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Prof. Giusto: non scambiamo una Rems per struttura carceraria

Prof. Giusto: Non scambiamo una REMS per struttura carceraria
Il Prof. Giovanni Giusto in un incontro pubblico

Riceviamo e pubblichiamo nota del noto psichiatra Prof. Giovanni Giusto in merito all’ospite evaso dalla Rems Santa Caterina di Genova Prà e poi rientrato nella struttura con un taxi. Ecco il testo.

“Il paziente, perché di questo si tratta e lo sottolineo per chi cavalca in maniera pretestuosa l’equivoco pensando la Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) come struttura carceraria e gli ospiti come delinquenti, è rientrato ieri in struttura con un taxi, dimostrando capacità di relazione che altri non hanno.

L’intervento del rappresentante del Partito Democratico, che tale non è per argomentazioni che riportano a temi e desideri di esclusione e separazione (‘devono essere strutture lontane dalle zone abitate, magari riapriamo i manicomi oppure che ne dite di riciclare l’isola di Ventotene o l’Asinara?’) ci lascia intravedere l’uso pretestuoso di narrazioni indirizzate non a chiarire legittime preoccupazioni ed interessi di persone che non conoscono i problemi legati alla sofferenza mentale e i rischi connessi. L’informazione per essere tale deve svilupparsi in una narrazione chiara e corretta su basi scientifiche e con competenze chiare.

Villa Caterina nasce per curare pazienti psichiatrici che hanno anche commesso reati di vario genere di gravità e viene pensata e costruita ancor prima delle abitazioni circostanti, per tale scopo.

Inaugurata con la presenza dell’allora senatore Ignazio Marino e dell’allora assessore Regionale Claudio Montaldo (Partito Democratico) e poi rientra nel progetto di chiusura dei manicomi giudiziari e nella creazione della Rems con il commissario nazionale Franco Corleone.

Il caso di Luca Delfino fa notizia e riaccende passioni, emozioni ed interessi vari, non sempre accompagnati dal giusto raziocinio. Le parole del direttore sanitario, Paolo Rossi, vanno in tal senso.

Il paziente è rientrato spontaneamente. Vogliamo dare la notizia con la stessa enfasi dell’allontanamento e chiederci insieme del significato di tutto ciò? Inoltre, incominciamo a fidarci di chi da molti anni svolge un lavoro importante e con caratteristiche specialistiche notevoli”.