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Rispetto per le donne: ex vicesindaco fa il verso alla leghista belando come una pecora

Ex vicesindaco Bernini (attuale consigliere comunale del Pd) con ex sindaco Doria

“Quanto avvenuto oggi in sede di commissione consiliare è inaccettabile. Il consigliere del Pd ed ex vicesindaco della giunta Doria, Stefano Bernini, ha infatti belato come una pecora in risposta al mio intervento in aula”.

Lo ha riferito oggi pomeriggio la capogruppo comunale della Lega Lorella Fontana.

“Come donna – ha aggiunto Fontana – mi sono sentita offesa per il verso animalesco che mi ha rivolto

Chi parla di democrazia, chi dipinge panchine rosse, chi si schiera contro la violenza di genere e contro il femminicidio dovrebbe sapere che una donna la si ferisce anche solo con parole e paragoni poco dignitosi.

Ci tengo a ringraziare il collega capogruppo Mario Mascia (FI) che è intervenuto in mia difesa e ha condannato l’episodio chiedendo al presidente di commissione Paolo Putti di prendere provvedimenti in merito.

Da sempre sono aperta al dialogo costruttivo, anche con chi la pensa diversamente da me, non accetto però questi comportamenti maleducati e le offese”.

 

Sindacato Polizia Fsp: autostrade Salt non rispetta accordi, sicurezza in secondo piano

Polizia Stradale (foto di repertorio)

“Dopo la nostra pubblica denuncia di alcuni mesi fa, dove si evidenziava la pericolosità di allestire contemporaneamente 17 chilometri di cantieri su 50 chilometri sulla tratta autostradale che da Sestri Levante va fino a Sarzana (comprensivo del raccordo autostradale La Spezia-Santo Stefano di Magra) le inchieste svolte dagli organi di stampa sulla pericolosità delle tratte autostradali della Liguria, oggi ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di chi fa il proprio lavoro pensando esclusivamente ai guadagni, non rispettando contratti stipulati ma peggio mettendo in secondo piano la sicurezza di chi opera in quei tratti autostradali, in regime di convenzione tra Ente concessionario (SALT) e Ministero dell’Interno, ossia le donne e gli uomini della Sottosezione Polizia Stradale di Brugnato”.

Comincia così l’intervento di Matteo Bianchi, Segretario Generale Regionale Vicario di FSP Polizia di Stato, sulla insostenibile situazione che stanno vivendo gli operatori della Polizia Stradale di Brugnato.

”In questi giorni – ha aggiunto Bianchi – nelle disponibilità di questo ufficio vi è una sola autovettura operativa, con alle spalle 300.000 km circa effettuati.

La convenzione prevede invece che vi siano in funzione minimo 5 autovetture, ma la SALT, nonostante le varie richieste fatte dai vertici della Polizia Stradale spezzina, sembra fare orecchie da mercante, infischiandosene totalmente di questa assurda vicenda.

La chiamiamo assurda vicenda perché ad oggi la Sottosezione è costretta ad avere sulla tratta autostradale di competenza solo ed esclusivamente una pattuglia, nonostante in questo 2019 abbia garantito centinaia di pattuglie in più rispetto a quanto previsto in convenzione garantendo in molte occasioni due pattuglie per turno.

Ora la SALT ci deve spiegare alcuni punti, che secondo noi sono fondamentali per capire l’insicurezza in cui operano le donne e gli uomini in divisa: ma se degli operatori su strada per una qualsiasi evenienza avessero bisogno di ausilio di altro personale, come questo si potrebbe portare sul posto??

Magari con i propri mezzi privati ?? Oppure se una pattuglia ritarda il rientro in sede, come spesso accade perché impegnata magari sui rilievi di un sinistro stradale e l’equipaggio del turno successivo deve uscire all’orario d’inizio turno, come può fare senza autovetture a disposizione ??

Qui ci sembra che la sicurezza degli operatori sia messa ampiamente in secondo piano, e non vorremmo che per scuotere le coscienze di qualcuno non si debbano verificare eventi drammatici in cui a farne le spese siano gli operatori della Polizia Stradale.

Tengo ad aggiungere che tale situazione non è dovuta a eventi imprevedibili o accidentali ma legati al normale utilizzo ed usura dei veicoli in questione, quindi situazione ragionevolmente prevedibile.

