Nella frazione Acero ritrovato senza vita un 76enne; un 72enne viene recuperato ferito a Asenino
Si è conclusa oggi la ricerca di un uomo di 76 anni scomparso ieri sera a Borzonasca. Nel pomeriggio i soccorritori hanno rinvenuto il corpo privo di vita nei pressi della frazione Acero, ad appena una cinquantina di metri dalla sua auto, individuata in una scarpata fuori strada. Un epilogo tragico per una vicenda iniziata ieri con la segnalazione dell’allontanamento e l’immediato avvio delle ricerche nei boschi e sulle strade secondarie del territorio. Il ritrovamento del mezzo e del corpo ha confermato che l’uomo probabilmente ha perso il controllo del veicolo, finendo in una zona impervia, ma sarà l’autopsia e il lavoro degli inquirenti a chiarire dinamica e cause.
Salvato un 72enne caduto in dirupo: recupero con elicottero dei Vigili del Fuoco
Nel corso della stessa operazione di ricerca, una seconda persona, un uomo di 72 anni, aveva fatto perdere le sue tracce nel tardo pomeriggio di ieri. L’uomo era uscito dalla casa di un amico e non aveva fatto ritorno. Questa mattina la squadra che stava perlustrando le montagne intorno a Borzonasca lo ha individuato, cosciente ma gravemente ferito, in una zona impervia della località Asenino. L’uomo sarebbe precipitato in un dirupo. Sul posto sono intervenuti volontari, il medico del Soccorso Alpino, che ha prestato le prime cure e stabilizzato il 72enne, e i Vigili del Fuoco, impegnati nelle operazioni di recupero. In seguito il ferito è stato imbarcato sull’elicottero “Drago” dei VVF per essere trasferito in ospedale, dove potrà ricevere adeguate cure.
Un intervento complesso fra boschi, scarpate e territorio impervio
Le operazioni di ricerca e soccorso si sono svolte in condizioni difficili: la zona montuosa di Borzonasca, con sentieri impervi e scarpate, ha reso complicate le attività notturne e l’individuazione dei mezzi scomparsi. Grazie alla sinergia fra la Polizia locale, i volontari del soccorso alpino e i VVF con l’elicottero, è stato possibile svolgere una battuta capillare e coordinata, che ha dato esito diverso per i due casi: tragico per il 76enne, fortunatamente positivo per il 72enne che ora è in ospedale.
Le istituzioni locali hanno espresso vicinanza alle famiglie e ringraziato tutti i soccorritori per l’impegno profuso. Non sono ancora note le condizioni cliniche del 72enne — in attesa di aggiornamenti — né le conclusioni definitive sulle cause dell’incidente che ha portato al decesso del 76enne.
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