Al Galata Museo del Mare la terza edizione della rassegna “Liquid Sky” dal 17 al 23 maggio 2025 nella nostra città
Al Galata Museo del Mare la terza edizione della rassegna “Liquid Sky”, rassegna d’arte contemporanea curata da Benedetta Spagnuolo e promossa dall’associazione Artisti Italiani – arti visive e promozione, con il patrocinio della Regione Liguria.
La mostra sarà inaugurata venerdì 16 maggio alle ore 17.00 e sarà visitabile ogni giorno dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.00), all’interno della Galleria delle Esposizioni del secondo piano. L’ingresso è incluso nel biglietto del museo.
Oltre cinquanta opere – tra pittura, fotografia, scultura, installazione, collage e videoarte – raccontano il legame simbolico tra acqua e cielo, elementi che si fondono in un orizzonte carico di significati. Gli artisti provengono da tutta Italia e da diversi Paesi esteri, tra cui Russia, Regno Unito, Cina e Stati Uniti.
Il titolo della rassegna si ispira all’omonimo film cult di Slava Tsukerman (1982), e invita a riflettere su quella linea sottile in cui cielo e mare si incontrano, confondendosi fino a diventare un’unica sostanza, immagine dell’inconscio e del viaggio interiore.
Come suggeriva Carl Gustav Jung, l’acqua è il simbolo dell’inconscio per eccellenza, matrice della coscienza e spazio dove prendono forma archetipi profondi, comuni a ogni essere umano. In questo orizzonte simbolico trovano posto anche la barca – compagna di viaggio –, la vela che si lascia guidare dal vento, il destino che soffia e spinge a cambiare rotta.
Le opere in mostra restituiscono questa complessità attraverso linguaggi visivi diversi, ma uniti da una comune tensione poetica: immagini che possono essere limpide o torbide, luminose o oscure, ma sempre espressive di qualcosa che si muove dentro di noi.
È un invito alla contemplazione e al sentire, un’esperienza in cui cielo e mare diventano specchio dell’animo umano, spazio aperto dove perdersi, ritrovarsi e lasciarsi portare. Perché a volte, per cercare pace, basta guardare l’orizzonte.
Espongono: Tiziana Alocci, Antokso, ArteosMichael, Nina Barnini, Blu Bordeaux, Giulia Boni, Riccardo Brizzi, Cate Nuto, Cristina Cornaglia, Silvia Corti, Mirko Credito, Andrea Crosa, Christina Gednalske, Bruno Gregory, Anna Kapyrina, Luca Rossano Limongi, Mastro, Fabrizio Molducci, Stefano Monaco, Michela Moreschini, Valerio Murri, Polyni, Silvia Prati, Stefano Questorio, Ilaria Sartori, Daniele Scerra, Wanting Wang. Le fotografie e le riprese video sono di Francesco Arena.
Benedetta Spagnuolo, curatrice della rassegna, è critica d’arte e fondatrice dell’associazione Artisti Italiani. Collabora con riviste di settore e da anni si dedica alla valorizzazione delle arti visive contemporanee, con particolare attenzione alla componente simbolica ed espressiva del linguaggio artistico.
Galata Museo del Mare
Il Galata Museo del Mare è il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Situato nel cuore del porto antico di Genova, all’interno di un edificio moderno in vetro e acciaio affacciato sull’antico Arsenale della Repubblica di Genova, il museo racconta il profondo legame tra l’uomo e il mare attraverso percorsi espositivi interattivi, installazioni multimediali e una ricchissima collezione permanente. Inaugurato nel il Galata è oggi un punto di riferimento culturale per la città, oltre che una tappa imprescindibile per visitatori, studiosi e appassionati di storia, navigazione ed esplorazioni.
Il Galata Museo del Mare è il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Situato nel cuore del porto antico di Genova, all’interno di un edificio moderno in vetro e acciaio affacciato sull’antico Arsenale della Repubblica di Genova, il museo racconta il profondo legame tra l’uomo e il mare attraverso percorsi espositivi interattivi, installazioni multimediali e una ricchissima collezione permanente. Inaugurato nel il Galata è oggi un punto di riferimento culturale per la città, oltre che una tappa imprescindibile per visitatori, studiosi e appassionati di storia, navigazione ed esplorazioni.