Home Blog Pagina 6122

Benedetta Carro vince Disegno Genova 2019 4° edizione

Benedetta Carro vince Disegno Genova 2019 4° edizione

Si è concluso il concorso di illustrazione e fumetto Disegno Genova 4° edizione.

Un’esposizione dei 22 lavori selezionati alla facoltà di Architettura da martedì 19 novembre con inaugurazione alle 17,30.

Oggi alle ore 17,30, si terrà la premiazione dei vincitori e si potranno ammirare i 22 lavori selezionati in una esposizione allestita a Genova, Facoltà di Architettura, Stradone Sant’Agostino 37, al 4° piano, in uno spazio prospicente al chiostro/giardino della facoltà. Contestualmente il Dipartimento di Architettura e Design esporrà anche i lavori di due corsi con i quali hanno lavorato sul tema del concorso. Molti ragazzi dei corsi hanno poi deciso di partecipare personalmente al concorso.

Interverranno diversi rappresentanti della rete organizzativa e i ragazzi premiati e partecipanti.

I lavori potranno essere visti, successivamente, sul sito www.smackcomics.it

Il tema della 4° edizione del concorso è “Genova 2029 – Una città a misura di bambina/o?”, iniziativa in occasione della celebrazione dei 30 anni della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza / New York – 20 novembre 1989.

I primi tre classificati al concorso sono

1° classificato Benedetta Carro

“La chiave” / digitale /

Arenzano (GE)

2° classificato Tiziana Iorio

“Right City” /  disegno digitale con Adobe Illustrator /

Albisola Superiore (SV)

3° classificato Federico Leopoldo Roi

“Infanzia e città – Crescere insieme” / digitale /

Recco (GE)

Soddisfatta la rete organizzativa della buona partecipazione.  I selezionati finali sono stati 20, come deciso precedentemente dall’organizzazione come numero massimo, e 2 premiati con una menzione speciale dell’Ordine degli Architetti di Genova.

La maggior parte dei concorrenti sono da Genova ma anche una buona parte da Liguria e il resto d’Italia.

Dopo una preselezione, fatta da alcuni esponenti delle realtà aderenti, i giurati sono stati chiamati ad esprimersi su 48 lavori ai quali hanno assegnato, ad ognuno, un voto da 0 a 10. La somma dei voti ha determinato la posizione delle diverse opere, votate con l’anonimato delle opere stesse (non si aveva il nome dell’autore).

I premi, garantiti dall’organizzatore, dalla Scuola Internazionale di Comics e Costa Edutainment rendono anche un concreto omaggio ai vincitori, in particolare il primo premio sarà di 1000 euro, una quota ad un corso annuale della Scuola Internazionale di Comics di Genova, 1 biglietto nominale Acquariopass che vale per un anno… fino a 365 entrate, all’Aquario di Genova con ulteriori offerte specifiche. Il 2° e 3° classificato avranno un biglietto Acquariopass. Tutti i 22 selezionati avranno pubblicazione su sito e social dell’organizzazione e verranno coinvolti in esposizioni o mostre.

Il concorso ha appassionato le diverse realtà della rete e ha prodotto una serie di lavori che variano da “indicazioni concrete” o suggestioni sul futuro della città, ad immagini evocative, da visioni di una città per i bambini e adolescenti a rappresentazioni di un ipotetico vissuto dei più piccoli.

Il concorso è organizzato da UNO di Enrico Testino, realtà organizzatore di SMACK!, Fiera di Comics e Games di Genova

La giuria è stata composta da

Presidente di Giuria: Dott.ssa Serena Bertolucci – Direttore Fondazione Palazzo Ducale

Giurati:

Dott.ssa laura Livi – Blue Monkey Studio

Arch. Silvia Pericu – Dipartimento Architettura e Design / Università di Genova

Arch. Paola Gambaro – Fondazione Labò

Dott. Gianfranco Marcucci – Presidente Jonas Genova

Dott. Luca La Spisa – Coordinamento Ligure per i Diritti dell’Infanzia e Adolescenza

1 referente di Scuola Chiavarese del Fumetto

Mario Checchia – Direttore Scuola Internazionale di Comics di Genova

Disegno Genova ha coinvolto realtà del campo dell’illustrazione e fumetto, urbanistica e architettura, Diritti e educazione dell’infanzia i tre temi che animano il concorso.

Perchè il tema di quest’anno?

Sempre di più, nella storia odierna del mondo, si è imposta come “Costituzione” planetaria la Dichiarazione dei Diritti Umani e tutte le “carte” che evidenziano, tutelano, promuovono i Diritti Umani Universali.