Questa, ripetiamo, è l’ennesima dimostrazione del totale disinteresse di chi dovrebbe rispettare una convenzione, non ultima ne è anche la riprova dello stato in cui versano gli edifici della Sottosezione Polizia Stradale di Brugnato, dove ormai sono ben visibili sulla facciata i segni del tempo che passa senza che alcuna ristrutturazione venga fatta.

Auspichiamo che questo nostro ennesimo grido dall’allarme non rimanga inascoltato, ma che le istituzioni locali, ad iniziare dall’assessore regionale ai Trasporti, possano interessarsi a quanto sta accadendo nei tratti di competenza autostradale nell’estremo levante ligure”.

 

Genova dei mille: treno e pullman leghisti esauriti per la manifestazione di domani a Roma

Zena Fest 2017, Salvini sul palco con Rixi: oggi alle 20 sarà al Porto Antico

Treno speciale e pullman esauriti da Genova e Liguria per la manifestazione contro il Governo giallorosso in programma domani pomeriggio a Roma.

Oltre mille, tra eletti, sostenitori e militanti, partiranno in direzione piazza San Giovanni per l’evento nazionale nazionale organizzato dalla Lega, con il segretario federale e senatore Matteo Salvini.

Posti esauriti, già da giorni, per il treno speciale da 650 posti con fermate a Genova e Chiavari. Oltre a numerose auto private, in partenza anche 7 pullman da Genova, Savona e La Spezia.

“La risposta della Liguria è stata grande – ha spiegato il segretario della Lega Liguria e responsabile nazionale Infrastrutture Lega Edoardo Rixi – segno che la gente, non solo i militanti della Lega, è a fianco di Matteo Salvini, ha apprezzato il lavoro svolto dalla Lega al governo ed è indignata per l’attuale esecutivo giallorosso, nato dagli inciuci di palazzo, in barba alla democrazia e al volere del popolo.

Quella di sabato sarà una grande manifestazione. Piazza San Giovanni sarà aperta a tutti gli italiani che non vogliono un governo abusivo e delle poltrone, delle tasse, dei no allo sviluppo e alle infrastrutture e dell’invasione”.

A Roma, saranno presenti anche gli onorevoli Flavio Di Muro, Lorenzo Viviani e Sara Foscolo, i senatori Paolo Ripamonti, Stefania Pucciarelli e Francesco Bruzzone, l’europarlamentare Marco Campomenosi, gli assessori regionali Sonia Viale, Andrea Benveduti e Stefano Mai, il presidente del consiglio regionale Alessandro Piana e tutti i consiglieri regionali (Franco Senarega, Paolo Ardenti, Vittorio Mazza e Alessandro Puggioni) oltre ai sindaci e agli eletti liguri del Carroccio.

 

Assessore Marco Scajola: inizio 2020 partono lavori demolizione diga Begato

Diga di Genova Begato

“Partiranno entro i primi mesi del 2020 i lavori per la demolizione della diga di Begato a Genova. Un’operazione complessa e all’avanguardia che il territorio stava aspettando da 20 anni e che testimonia l’impegno della nostra amministrazione sul fronte dell’edilizia residenziale pubblica. Finalmente si abbatte un ecomostro e si risana un quartiere che aveva notevoli difficoltà”.

Lo ha dichiarato oggi l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola, replicando al capogruppo regionale del Pd Giovanni Lunardon.

“Interveniamo – ha aggiunto Scajola – per dare un nuovo futuro ad un quartiere collinare oggetto di una pesante speculazione edilizia negli anni ’80 come il consigliere Lunardon e tutto il suo partito ben conosce visto che le Dighe sono state costruite per volontà della sinistra che ha costretto centinaia di persone a vivere in un’area diventata negli anni sinonimo di esclusione sociale.

Entro la fine dell’anno tutti gli abitanti saranno spostati e i lavori partiranno a inizio 2020. Tutto questo viene reso possibile grazie anche allo stanziamento voluto da Regione Liguria di 7,5 milioni di euro.

Pertanto, il consigliere Lunardon non ha alcun titolo ad intervenire, semmai farebbe meglio ad appoggiare i nostri sforzi cercando di far ottenere alla Liguria quei fondi necessari a recuperare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica non utilizzato”.

