“Prendiamo atto della nuova ordinanza ‘Antismog’. Occorre però sostenere i genovesi e soprattutto tutelare il lavoro, come quello degli ambulanti, garantire fondamentali servizi per la cittadinanza, come quelli sanitari di medici e infermieri e veterinari”.
In tal senso, la Lega ha presentato una mozione a Tursi, a firma Paola Bordilli e Alessio Bevilacqua, che “impegna la giunta Salis a riconoscere deroghe e ad attivarsi con urgenza per garantire la continuità dei bandi a sostegno dei proprietari di mezzi oggetto di limitazione per la loro rottamazione e acquisto contestuale di nuovi veicoli e a valutare, stante l’alto costo dei mezzi di lavoro, di stanziare contributi aggiuntivi per gli ambulanti che siano titolari di almeno un posteggio in un mercato-fiera nel Comune di Genova”.
La mozione della Lega prevede di integrare l’ordinanza ‘Antismog’ del primo luglio scorso “con le seguenti ulteriori deroghe, al momento non contemplate, peraltro già previste da altri Comuni italiani e richieste, come nel caso degli ambulanti, dai loro rappresentanti di categoria.
Veicoli dei commercianti su area pubblica che operano nei mercati comunali del Comune di Genova, limitatamente al percorso più breve casa-area mercatale-casa.
Veicoli di turnisti e di operatori in servizio di reperibilità, muniti di certificazione del datore di lavoro, e di artigiani della manutenzione e dell’assistenza con relativo certificato della C.C.I.A.A. per interventi tecnico-operativi urgenti e indilazionabili.
Veicoli adibiti al servizio scuolabus.
Veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno rilasciato dal rispettivo Ordine.
Veicoli degli ospiti delle strutture ricettive situate nell’area interdetta, limitatamente al percorso necessario all’andata e al ritorno dalla struttura ricettiva, il giorno dell’arrivo e il giorno della partenza, in possesso della copia della prenotazione.
Veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento/certificato per la donazione limitatamente al tragitto casa-centro trasfusionale e ritorno.
Veicoli dei medici, infermieri, tecnici ospedalieri, veterinari in servizio e in reperibilità, muniti di apposito contrassegno distintivo.
Autoveicoli Euro 4 omologati a più di 5 posti, condotti da proprietari con un numero di figli a carico maggiore o uguale a 3”.