Nel 1989, a New York, all’ONU veniva promulgata la Dichiarazione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che non solo identifica ed esprime tutta la gamma di temi su cui attivare e verificare il rispetto dei Diritti verso l’Infanzia ma deve diventare anche la “bussola”, il riferimento per nuove leggi, ordinamenti, progettazioni che tengano conto dell’età dell’Infanzia e Adolescenza.

La Dichiarazione venne poi ratificata come legge nella quasi totalità, 196, degli stati del mondo e in Italia nel 1991.

La Dichiarazione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza deve quindi essere di ispirazione anche nel progettare e pensare una città, nel creare spazi che diano futuro e abitabilità fisica, culturale, sociale ai bambini/e e ragazzi/e.

Genova è una città che sta conoscendo un lungo periodo di forti difficoltà e trasformazioni. E’ nella regione più anziana del mondo, ha cambiato in maniera radicale parte della propria identità negli ultimi decenni e sta cercando energie, idee, forze per una ulteriore rigenerazione. Gli ultimi, tragici, avvenimenti del crollo del Ponte Morandi hanno evidenziato ed espresso ancora di più i rischi e le fatiche di questa fase storica.

Genova, ora, ha più che mai bisogno di vitalità, di immaginarsi, di smuovere energie e proiettarsi in un futuro più vivibile. Con Disegno Genova abbiamo, col nostro possibile contributo, voluto partecipare alla costruzione di un immaginario condiviso e in direzione di un futuro migliore.

Incidente A26, la Stradale scorta veicoli tra Ovada e Masone

Maxi tamponamento sulla A10: code di 7 km per cambio di carreggiata
Polizia Stradale (foto d'archivio)

Sulla A26 Genova Voltri-SS 33 Sempione-Gravellona Toce si è verificato un incidente al Km 22 in direzione Genova Voltri.

Per questo è presente la polizia stradale che sta effettuando una ‘scorta veicoli’ tra Ovada e Masone per incidente.

Omaggio a Pavarotti con 3 tenori al Teatro Modena di Genova

Omaggio a Pavarotti con 3 tenori al Teatro Modena di Genova

Lunedì 25 novembre al Teatro Modena “Tre tenori in concerto. Omaggio a Luciano Pavarotti.

Una serata con i tenori Michele Mauro, Alessandro Fantoni, Alberto Angeleri e il maestro Andrea Albertini che unisce musica lirica e beneficenza.

Genova. Lunedì 25 novembre, alle ore 20:30, al Teatro Modena (Piazza Gustavo Modena 3) appuntamento con l’evento “Tre tenori in concerto – Omaggio a Luciano Pavarotti”, organizzato dai Lions Club di Genova con il patrocinio del Comune di Genova.

La serata è a scopo benefico: il ricavato sarà infatti impiegato per l’allestimento in un parco pubblico di Genova di giochi utilizzabili sia da bambini diversamente abili che normodotati, favorendo una reale inclusione sociale. «L’abbattimento delle barriere, sia fisiche che culturali, per le persone con diversa abilità, i bambini in particolare, è una delle grandi sfide in cui i Lions sono da sempre impegnati – esprimono in coro i presidenti di zona Roberto Levrero, Giovanni Zafettieri, Federica Sabatosanti Scarpelli e Angelo Geirola – Favorire una completa integrazione ai piccoli cittadini genovesi significa fornire anche un contributo alla città e la sua rinascita. Il concerto al Teatro Modena è l’occasione giusta per esprimere il nostro appoggio ed entusiasmo verso questa iniziativa, auspicando una numerosa partecipazione dei nostri soci e di tutta la cittadinanza».

L’evento sarà un vero e proprio viaggio nella musica lirica, genere che da sempre affascina e ammalia compositori e pubblico. Come da tradizione, la voce del tenore ha sempre rappresentato i momenti clou, gli stati d’animo e le situazioni più coinvolgenti della storia operistica italiana e non solo. Il personaggio del tenore è l’eroe amoroso, il paladino dei buoni principi morali, dei valori di patria, il conquistatore di donne. In questo concerto sarà omaggiata la sua figura, attraverso le melodie che furono cavallo di battaglia dell’indimenticato Luciano Pavarotti, una delle più grandi voci di tutti i tempi. Proprio “Big Luciano” diede inizio questa tipologia di concerti a più voci, in uno spettacolo alle Terme di Caracalla davanti a migliaia di appassionati; con lui sul palco i tenori Placido Domingio e Josè Carreras, per dimostrare che la rivalità non esiste, ma quello che conta è diffondere la buona musica, rendendola fruibile a tutti, anche ai non addetti ai lavori.

