Albenga. Dopo la consegna dei Sigilli Accademici e la chiusura delle lezioni le attività dell’Unitre Comprensoriale Ingauna, per qualche giorno si sono fermate.
Ma già a partire dalla prossima settimana riprenderanno con i consueti appuntamenti de “I Lunedì Culturali dell’Unitre” che inizieranno il prossimo 16 giugno con il professor Giannino Balbis che sarà impegnato con una conferenza dal titolo: “Al tempo dei Trovatori, tra Provenza e Liguria”.
Il programma proseguirà il 23 giugno con l’appuntamento intitolato “Maria Montessori – la lungimiranza del pensiero”, a cura di Roberta Grossi presidente dell’Associazione Emanuele Celesia di Finale Ligure, con la partecipazione del tutor dell’apprendimento Alberto Luppi Musso.
Il 30 giugno ospite dell’Unitre Comprensoriale Ingauna sarà il professor Giorgio Barbaria che interverrà sul tema: “Guerra e Pace nelle commedie di Aristofane”, mentre a chiudere la serie di conferenze sarà il 7 luglio la dottoressa Alma Oleari che presenterà l’intervento: “Le antiche carte dell’archivio storico ci raccontano la commissione e il trasporto di opere d’arte nei secoli XVIII e XIX in Liguria”. La Oleari è la Direttrice dell’Archivio Storico della Diocesi di Albenga-Imperia.
“La principale missione del nostro sodalizio – commenta la vicepresidente Unitre Giuseppina De Andreis– oltre a quella di divulgare il sapere, è quella di sviluppare una vera e propria Accademia di Umanità, cioè di favorire l’incontro, la comunicazione e la condivisione non solo fra i nostri studenti e docenti, ma anche con le varie realtà presenti nel nostro comprensorio.
Quest’anno le lezioni nei tre plessi di Albenga, Borghetto Santo Spirito e Ceriale sono state seguite con grande interesse ma abbiamo anche proposto eventi, mostre, conferenze, incontri ed appuntamenti molti dei quali aperti a tutta la cittadinanza. Nei 70 corsi, rivolti a quasi 500 studenti, sono state impartite più di duemila ore di insegnamento da 100 docenti. Venti sono state le Conferenze ed ora sono in programma i tradizionali Lunedì culturali estivi. L’insieme dei programmi e delle attività svolte ha contribuito a fare del nostro sodalizio una delle più attive ed importanti realtà culturali del comprensorio”. Claudio Almanzi