Un nuovo ecocompattatore per la Valpolcevera
Una bottiglia di plastica non è mai soltanto uno scarto: può diventare materia prima, nuova risorsa e simbolo di responsabilità condivisa. Con questa visione, questa mattina in piazzale Attilio Ghiglione a Pontedecimo è stato inaugurato il nuovo ecocompattatore RecoPet, che amplia la rete delle macchine “mangia plastica” già diffuse a Genova e porta la buona pratica del riciclo intelligente anche in Valpolcevera.
L’evento è stato aperto da un laboratorio sul recupero e sul riuso delle bottiglie, realizzato con i bambini della scuola primaria Ghersi, protagonisti anche del taglio del nastro. All’inaugurazione hanno partecipato il presidente del Municipio V Valpolcevera Michele Versace, il direttore generale di AMIU Roberto Spera e l’assessora comunale all’Ambiente Silvia Pericu.
Le istituzioni: “Un segnale concreto di cambiamento”
Nel corso della cerimonia, Roberto Spera ha sottolineato come il nuovo ecocompattatore rappresenti non solo una macchina, ma un invito concreto a compiere scelte sostenibili: «Ogni bottiglia che finisce qui dentro diventa il simbolo di un cambiamento possibile».
Anche Michele Versace ha rimarcato il valore educativo dell’iniziativa: «Questa inaugurazione non è un atto formale, ma un vero segnale di cambiamento, con l’obiettivo di far crescere la raccolta differenziata in città».
L’assessora Silvia Pericu ha evidenziato l’importanza dell’impianto a pannelli solari e del sistema premiale di RecoPet, che consente ai cittadini di accumulare punti con il conferimento delle bottiglie, convertibili in sconti e vantaggi: «Un incentivo utile, ma soprattutto uno stimolo a continuare la sensibilizzazione su riciclo e riuso».
Come funziona il sistema RecoPet
Gli ecocompattatori RecoPet raccolgono esclusivamente bottiglie in PET per bevande – acqua, bibite, succhi, energy drink e latte – in modo da evitare contaminazioni e garantire il riciclo secondo il principio bottle-to-bottle, ossia la trasformazione diretta in nuovi imballaggi alimentari.
Il progetto risponde agli obiettivi fissati dalla direttiva europea Single Use Plastic (SUP), che impone la raccolta per il riciclo del 77% delle bottiglie entro il 2025 e del 90% entro il 2029.
Gli utenti possono registrarsi all’App RecoPet, disponibile per Android e iOS, che consente di conferire le bottiglie e accumulare punti digitali. Anche i negozi possono aderire gratuitamente, pubblicando promozioni dedicate su RecoPet Partner.
Una rete sempre più capillare a Genova
Con l’impianto di Pontedecimo, la rete degli ecocompattatori genovesi si rafforza ulteriormente. Le macchine RecoPet sono già operative al Terminal Traghetti, a San Martino in via Lagustena, a Sturla in via dei Mille, a Carignano in via Mura di Santa Chiara, all’Arena Albaro in piazza Henry Dunant e in via De Marini presso l’Autorità Portuale.
Nei prossimi mesi sono previste nuove installazioni nei quartieri di Castelletto, Oregina, Pegli e Sestri. Inoltre, grazie all’accordo con Corepla, anche i 18 ecocompattatori della rete Plastipremia confluiranno progressivamente in RecoPet, rendendo il sistema sempre più diffuso ed efficace al servizio dei cittadini e dell’ambiente.
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