“La nostra amministrazione, da quando si è insediata, ha effettuato importanti investimenti nel campo dell’edilizia residenziale pubblica: a cominciare dal cambio della legge nazionale sull’assegnazione degli alloggi popolari per approvarne una che ha ampliato le categorie interessate ad un’abitazione Erp anche a quelle famiglie che prima non vi potevano rientrare come le donne sole o i padri separati o a chi aveva nel proprio nucleo familiare persone con disabilità gravi, tenendo conto delle cosiddette nuove povertà.

Oggi la nostra legge è una realtà ed è stata presa ad esempio anche a livello nazionale da altre regioni come il Piemonte. Negli ultimi due anni abbiamo investito 6 milioni di euro in edilizia residenziale pubblica grazie al Fondo Strategico per fare interventi di recupero degli alloggi.

Inoltre abbiamo dato un contributo concreto di 300mila euro l’anno per finanziare il fondo per la morosità incolpevole e fare in modo che tutte quelle persone in difficoltà, momentaneamente e pertanto non in grado di pagare l’affitto, potessero rimanere nel proprio quartiere e nella propria casa. Risorse puntuali e precise per progetti studiati ad hoc e al servizio delle esigenze del nostro territorio.

Ci aspettiamo che anche il consigliere Lunardon che questa mattina ha partecipato al nostro incontro voglia fare fronte comune insieme a noi nei confronti del suo governo affinché ,oltre a nominare un sottosegretario in grado di occuparsi delle tante emergenze, provveda a stanziare risorse congrue e sufficienti per dare a tutti coloro che ne hanno bisogno una casa”.

 

Genova: 1,38 milioni di crocieristi (+2,2%). In crescita anche La Spezia e Savona

Msc Bellissima a Genova (foto di repertorio)

“Nel 2020 il porto di Genova movimenterà 1,38 milioni di passeggeri sulle navi da crociera, il 2,2% in più rispetto al 2019; 900mila alla Spezia, il 38% in più, e altrettanti a Savona, il 20% in più”.

Lo hanno riferito i responsbaili di Regione Liguria.

“Una tendenza alla crescita -hanno aggiunto – condivisa con tutti gli scali crocieristici italiani, secondo le stime dell’ Italian Cruise Watch presentate oggi a Cagliari all’ Italian Cruise Day che prevedono oltre 13 milioni di passeggeri movimentati in più, con crescite in quasi tutti i porti della penisola.

Le stime contano il numero di passeggeri e non di persone (una persona può far registrare più di un ‘passaggio’), ma l’incremento è evidente e viene confermato anche dalle previsioni sugli accosti nave, che a Genova dovrebbero arrivare a 275 (+2,6% in più rispetto al 2019), a Savona 161 (+1,9%) e alla Spezia 208 (+41,5%). All’aumento del traffico passeggeri in Liguria contribuiscono, in misura minore, i passaggi nei porti di Santa Margherita, Portovenere e Lerici”.

“Si tratta – ha aggiunto il governatore ligure Giovanni Toti – di un risultato straordinario e una conferma la crescita costante dei nostri scali che, nonostante le difficoltà dell’ultimo anno, restano un saldo punto di riferimento per l’economia di tutta Italia. Avanti così, la ricetta è quella giusta: continuiamo a lavorare per valorizzare i nostri porti, creare lavoro e far crescere la Liguria!”

“Sono molto contento di questa crescita non casuale, effetto di una promozione efficace – ha commentato l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino – i crocieristi per noi sono preziosi: anche se non fanno presenze perché non dormono nelle strutture di accoglienza, portano milioni di sguardi sul nostro territorio, visitano e conoscono alcune delle nostre eccellenze e portano a casa le cartoline, i ricordi e i racconti di una regione bellissima. Sono i nostri migliori promotori”.

 

Corso Europa, molesta passanti e oltraggia carabinieri: genovese denunciato

Principe terra di nessuno: tabaccaio rapinato e accoltellato in pieno giorno
Carabinieri (foto di repertorio)

Ieri sera in corso Europa a Genova alcuni residenti e passanti hanno segnalato al 112 un giovane molesto e in stato di agitazione.

Pertanto, sul posto sono tempestivamente intervenuti i carabinieri di un equipaggio del Nucleo Radiomobile insieme ad agenti della Polizia Locale.

I carabinieri e gli agenti sono stati insultati e spintonati dal giovane, che anziché calmarsi è andato in escandescenze.

