Triste ritrovamento sulla costa di Genova: morta una tartaruga Caretta caretta
Una tartaruga Caretta caretta di grandi dimensioni è stata trovata morta tra gli scogli dei bagni liberi del Monumento, a Quarto, nella zona di levante di Genova. A fare la triste scoperta sono stati alcuni bagnanti, che hanno immediatamente segnalato l’animale alla redazione di Liguria Notizie.
La redazione ha poi provveduto ad avvisare la Capitaneria di Porto di Genova, intervenuta per le verifiche del caso. Al momento non sono note le cause del decesso, ma l’episodio riaccende l’attenzione sull’importanza della tutela delle specie marine che popolano il nostro mare.
La Caretta caretta: una specie protetta minacciata anche nel Mar Ligure
La Caretta caretta, nota anche come tartaruga marina comune, è una delle specie più affascinanti ma anche più vulnerabili del Mar Mediterraneo. Inclusa nelle liste delle specie protette dalla Convenzione di Berna, dalla Convenzione di Barcellona e dalla normativa europea, questa tartaruga è spesso vittima di inquinamento marino, collisioni con imbarcazioni, catture accidentali nelle reti da pesca e ingestione di plastica.
Negli ultimi anni il Mar Ligure si è rivelato una zona sempre più frequentata da esemplari di Caretta caretta, anche grazie a temperature più miti e a una maggiore disponibilità di cibo. Tuttavia, la loro presenza rimane fragile e minacciata dalle attività umane. Il ritrovamento di un esemplare morto a Genova sottolinea quanto sia urgente rafforzare la sensibilizzazione ambientale e promuovere comportamenti responsabili da parte di bagnanti, pescatori e operatori nautici.
Le specie protette del Mar Ligure: un ecosistema da salvaguardare
Oltre alla Caretta caretta, il Mar Ligure ospita numerose specie protette, tra cui delfini, cetacei, squali pelagici, posidonia oceanica e numerosi uccelli marini. L’area compresa tra la Liguria, la Corsica e il nord della Sardegna fa parte del Santuario Pelagos, un’area marina protetta internazionale che mira a tutelare i mammiferi marini e il loro habitat.
Il Santuario rappresenta un patrimonio unico dal punto di vista ecologico e biologico, e ogni perdita, anche di un singolo esemplare, è un campanello d’allarme che non può essere ignorato. Gli avvistamenti di tartarughe marine sono sempre più frequenti lungo la costa ligure, ma occorrono monitoraggi costanti, piani di recupero per animali feriti e azioni concrete contro l’inquinamento.
L’appello: proteggere il mare è responsabilità di tutti
Episodi come quello accaduto a Quarto mostrano quanto sia fondamentale collaborare per la tutela del mare, segnalando tempestivamente animali in difficoltà, evitando l’abbandono di plastica in acqua e rispettando la fauna marina. Le tartarughe marine, come la Caretta caretta, rappresentano non solo una bellezza naturalistica ma anche indicatori di salute dell’ecosistema marino.
Ogni piccolo gesto può fare la differenza per garantire un futuro a queste creature antiche, che da milioni di anni solcano i mari del mondo.
Nei giorni scorsi era stata trovata una manta spiaggiata nella spiaggia di Sturla.
Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di Telegram, Facebook, Twitter e YouTube