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Mercato delle auto usate: qual è la situazione in Liguria?

Mercato delle auto usate: qual è la situazione in Liguria?

Il mercato delle auto usate sta attraversando un periodo di profondo cambiamento, dettato principalmente dalle nuove tecnologie che hanno dato nuova spinta ed energia ad un settore in difficoltà dopo la stretta della crisi economica.

Grazie ad internet, infatti, il comparto delle auto usate sta vivendo un periodo molto intenso e florido, che ha portato le vendite di vetture di seconda mano a raggiungere numeri impensabili fino a qualche anno fa. Tale successo sta attraversando l’intera Penisola, con particolare attenzione a diverse regioni. Una di questa è la Liguria, dove il mercato delle auto usate ha registrato nel 2017, rispetto all’anno precedente, un incremento delle vendite del +3,5%. Il prezzo medio delle vetture offerte sul mercato è pari a € 10.670 – un dato inferiore alla media nazionale -, mentre l’età media delle auto in vendita è di 8,5 anni.

Delle città liguri, Savona si conferma la provincia leader nel territorio ligure con con 572,3 passaggi di proprietà ogni 10.000 abitanti, seguita da Imperia (560,3), La Spezia (529,4) e Genova (481,5). Complessivamente i passaggi di proprietà aumentano in tutte le province e al primo posto per numerosità troviamo Genova (34.912), seguita da Savona (13.656), Imperia (10.291) e La Spezia (9.975).

Per acquistare una vettura, tra le province “più care” troviamo al primo posto Imperia, con un prezzo medio di € 11.580, seguita da Savona con € 10.875 e La Spezia con € 10.810. Nettamente più “economica” Genova con € 9.400.

Per quanto riguarda l’età media delle vetture presenti sul mercato, invece, questa è di 8,5 anni un segno evidente che sono tanti i consumatori che pianificano la sostituzione della propria vettura per necessità più che per “sfizio” e voglia di cambiare. I liguri, inoltre, hanno dimostrato una certa attenzione nei confronti delle vetture usate ecologiche e orientate ai bassi consumi, con una crescita delle richieste nel 2017, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, del +31%. Questo nonostante il prezzo medio per le vetture ibride ed elettriche usate si attesti a € 17.450.

Si tratta, dunque, di un mercato che ha registrato incrementi significativi in molte regioni italiane, ma in primis in Liguria come emerge dai dati raccolti nell’ultimo periodo che parlano di un mercato molto vivace, con una domanda e un’offerta che restano su livelli molto alti. Questo genere di numeri risultano essere molto importanti per gli esperti del settore visto che fanno guardare con ottimismo al futuro prossimo. Tutto dipenderà dalla fiducia riacquistata dalle famiglie sul fronte dei consumi e dalla propensione a spendere. Oltre che, ovviamente dai nuovi strumenti messi a disposizione dalla rete per facilitare la vendita di un’auto usata grazie ai compro auto usate che stanno recitando un ruolo fondamentale nella rinascita del comparto auto e che puntano a farlo crescere sempre più, in vista di un futuro fortemente condizionato dalle nuove tecnologie e da nuove soluzioni.

Superenalotto, un 5 da 61mila euro a Sestri Levante

SuperEnalotto: in Campania vinte 14 quote del "6"
SuperEnalotto (immagine di repertorio)

Jackpot sfiorato per un giocatore di Sestri Levante che, grazie a un 5, ha centrato un premio da 61mila euro. La schedina vincente è stata convalidata alla ricevitoria Tabaccheria Minerva, in via Giacomo Balbi 24.

Il Jackpot nel frattempo ha raggiunto i 29,1 milioni. La sestina esatta è stata realizzata l’ultima volta lo scorso 17 aprile, con 130,2 milioni di euro finiti a Caltanissetta, mentre in Liguria il 6 non è mai stato centrato.