Dopo averlo bloccato e identificato in un genovese di 33 anni, gravato da pregiudizi di polizia, il fermato è stato denunciato in stato di libertà per “resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale”.

 

Colombiano ruba all’Ipercoop di Bolzaneto: preso e denunciato dai carabinieri

Arrestato per furto all’Ipercoop, in Questura viene denunciato anche per altro furto
Centro commerciale L'Aquilone a Genova Bolzaneto (foto d'archivio)

Ieri pomeriggio uno straniero nel punto vendita “Ipercoop” del centro commerciale Aquilone ha rubato alcuni articoli elettronici del valore commerciale di oltre 200 euro.

Il sudamericano, poco dopo, è stato fermato dai carabinieri della Stazione dell’Arma di Ge-Bolzaneto.

Identificato in un colombiano di 26 anni, gravato da pregiudizi di polizia, senza fissa dimora e mai rimpatriato, è stato trovato in possesso della refurtiva e quindi è stato arrestato per “tentato furto aggravato”.

Il maltolto è stato restituito al titolare responsabile della rivendita.

 

Prà, evade dai domiciliari e compie furti: 33enne napoletano rimesso a Marassi

Carabinieri (foto di repertorio)

Ieri mattina a Genova Prà i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Arenzano, a seguito di ordine di carcerazione, hanno arrestato per i reati di “evasione, furto con strappo e furto aggravato” un 33 enne originario di Napoli, ma abitante in via Vittorino.

Nonostante gli fossero stati concessi dai giudici gli arresti domiciliari, il giovane campano ha più volte gli obblighi imposti e, come riferito dai carabinieri, ha commesso una serie di furti.

In particolare, i reati sono stati perpetrati da giugno a ottobre scorsi ad Arenzano e Cogoleto.

Il malfattore, sia nel periodo di detenzione domiciliare, sia successivamente, approfittando dei permessi per recarsi presso il S.E.R.T., ha compiuto 4 furti di moto e 3 furti con strappo ai danni di anziane.

Pertanto, dopo le formalità, è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.

 

Stazione Brignole, 17enne senegalese spaccia droga in pieno giorno: preso con 40 dosi

Caruggi, nigeriano spaccia droga e aggredisce carabinieri: arrestato
Carabinieri arresto (foto d'archivio)

Ieri pomeriggio uno spacciatore di droga africano e minorenne si è appostato, in attesa di clienti, all’interno del sottopassaggio della stazione ferroviaria di Genova Brignole.

Il 17enne, però, è stato visto dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di San Martino che lo hanno fermato e gli hanno chiesto i documenti.

Successivamente, allo scopo di evitare di essere sottoposto a controllo, lo straniero si è scagliato contro le divise con calci e spintoni.

Il minorenne, già gravato da pregiudizi di polizia, senza fissa dimora e mai rimpatriato, è stato perquisito e trovato in possesso di 40 dosi di “eroina” per un peso complessivo di 35 grammi circa e 70 euro, verosimilmente provento dell’illecita attività.

Pertanto è stato arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale”.

Droga e denaro sequestrati.

 

Chiavari, libri gratuiti ad allievi delle scuole secondarie

I libri della biblioteca di Santa Margherita entrano in casa

L’Amministrazione Comunale di Chiavari nella seduta odierna della Giunta, ha approvato la delibera per la destinazione fondi regionali all’istituzione, del comodato d’uso gratuito di libri di testo e l’uso di dispositivi digitali alle scuole secondarie di primo e secondo grado.

I fondi utilizzati sono risultanze delle risorse eccedenti dall’assegnazione delle borse di studio per lo scorso anno scolastico ed anni precedenti. Queste risorse sono state assegnate alle scuole da parte del Comune di Chiavari al fine di ridurre la spesa delle famiglie per l’acquisto dei libri di testo e contenere quanto più possibile le discriminazioni nell’accesso al diritto allo studio, diminuire le diseguaglianze, sostenere gli alunni appartenenti a famiglie meno agiate.

I fondi sono stati destinati ai singoli Istituti secondo il criterio del numero di iscritti per l’anno scolastico 2019/2020.
L’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Marco Di Capua e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Fiammetta Maggio, sono soddisfatti di aver destinato l’intera somma rimasta a disposizione dai precedenti anni scolastici per contribuire alla diminuzione delle disuguaglianze nell’ambito dell’attività scolastica e formativa dei nostri studenti. ABov