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Brigantaggio ligure e banditi al passo del Bracco

Brigantaggio ligure e banditi al passo del Bracco

I Martedì de A Compagna questa settimana vi racconta il banditismo al Passo del Bracco dal 1945 al 1951 

I Martedì de A Compagna, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il X appuntamento del ciclo 2019-2020: Domenico Ravenna: «Brigantaggio in Liguria: banditi al passo del Bracco fra il 1945 e il 1951».

Martedì 26 novembre 2019 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana.

Dal 1945 al 1951, per sei lunghi anni, il fenomeno del banditismo al passo del Bracco rappresentò un’emergenza nazionale sul fronte della lotta alla criminalità. Le bande capeggiate dal Manzo, dal Pisa, dal Tullio e dai fratelli Rossi furono responsabili di centinaia di rapine che provocarono, in alcuni casi, esiti mortali. A vedersela con i banditi fu anche Sandro Pertini, futuro presidente della Repubblica. Le gesta dei fuorilegge sulla strada che collega il Tigullio alla Val di Vara hanno alimentato, nell’arco del dopoguerra, la vena creativa di scrittori, giornalisti e, perfino, cineasti. La conferenza si propone di analizzare le origini, i protagonisti e il contesto socioeconomico e politico del fenomeno.

Domenico Ravenna, laureato in giurisprudenza, giornalista professionista, è stato capo della redazione ligure dell’Agenzia giornalistica Italia e, per oltre un ventennio, responsabile dell’informazione economica e finanziaria per la Liguria del quotidiano Il Sole 24 ore. Socio de A Compagna, Ravenna ha al suo attivo quattro raccolte di poesie, tutte di ambientazione ligure: Reigada, L’orto dei Malaspina, Passaggio sul Bracco e Stradario genovese.

Franco Bampi, Presidente de A Compagna

La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.