Proprio con questo spirito, lunedì 25 novembre saliranno sul palco del Teatro Modena i tenori Michele Mauro, Alessandro Fantoni e Alberto Angeleri, i quali daranno vita a uno spettacolo dove le arie più celebri si alterneranno a melodie eseguite in forma di duetto o terzetto, creando suggestioni particolari. Durante il concerto verranno interpretati brani dei più grandi compositori, da Puccini, Verdi, Mascagni, Leoncavallo, ai celebri autori di romanze da camera e di melodie napoletane. A condurre la serata sarà il maestro Andrea Albertini, che nel corso dello spettacolo siederà anche al pianoforte. Presente anche l’Ensemble Le Muse, per l’occasione in forma di quintetto, con la presenza di Elisa Parodi al flauto, Alessandra Dalla Barba al violino, Roberta Tuminello alla viola, Livia Rotondi al violoncello e Michela Gatti al contrabbasso. L’Ensemble eseguirà alcuni virtuosistici brani strumentali, per poi unirsi ai tenori in un trascinane finale dedicato alla musica napoletana.

Brigantaggio ligure e banditi al passo del Bracco

Brigantaggio ligure e banditi al passo del Bracco

I Martedì de A Compagna questa settimana vi racconta il banditismo al Passo del Bracco dal 1945 al 1951 

I Martedì de A Compagna, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il X appuntamento del ciclo 2019-2020: Domenico Ravenna: «Brigantaggio in Liguria: banditi al passo del Bracco fra il 1945 e il 1951».

Martedì 26 novembre 2019 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana.

Dal 1945 al 1951, per sei lunghi anni, il fenomeno del banditismo al passo del Bracco rappresentò un’emergenza nazionale sul fronte della lotta alla criminalità. Le bande capeggiate dal Manzo, dal Pisa, dal Tullio e dai fratelli Rossi furono responsabili di centinaia di rapine che provocarono, in alcuni casi, esiti mortali. A vedersela con i banditi fu anche Sandro Pertini, futuro presidente della Repubblica. Le gesta dei fuorilegge sulla strada che collega il Tigullio alla Val di Vara hanno alimentato, nell’arco del dopoguerra, la vena creativa di scrittori, giornalisti e, perfino, cineasti. La conferenza si propone di analizzare le origini, i protagonisti e il contesto socioeconomico e politico del fenomeno.

Domenico Ravenna, laureato in giurisprudenza, giornalista professionista, è stato capo della redazione ligure dell’Agenzia giornalistica Italia e, per oltre un ventennio, responsabile dell’informazione economica e finanziaria per la Liguria del quotidiano Il Sole 24 ore. Socio de A Compagna, Ravenna ha al suo attivo quattro raccolte di poesie, tutte di ambientazione ligure: Reigada, L’orto dei Malaspina, Passaggio sul Bracco e Stradario genovese.

Franco Bampi, Presidente de A Compagna

La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.

Inaugurazione mostra di Piero Ruggeri al Galata a Genova

Inaugurazione mostra di Piero Ruggeri al Galata a Genova

Il colto informale di Piero Ruggeri.

Dal 21 novembre 2019 all’11 gennaio 2020 Galleria delle Esposizioni, Galata Museo del Mare.

Inaugurazione giovedì 21 ore 17.30 ingresso libero

Dal 21 novembre 2019 all’11 gennaio 2020 viene ospitata nella Galleria delle Esposizioni al secondo piano del Galata Museo del Mare la mostra “Il colto informale di Piero Ruggeri” a cura di Luciano Caprile e Claudio Castellini. Trenta dipinti dell’artista torinese che testimoniano il rapporto del gesto con la sostanza pittorica e l’espressionismo astratto statunitense. Piero Ruggeri (1930-2009) è uno dei più importanti esponenti dell’informale italiano. All’inaugurazione, ad ingresso libero, di giovedì 21 novembre alle ore 17,30 interverrà Nicoletta Viziano, Presidente del Mu.MA, insieme ai curatori.

La rassegna, organizzata in collaborazione con la Fondazione Piero Ruggeri e grazie al supporto del Mu.MA è accompagnata da un catalogo edito da De Ferrari, curato da ConTemporary Gallery – servizi per l’Arte e introdotto da un testo critico di Luciano Caprile.

