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Loano non solo mare, il 22 maggio escursione in Val Tanaro

Loano non solo mare, il 22 maggio escursione in Val Tanaro, il programma curato dalla sezione loanese del Cai
Loano non solo mare, il 22 maggio escursione in Val Tanaro, il programma curato dalla sezione loanese del Cai

Loano non solo mare, il 22 maggio escursione in Val Tanaro, il programma curato dalla sezione loanese del Cai 

Loano non solo mare, il 22 maggio escursione in Val Tanaro. Il prossimo 8 maggio è in programma un’escursione in Val Tanaro (zona di Ormea) con una classica escursione panoramica e non molto faticosa. I partecipanti si ritroveranno alle 8 in piazza Valerga a Loano.

Da Loano si prende l’Aurelia ed all’altezza di Albenga si svolta per Ortovero e Pieve di Teco, si valica il colle di Nava e si discende quindi verso Ormea costeggiando il Tanaro. Si supera l’Hotel San Carlo e, poco prima della città, ci si ferma al bivio di Cantarana; si svolta a destra su un ponte sul Tanaro e, accanto alla casa cantoniera, si trova il parcheggio.

Di qui si porteranno alcune auto ad Ormea (punto d’arrivo della camminata) per permettere poi agli autisti di recuperare le auto lasciate a Cantarana. Dal parcheggio si percorre un breve tratto di sterrata che costeggia il Tanaro e si risale poi un sentiero che porta alla Balma del Messere (detta anche Grotta dei Saraceni), un suggestivo antro chiuso da un antico muro in pietra, uno dei più significativi esempi di cavità murate dell’intero arco alpino.

L’uso della balma risale probabilmente ai saraceni, che in questa grotta si insediarono fin da prima dell’anno 1000, usandolo come base per le loro scorrerie: questo sito è fonte anche di una romantica leggenda medioevale: qui, si narra, ripararono Aleramo (Marchese del Monferrato, il “messere”) ed Adelasia fuggendo le ire del padre di lei, l’imperatore Ottone I, contrario alla loro unione; qui, nel primo ‘800, trovò sosta e rifugio il grande poeta inglese Byron nel suo giro per l’Italia.

Vere o meno che siano queste leggende, la Balma del Messere resta comunque un luogo affascinante. Data la difficoltà di proseguire (sentiero esposto), dalla Balma si ridiscende alla sterrata e si costeggia il Tanaro fino alle porte di Ormea.

Di qui si risale sul sentiero Belvedere, un percorso panoramico ed attrezzato che si sviluppa alto sopra l’abitato, fornito di curiosi punti di osservazione, di pannelli illustrativi e di appositi terrazzi che offrono ampie viste sia sulla cittadina che sulla Val Tanaro e sulle Alpi Liguri. Dal sentiero Belvedere si scende poi nel centro di Ormea, da dove gli autisti andranno a riprendere le auto.

La gita avrà una durata di 4 ore e mezza e seguirà un itinerario di traversata con difficoltà E ed un dislivello di 400 metri circa. I capigita sono: Gianni Simonato, Mario Messa e Mario Chiappero.

Le escursioni sono gratuite e praticabili da quanti abbiano un discreto allenamento alle camminate in montagna. Per la partecipazione alla gita, i non soci Cai devono sottoscrivere l’assicurazione nominativa infortuni, da richiedere entro le 12 del giorno precedente lo svolgimento dell’attività stessa telefonando a Flavia Robaldo al numero 335.84.84.568 entro le 12 del giorno precedente la gita.

Senza assicurazione non si potrà partecipare. I partecipanti dovranno avere calzature adatte ed un abbigliamento idoneo all’ambiente montano. I capigita non ammetteranno chi non ha i dovuti requisiti.

Pranzo al sacco a carico di ogni partecipante. Per info sulle escursioni di “Loano non solo mare” è possibile contattare Beppe Peretti al numero 329.4288096. L’obiettivo di “Loano non solo mare” è promuovere la pratica escursionistica come occasione di socializzazione, benessere personale, conoscenza e valorizzazione del territorio.