Misure speciali per gli hotel Bel Sit e Al Mare

Sono scattate le misure speciali ad Alassio dopo il caso della donna trovata positiva al Coronavirus ed in attesa del responso definitivo dall’Istituto Spallanzani di Roma.

Sul posto dove la 72enne di Lodi alloggiava è arrivato il personale dell’Asl 2 Savonese per disporre la quarantena dell’alberto Bel Sit, come da protocollo previsto sull’emergenza sanitaria in atto.

Proprio per questo il personale ha raccolto i nominativi e numeri di telefono degli alloggiati nell’hotel, con le relative indicazioni sulle loro condizioni di salute.

Da quanto emerge, l’isolamento con molta probaabilità riguarderà anche l’albergo vicino, l’hotel Al Mare.

I due alberghi sono della stessa proprietà e hanno servizi e spazi condivisi.

Gli accessi alle strutture ricettive sono bloccate e presidiate, stessa cosa per i titolari delle strutture, dipendenti ed ospiti che sono stati posti in isolamento obbligatorio.

La comitiva proveniente da Codogno ed alloggiava in entrambi gli hotel.

Erano arrivati lo scorso 11 febbraio, prima che si scoprisse il 38enne positivo al Covid-19.

Sul posto sono arrivate anche le forze dell’ordine per sorvegliare le strutture.