Ha scritto in proposito Elena Pontiggia: “Ruggeri non gioca sulla profondità, ma sulla sporgenza, sull’aggetto. Il suo spazio è al di qua: lo scorticarsi della superficie, la stratigrafia ostinata”. Le pennellate sovrapposte, la ritmica creazione di uno spessore narrativo rivelano l’inquietudine di un mondo interiore che lascia talora intravedere frammenti di critica conoscenza nel corso del suo sofferto divenire. E ciò avviene quando la conquista dello spazio si traduce in un magmatico movimento di materia.

Piero Ruggeri, che è stato invitato a numerose edizioni della Biennale di Venezia, ha esposto le sue opere, oltre che in Italia, anche in Francia, Austria, Svizzera, Belgio, USA, Brasile, Russia, Australia, Cina ecc. riscuotendo ovunque un ampio successo di pubblico e di critica.

Matteo Merli al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova

Matteo Merli al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova

Il Teatro Rina e Gilberto Govi presenta Matteo Merli in Genova Folk!

Venerdì 29 novembre alle 21:00 una delle voci più apprezzate del panorama genovese arriva al Teatro Govi (via P. Pastorino 23 rosso a Bolzaneto): Matteo Merli!

In scena con “Genova Folk” Merli canta e racconta i brani del folclore genovese in uno spettacolo che non è solo un concerto ma un vero e proprio viaggio musicale attraverso la cultura popolare del nostro territorio.

Line up

Chicco Schoen (piano)
Marco Prefumo (chitarra)
Alessandro Pelle (batteria)
Enrico Teta (armonica)

Ospiti della serata
La Squadra di Genova e Chromatic Duo

Monte Reale la storia il paesaggio e la corsa

Monte Reale la storia il paesaggio e la corsa

Mercoledi’ 20 alle 21 presso il CAI ULE in vico Carmagnola 7/5 a Genova presentazione di immagini e parole del volume Monte Reale

L’incontro con gli autori è organizzato in collaborazione con la Sezione Ligure del CAI,
Sergio Pedemonte e Alessio Schiavi e con i fotografi che hanno illustrato il libro.

Antiche cronache narrano di poderosi assedi… moderni corridori lo percorrono perlopiu’ ignari delle vicende che cela… Ma un nuovo libro svela finalmente le storie del Monte Reale: un castello, una chiesa, un rifugio, una corsa, paesi, genti e natura… nel cuore della Valle Scrivia.

Inoltre domenica 24, escursione con le guide del Parco Antola e gli autori da Minceto al Monte Reale.

Premio Miglior Uliveto di Chiavari

Premio Miglior Uliveto di Chiavari

Ritorna il concorso “Miglior Uliveto di Chiavari” che premia sette produttori di olio del territorio.

Selezionati da un’apposita commissione di tecnici del settore appartenenti alle organizzazioni di categoria C.I.A. e Coldiretti.

Chiavari ha aderito, anche per il 2019, all’iniziativa “Premio Leivi 2019” promossa dal Comune di Leivi per valorizzare i migliori oli extravergini di oliva provenienti del comprensorio e favorire il mantenimento dell’ambiente con iniziative volte ad incentivare la presenza dell’uomo sul territorio.

Alla cerimonia di questa mattina sono intervenuti il sindaco Marco Di Capua, l’assessore al Turismo, Commercio e Agricoltura, Gianluca Ratto e il primo cittadino di Leivi, Vittorio Centanaro.

Classifica “Miglior Uliveto di Chiavari”

Primo classificato, con 40 punti, Marinoni Massimo;

secondo classificato, con 39 punti, Codebò Marco;

terzo, con 37 punti, Copello Giovanni Battista;

quarti a pari merito, con 34 punti, Aicardi Francesca e Devoto Vittorio;

quinti a pari merito, con 32 punti, Giosso Anna Maria e Sturla Vittorio.

«A nome di tutta la nostra amministrazione ringraziamo i produttori che si impegnano e spendono quotidianamente il loro tempo a presidiare le nostre colline, mantenendo e preservando non solo il paesaggio, ma un legame imprescindibile tra arte del saper fare e cultura locale» dichiara il sindaco Marco Di Capua.

«Una pratica estrema e coraggiosa per le molteplici difficoltà di coltivazione, un lavoro difficile e costoso per campagne e terreni impervi. Ma l’olivicoltore è un eroe, custode attivo della tradizione e responsabile della tenuta e rendita del territorio. Purtroppo, la resa di olio di quest’anno si è rivelata scarsa anche per il clima avverso che ha portato al proliferare della mosca olearia. Il concorso “Miglior Uliveto” vuole celebrare il lavoro svolto dagli olivicoltori, riconoscerne l’impegno e la perseveranza, qualità essenziali di noi liguri» sottolinea l’assessore Gianluca Ratto.