Salvini a Euroflora, zainetto abbandonato crea falso allarme: dentro solo bottiglietta d’acqua

Bucci, Salvini e Rixi a Euroflora

Tensione per alcuni minuti a Euroflora, dove è in corso la visita del leader della Lega Matteo Salvini, per un allarme bomba scattato dopo il ritrovamento di uno zainetto dentro un bidone dell’immondizia.

Sono scattate subito le operazioni di controllo e si è poi scoperto, che lo zainetto conteneva solo una bottiglietta d’acqua mezza vuota e una buccia di banana.

Sul posto sono intervenuti gli artificieri e le unità cinofile.

Inoltre, è stata messa in moto la macchina della sicurezza con l’azione di vigili del fuoco e agenti di polizia.

In pochi istanti è stata evacuata la zona attorno allo zaino sospetto. I livelli di sicurezza ai Parchi di Nervi oggi si sono alzati al massimo per la visita del numero uno leghista.

 

Lavagna, ruba borsello con smartphone al bar: denunciato romeno

Commenda, senegalese senza fissa dimora denunciato per spaccio
Carabinieri (foto di repertorio)

Ieri a Lavagna, a conclusione di accertamenti, scaturiti da una denuncia-querela sporta da un 52enne di Casarza Ligure, i carabinieri della locale Stazione dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà per “furto aggravato” un romeno di 28 anni, gravato da pregiudizi di polizia, attualmente  sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Genova, in quanto ritenuto responsabile del furto del borsello del denunciate.

La refurtiva, tra cui uno smartphone, aveva un valore stimato di 200 euro.

Il furto era avvenuto all’interno di un esercizio pubblico.

Nello stesso contesto, lo straniero è stato altresì denunciato in stato di libertà per “violazione dell’obbligo di dimora”.

 

In auto alla guida con la canna: patente sequestrata a 23enne di Casella

Spinello in auto (foto d'archivio)

La notte scorsa a Montoggio i carabinieri della pattuglia della locale Stazione dell’Arma, hanno fermato per un controllo due giovani per  un normale controllo di routine.

Il 23enne alla guida e l’amico passeggero 19enne, abitanti a Casella e a Savignone, sono stati trovati in possesso di 4 grammi di “marijuana”, asseritamente per uso personale.

Pertanto, saranno segnalati alla Prefettura quale assuntori di sostanze stupefacenti.

Al 23 enne è stata ritirata la patente di guida.

La droga è stata sequestrata.

 

Creto, ruba rame da ex edificio Enel: preso 36enne di Struppa

Rame (foto di repertorio)

Un 36enne genovese, abitante a Struppa, ieri sera è stato fermato per un controllo da un equipaggio del Nucleo Radiomobile e dalla pattuglia della Stazione Carabinieri di Molassana, dopo che aveva rubato dei cavi di rame dall’ex edificio “Enel” invia di Creto.

I carbinieri lo hanno identificato, sottoposto a perquisizione e trovato in possesso della refurtiva e di un pugnale lungo 30 centimetri.

Pertanto, il genovese stato denunciato in stato di libertà per “furto aggravato e porto abusivo di armi”.

Rame e lama sequestrati.

 

Lesioni personali nel 2011 e lasciato libero: riacchiappato tunisino

Caruggi, 20enne senegalese spaccia cocaina e hashish: arrestato
Carabinieri (foto di repertorio)

Un tunisino di 38 anni, abitante a Genova, gravato da pregiudizi di polizia e mai rimpatriato, aveva in pendenza un ordine di carcerazione poiché doveva scontare una pena detentiva di 1 anno 2 mesi e 28 giorni di reclusione per il reato di  “lesioni personali”  commesso  nel 2011 in città.

Il nordafricano era stato lasciato libero, ma ieri è stato rintracciato dai carabinieri del Nucleo Investigativo ed arrestato.

Il 38enne è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.

