La protesta dopo l’assemblea di Staglieno
Tensione crescente tra i lavoratori in appalto di Amt Genova, ancora senza stipendio nonostante l’annuncio dell’arrivo dei fondi ministeriali per 12,5 milioni di euro. Dopo l’assemblea sindacale dell’11 settembre nella rimessa di Staglieno, alla quale hanno partecipato oltre 80 dipendenti di diverse rimesse, è stata proclamata una giornata di sciopero per lunedì 22 settembre.
La denuncia dei sindacati
Le sigle sindacali Filcams, Fisascat e Uiltrasporti hanno diffuso una nota nella quale denunciano «la grave situazione di disagio e tensione sociale» che coinvolge i 37 dipendenti della ditta Glo.Ser, responsabile del servizio di manovra e pulizia nei depositi extraurbani di Amt. Durante l’assemblea i lavoratori hanno espresso tutta la loro esasperazione per il mancato pagamento delle retribuzioni.
Stipendi non pagati e famiglie in difficoltà
Secondo i sindacati, il mancato versamento degli stipendi non solo rappresenta «una palese violazione dei diritti contrattuali», ma sta anche creando gravi difficoltà economiche e sociali per le famiglie dei lavoratori coinvolti. Una situazione che, avvertono le organizzazioni, ha già generato «un clima di forte tensione e preoccupazione» e che rischia di degenerare se non verranno presi provvedimenti immediati.
In attesa dell’incontro con il Comune
Per domani è previsto un incontro con l’amministrazione comunale di Genova, durante il quale i sindacati chiederanno risposte concrete e soluzioni rapide per garantire il pagamento delle spettanze arretrate e la tutela dei lavoratori. Lo sciopero del 22 settembre si preannuncia come una tappa cruciale per portare all’attenzione pubblica e politica una vicenda che rischia di compromettere non solo i diritti dei dipendenti, ma anche la qualità dei servizi garantiti all’utenza.
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