Chiude Vittorio Centanaro, sindaco di Leivi «Grazie al Comune di Chiavari per aver partecipato anche quest’anno alla nostra iniziativa. E’ importante far conoscere il nostro olio, esserne orgogliosi, pubblicizzarlo sulle tavole dei nostri ristoranti. Si tratta di un olio particolare e d’eccellenza, con un valore aggiunto: la fatica e la sfida che ogni produttore affronta. Dobbiamo investire nella sensibilizzazione e promozione congiunta delle nostre eccellenze».

Alberi in festa nel Porticato del Palazzo della Prefettura

Alberi in festa nel Porticato del Palazzo della Prefettura

Fino al 7 dicembre una mostra di speciali alberi di Natale realizzati dalle allieve e insegnanti delle scuole E.D.F.A. e SIAF da tutta Italia

Il ricavato della vendita delle creazioni è a sostegno dell’associazione Onlus Antonio Lanza. Fino al 7 dicembre 2019 il Porticato della Prefettura di Genova, Largo Eros Lanfranco 1, ospita la mostra “Alberi in festa!”: una speciale esposizione di alberi di Natale realizzati dalle allieve e insegnanti delle scuole E.D.F.A. – Associazione Ente Decorazione Floreale Amatori e SIAF – Scuola Italiana Arte Floreale di diverse sedi italiane, da Genova a Chiavari, Imperia, Savona, fino a Bologna, Livorno, Milano, Perugia e Siena.

Il pubblico potrà scoprire le meravigliose creazioni che rendono l’albero di Natale un oggetto unico, duraturo e innovativo. Alberi di tutte le dimensioni sono stati realizzati utilizzando materiali di ogni tipo, con un particolare riguardo al riciclo e riuso dei componenti, come legno, carta, metallo, vetro, tessuto.

L’esposizione è a favore della Onlus Antonio Lanza, che da oltre 30 anni si occupa del sostegno di malati oncologici. Durante la mostra si potranno infatti prenotare e comprare gli alberi, disponibili per il ritiro il 7 dicembre dalle 12 alle 13, oppure il 9 dicembre dalle 8 alle 20.

L’inaugurazione della mostra, che ha contato, tra gli altri, sulla collaborazione del Consigliere comunale e regionale Lilli Lauro, ha visto un grande coinvolgimento del pubblico, che segue da sempre con grande interesse e partecipazione le iniziative delle scuole di decorazione floreale genovesi.

“Alberi in festa!” è aperta a ingresso gratuito fino al 7 dicembre 2019 nei seguenti orari: lunedì/venerdì 8.00-20.00, sabato 8.00-13.00, domenica chiuso.

Movember a Genova per lottare il cancro alla prostata

Movember a Genova per lottare il cancro alla prostata

Per l’ottavo anno Movember arriva a Genova e più precisamente venerdì 22 alla Goletta Seaside a Porto Antico alle ore 21

Ma che cos’è Movember? E’ un evento annuale che si svolge durante il mese di novembre, durante il quale gli uomini che vi aderiscono si fanno crescere i baffi  (Moustache in inglese, da cui il gioco di parole Movember) come gesto simbolico per raccogliere fondi e diffondere la consapevolezza sul calcinoma della prostata ed altre patologie.

Da qui l’idea di dedicare una serata a tema nel proprio locale del titolare Riccardo De Giorgi, per contribuire alla Ricerca devolvendo con una parte dell’incasso alla fondazione Movember e radunando alla Goletta Seaside a Porto Antico tutti coloro che vorranno mettersi in gioco, uomini ma anche donne con baffi finiti. Perchè l’obiettivo della serata è fare festa, divertirsi e intanto contribuire con le donazioni alla ricerca.
Durante la serata sarà infatti a disposizione un terminale per fare le proprie donazioni direttamente dal locale.  “Sono anni che importiamo volentieri questa ricorrenza a Genova – dice Riccardo De Giorgi – perchè unisce lo svago e il divertimento all’impegno sociale verso patologie gravi ma sulle quale c’è poca informazione e prevenzione”.

DJ Set con happy music del DJ FILGood , tanti premi per tutti coloro che arrivano con i baffi e spirito solidale, questo è tutto quello che vi aspetta Venerdì 22 Novembre alla Goletta dalle 21.00

Insomma che dire, per questa settimana uomini,  non toccate le lamette. Don’t Shave it! Grow It