 

Polizia cattura ladro seriale albanese, autore di numerosi colpi

polizia arresto generica
Polizia (foto di repertorio)

La polizia ha arrestato un 21enne albanese con precedenti per reati contro il patrimonio. Il provvedimento è stato adottato dalla Squadra Mobile di Genova in esecuzione dell’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal locale G.I.P. per furto aggravato.

L’uomo si era recentemente reso responsabile di diversi furti ai danni di esercizi commerciali ed istituti scolastici.

Soltanto 3 giorni prima dell’arresto, gli uomini della Sezione Criminalità Diffusa lo avevano sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un furto commesso nella notte tra il 22 ed il 23 febbraio scorso presso un salone di parrucchiere a Nervi.

In tale occasione il ladro, abile scassinatore, si era introdotto nottetempo nel negozio ed aveva sottratto denaro contante per oltre 200 euro, uno smartphone ed un pc portatile di elevato valore.

Era stato tuttavia “incastrato” da un’impronta digitale lasciata sulla superficie della porta di accesso da lui forzata, rilevata in sede di accertamenti da parte degli uomini della Scientifica.

Appena 12 ore dopo l’applicazione dell’obbligo di firma per tale reato, lo straniero veniva sorpreso in possesso di un computer portatile sottratto da un negozio di Santa Margherita Ligure.

Segnalato alla Procura della Repubblica per ricettazione, a questo punto scattavano per lui le manette.

Valgraveglia, tre auto si scontrano e finiscono in un fossato

Valgraveglia, tre auto si scontrano e finiscono in un fossato

I vigili del fuoco della Spezia sono intervenuti questa mattina, alle ore 8.00 circa, per un incidente stradale sulla provinciale della Valgraveglia nel comune di Beverino.

Per cause e dinamica in corso di accertamento, tre autovetture si scontravano finendo tutte nel fossato adiacente la carreggiata: due da un lato e una dall’altro.

Ricevuta la richiesta di intervento, la Sala Operativa dei vigili del fuoco disponeva l’immediato invio di una squadra con cinque unità operative a bordo di una APS.

Al loro arrivo, mentre due operatori provvedevano alla messa in sicurezza dei veicoli, gli altri collaboravano in sinergia con il personale sanitario, al recupero di una signora rimasta nei pressi di uno dei veicoli.

In totale i cinque occupanti dei veicoli coinvolti sono stati trasportati al pronto soccorso per i dovuti accertamenti.

I Vigili del Fuoco sono poi rimasti sullo scenario per prestare assistenza durante la rimozione dei veicoli.

Sul posto anche gli uomini della Polizia Stradale.

Pusher gabonese ingoia dosi di crack ed aggredisce agenti: arrestato

Sedicenne senegalese ingerisce 24 ovuli di droga ed aggredisce più volte gli agenti
Ovuli droga (foto di repertorio)

Un cittadino del Gabon di 25 anni è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sabato pomeriggio, i poliziotti hanno effettuato un pattugliamento appiedato nella zona di via di Pré e nei vicoli limitrofi.

Passando in vico di San Cristoforo, hanno notato un individuo che, intento ad armeggiare con il cellulare, non si è accorto della presenza degli agenti che gli si sono avvicinati per procedere ad un controllo.

Visibilmente sorpreso, l’uomo ha dapprima tentato di indietreggiare, poi, manifestando nervosismo, ha tenuto il volto girato in modo da non farlo vedere agli agenti.

Tale atteggiamento ed il modo di parlare della persona hanno fatto ritenere che potesse occultare qualcosa nel cavo orale. Quando gli è stato chiesto di mostrare cosa avesse in bocca, ha reagito con violenza, sbracciandosi e spintonando contro i muro gli operatori, entrambi successivamente medicati in ospedale per i traumi subiti.

Il 25enne, pregiudicato per reati specifici, è stato a sua volta condotto in ospedale, dove è stata accertata la presenza di corpi estranei nell’addome.

Nei successivi giorni di ricovero, ha espulso un totale di 25 dosi di crack.